La famiglia Gandillon: fratello, sorella e due figli dell’uomo. La donna aveva un comportamento animalesco: credeva di essere un lupo, e un giorno assalì due bambini, ma uno sopravvisse. Da lei si risalì agli altri tre componenti della famiglia, tutti ammettevano di potersi trasformare in lupi, e come tali si comportarono (camminavano a quattro zampe e ululavano) una volta imprigionati, ma solo la donna era un’assassina. Facile immaginare la fine che hanno fatto.
Durante la primavera del 1598, nella regione della Franca Contea in Francia, Perenette Gandillon girovagava per il paese a quattro zampe convinta di essere un lupo. Un giorno ebbe un raptus di follia e attaccò due ragazzi (fratello e sorella) che stavano raccogliendo dei frutti. Il fratello raccoglieva i frutti sull'albero mentre la sorella raccoglieva quelli caduti a terra. Attaccata da una passione improvvisa e morbosa per il sangue, Perenette attaccò la bambina vedendola sola e l'avrebbe portata via se non interveniva con un coltello il fratello, saltando giù dall'albero. Perenette, tuttavia,nella lotta gli strappò l'arma di mano e gli squarciò la gola, mentre la sorellina gridando dalla paura attirò l'attenzione di alcuni contadini. I contadini sentendo le grida si precipitarono sul posto ma Perenette era fuggita mentre il povero Benoit Bidel di 15 anni* moriva a causa del colpo ricevuto al collo. La bambina sotto shock disse che erano stati aggrediti da un lupo che durante la lotta contro il fratello divenne all'improvviso metà uomo-metà lupo.
Gli abitanti della città si armarono e andarono alla ricerca di questo strano lupo. Trovarono sulla loro strada una ragazza di nome Perenette Gandillion. Perenette era coperta di sangue e graffi, ed era molto spaventata. La folla inferocita la linciò.
I Gandillion vivevano vicino al paese ed erano sospettati da tempo di stregoneria. Il fratello di Perenette, Pierre si diceva che fosse un lupo mannaro, la folla non ci pensò su due volte a catturarlo e a farlo arrestare. Dopo essere stato brutalmente torturato Pierre ammise di essere un lupo mannaro, dicendo che Satana gli aveva concesso questo potere.
Dopo un pò di tempo arrestarono anche i figli di Pierre, Georges e Antoinnette,il quale ammisero sotto tortura di essere lupi mannari e di essere scesi a patti col diavolo. Georges ammise di avere un unguento magico che strofinato sulla loro pelle li trasformava in lupi.
Vennero tutti bruciati vivi.
Il Grand Giudice della Franca Contea all'epoca era Henri Boquet, un avvocato che aveva passato la sua vita a studiare i casi di stregoneria e demonologia. Ordinò l'esecuzione di oltre 600 streghe.
Dopo il caso della famiglia Gandillion, Boquet ebbe come unico scopo della sua vita quello di scovare i lupi mannari, attraversando città dopo città. Arrivò sul punto a far costringere dei bambini a confessare di essere lupi mannari.
Grazie ad Henri Boquet si diffuse molto in Francia la fobia del lupo mannaro.
*alcune fonti parlano di un bambino di 4 anni che raccoglieva fragole di bosco.
Fonte
