Moschops
Il moscops (gen. Moschops) era un grande tetrapode vissuto nel Permiano superiore (circa 250 milioni di anni fa), i cui resti fossili sono stati rinvenuti in Sudafrica.
L'aspetto di questo animale era davvero imponente: lungo fino a 5 metri, il moscope era dotato di un corpo robusto e alto, sorretto da corte e forti zampe. Quelle anteriori, in particolare, assomigliavano a pilastri ed erano posizionate leggermente al di fuori del corpo. Le zampe posteriori erano più corte, e così la coda. La testa, tenuta sollevata rispetto al corpo, era decisamente particolare: alto e robusto, era dotato di una volta cranica poderosa. In alcuni punti l'osso pieno poteva raggiungere i 10 centimetri di spessore. La dentatura era costituita da robusti denti a scalpello posti anteriormente, mentre i denti posteriori erano più piccoli e caratterizzavano il moscope come un animale erbivoro.
Stile di vita
I moscops, il cui nome significa "aspetto di vitello", erano tra i più grandi vertebrati terrestri della loro era; vagavano per le pianure del Karroo nutrendosi di fogliame che strappavano con i loro robusti denti a scalpello. Probabilmente la volta cranica ispessita veniva usata in scontri intraspecifici "testa contro testa", come gli attuali bighorn (Ovis canadensis). Anche alcuni dinosauri (i pachicefalosauri) avevano forse un simile comportamento. Il Sudafrica, all'epoca, era abitato da molti animali simili al moscope, di abitudini carnivore o erbivore, anch'essi facenti parte del gruppo dei dinocefali.
Classificazione
Il moscops è un tipico rappresentante dei terapsidi (gli antenati dei mammiferi), e in particolare del gruppo dei dinocefali ("teste terribili"). La famiglia a cui appartiene il moscope è quella dei tapinocefalidi, che raggruppava forme erbivore dai crani eccezionalmente spessi. Di questo animale erano note due specie, Moschops capensis e M. koupensis; è possibile, tuttavia, che queste specie rappresentassero maschio e femmina di una sola specie. In Russia, più o meno nello stesso periodo, viveva Ulemosaurus, un essere molto simile al moscope, mentre in Sudafrica viveva Riebeeckosaurus, di dimensioni minori.
Edaphosaurus
L'edafosauro (gen. Edaphosaurus) è un tetrapode fossile, appartenente al gruppo dei sinapsidi pelicosauri, vissuto nel Permiano inferiore (circa 280 milioni di anni fa) in ciò che è oggi il Nordamerica.
Un erbivoro dalla "vela"
L'aspetto di questo grosso erbivoro richiama alla lontana quello di un altro animale che viveva nello stesso periodo e negli stessi luoghi, il ben noto dimetrodonte, soprattutto per la grande "vela" di pelle retta dalle espansioni superiori delle vertebre. Tuttavia, l'edafosauro ha una morfologia molto diversa da quella del suo "cugino" carnivoro. Benché appartenesse anch'esso ai pelicosauri, un gruppo di animali posti sulla linea evolutiva che porterà poi ai mammiferi, l'edafosauro era molto differente al dimetrodonte per alcune caratteristiche. Innanzitutto il cranio era decisamente più piccolo, dal momento che l'edafosauro era erbivoro, e non aveva denti aguzzi ma piccoli denti a forma si scalpello sulla parte anteriore. Il palato, invece era ricoperto da denti smussati per triturare il fogliame. Anche la vela era diversa: quella dell'edafosauro era più bassa e allungata, e le "spine" che la reggevano erano più robuste e dotate di strane espansioni incrociate a forma di mazze.
La presenza delle vertebre allungate sconcertò i paleontologi autori del primo ritrovamento. Varie teorie furono proposte per spiegare la funzione di una struttura così vistosa, ma attualmente la più quotata è quella che vedrebbe la vela come uno scambiatore di calore. Posizionato di fronte al sole l'animale disperdeva il calore, mentre se posto "di profilo" poteva aumentare la sua superficie e di conseguenza aumentare il calore corporeo.
Specie
Il corpo dell'edafosauro era lungo e piuttosto largo, caratteristico di un animale erbivoro; l'edafoauro, infatti, era uno dei primi animali erbivori apparsi sulla terraferma, insieme al diadecte (Diadectes). Le prime forme di edafosauro sono note attraverso resti frammentari rinvenuti in terreni del Carbonifero superiore, e rappresentano piccoli animali non più lunghi di un metro. Durante il Permiano inferiore, invece l'edafosauro sviluppò forme molto grandi, come Edaphosaurus cruciger ed Edaphosaurus pogonias, lunghe anche 3,2 metri. Edaphosaurus pogonias è la specie tipo, rinvenuta nei terreni del Texas. Un'altra specie, Edaphosaurus claviger, più piccola e rinvenuta in terreni più antichi, è stata in passato classificata come un genere a sé stante, Naosaurus.
Edited by demon quaid - 28/1/2015, 18:48