Un Mondo Accanto

Gli zombie e Haiti

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 8/7/2013, 21:18     +1   -1
Avatar

Vampiro di dracula

Group:
Administrator
Posts:
16,002
Reputazione:
+105
Location:
Dall'isola che non c'è....l'Inferno?

Status:


Zombie (italianizzato Zombi), è un termine di origine haitiana legato ai riti del Vudù, che è entrata nell'immaginario comune attraverso il campo cinematografico e letterario come un morto vivente.

Folklore haitiano



Nelle credenze popolari di Haiti, alcuni sacerdoti detti bokor sarebbero in grado di catturare una parte dell'anima di una persona detta piccolo angelo guardiano, producendo uno stato di letargia che rende come morto un essere vivente, e che anche anni dopo la sua sepoltura, essi siano in grado di riesumare il corpo rendendolo loro schiavo. Passando sotto il naso del morto una bottiglietta contenente il suo piccolo angelo guardiano lo si potrebbe far risvegliare e controllarlo a piacimento. Secondo alcune tradizioni se lo zombie dovesse assaggiare del sale per un qualsiasi motivo, riprenderebbe coscienza e la fattura verrebbe spezzata.

A partire dagli anni ottanta del Novecento si sono intrapresi studi a carattere scientifico sull'origine e la natura delle droghe che possono portare ai sopraccitati effetti. Trattasi di mix di sostanze neurotossiche di origine animale, probabilmente dal pesce palla (tetradotossina) e da molluschi gasteropodi della famiglia dei Conidi, che indurrebbero le vittime ad uno stato catatonico confondibile con la morte.

Si narra più realisticamente di individui haitiani del ceto povero, indotti ad uno stato di morte apparente da individui senza scrupoli, frettolosamente sepolti dai familiari e presto riesumati per venir loro somministrato un blando antidoto che ripristinerebbe le funzioni vitali senza però restituire la volontà. Le vittime incapaci di qualsiasi resistenza verrebbero asserviti come schiavi per le piantagioni di canna da zucchero.

Le popolazioni haitiane dunque non temerebbero gli zombie ma di divenirne loro stessi. Il regime dittatoriale della famiglia Duvalier, al potere fino agli anni ottanta, esasperava il clima di superstizione sugli zombie, conferendo ai capi della polizia segreta, i cosiddetti Tonton Macoutes, il potere di disporre delle droghe malefiche.


Reinterpretazione occidentale



Nella letteratura occidentale del passato gli zombie erano noti come gli schiavi vittime delle droghe. Un ottimo riferimento filmografico è costituito da quello che viene riconosciuto come il primo film del genere, L'isola degli zombies (1932) con la star Bela Lugosi. Zombie è anche una droga del futuro citata nel racconto fantastico La porta sull'estate di Robert Heinlein, con la quale il protagonista viene totalmente asservito ai suoi falsi amici.

Nella seconda metà del Novecento gli zombie (più correttamente "morti viventi") sono immaginati come le creature morte che continuano a camminare, senza più volontà, spinti solo dalla fame innaturale di carne umana.[senza fonte] Questa immagine degli zombie viene introdotta da La notte dei morti viventi del 1968, il film cult capostipite del ciclo di George Romero, il cui tono apocalittico era ispirato dal romanzo di Richard Matheson Io sono leggenda, nel quale il termine zombie non era ancora usato (si parlava di vampiri). Tanto nel libro di Matheson quanto nel film di Romero è descritta la fine della civiltà devastata da un'umanità di cadaveri. Un durissimo apologo satirico sociale, che si evidenzia nel secondo capitolo del ciclo Zombi (1978), dove folle di zombie invadono un centro commerciale, mimando le gestualità dei vivi.

Il concetto di "morto vivente" è dunque una distorsione o reinterpretazione di quello che lo zombie rappresenta nella religione vuduista ed è interessante come nel giro di una, due generazioni una parte di verità sia divenuta un mito sovrannaturale.

Forse non è un caso che con la caduta della dittatura haitiana, negli anni ottanta il fenomeno sia passato da superstizione a materia di studi scientifici, restituendo al pubblico la verità primeva.
 
Top
0 replies since 8/7/2013, 21:18   28 views
  Share