| ...mi addormentai per un paio di ore, ma al risveglio le cose no è che fossero migliorate. Da li a 5 minuti, suonò il campanello, scesi a vedere chi era. Aprii la porta e...era il dottore di Glorian, che mi guardò con aria quasi festosa e mi chiese se Glorian fosse rientrato. Rimasi fermo guardandolo, cercando in me stesso. Lo feci entrare, ed ebbi come l'impressione che lui sapeva. Ci accomodammo in sala e cominciammo a parlare un pò di tutto, cioè di alcune cose che rigurdavano Glorian e di altre che riguardavano noi. Raccontai al dottore quello che mi era successo qualche ora prima e una volta raccontato il dottore mi guardò con l'aria di uno che stesse parlando con un matto. Mi disse: "è strano, perchè io di casa sono uscito solo pochi minuti fa per venore qui da lei". Mi misi le mani sul volto, come colto da un malore. Questa situazione che mi stava girando intorno cominciava a farmi paura e ne parlai con il dottore, raccontandogli proprio tutto. Gli dissi anche della cantina e lui per tutta risposta, con aria molto tranquilla mi disse: "ha visto anche la morta?" "Certo gli risposi, l'ho vista si, è dentro una bara". Il dottore mi disse che tutto era stata una illusione: "nella cantina non c'è nessuno". "Impossibile" risposi con fermezza, "ho visto tutto benissimo con questi occhi e se adesso scendiamo...". Il dottore si alzò con aria risoluta e aggiunse: "va bene, scendiamo, visto che lei sa come fare". Allora il dottore non sapeva nulla della cantina? Ma non glielo chiesi, volevo vedere la sua faccia, nel ritrovarsi di fronte a ciò che io avevo già visto. Presi la chiave e piano cominciammo a scendere, la cosa che notai fu che il dottore a differenza mia, scendeva le scale in modo molto tranquillo, come se già conoscesse quel posto. Arrivammo in fondo cercai la candela, perchè mi ricordai dove l'avevo appoggiata e...non c'era più. Ma il dottore aveva in mano dei fiammiferi e ne accese uno, che illuminò quel tanto che bastava...rimasi di pietra...era Glorian...Glorian era dietro di me con il fiammifero acceso che mi sorrideva...ero pietrificato dalla paura, pensavo che di li a poco mi venisse un infarto...il fiammifero si spense e Glorian ne accese un altro, ma...Glorian non c'era più, e ricomparve la sagoma e il viso del dottore che con molta calma mi chiese se mi sentissi bene. No, non mi sentivo bene, ma gli dissi che era tutto a posto. Cercammo qualcosa che illuminasse la stanza e trovammo un candela, che non era la stessa che avevo usato io in precedenza. Si illuminò la stanza, ma era diversa, non c'era più il tavolo con tutti gli alambicchi...cristo non c'era più nulla...solo un letto che probabilmente serviva a Glorian quando scendeva a...a fare cosa maledizione? Il dottore mi chiese di essere accompagnato alla tomba, cosa che feci subito, ma la paura fu quella che non esistesse nemmeno più la botola. Invece la botola c'era, e questo mi rinfrancò. Scendemmo e...
Edited by demon quaid - 13/11/2010, 23:15
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