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Avvistamenti anni '60

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view post Posted on 23/11/2010, 12:23     +1   -1
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Vampiro di dracula

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Dall'isola che non c'è....l'Inferno?

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- Vice-Ammiraglio R.H. Hillenkoetter, Comandante dell'Intelligence del pacifico nella Seconda Guerra Mondiale e successivamente direttore della CIA, nel 1960 ha dichiarato: "Dietro le quinte, gli ufficiali di alto rango dell'Air Force sono seriamente preoccupati riguardo agli UFO. Ma attraverso una politica ufficiale di segretezza e di ridicolizzazione, molti cittadini sono portati a credere che gli UFO siano sciocchezze. Per nascondere i fatti l'Air Force ha zittito il suo personale".

- Paul Trent, un contadino che vive a McMinnville, Oregon, ha ottenuto due delle più chiare fotografie autentiche nella storia degli UFO. Nel maggio 1960 il testimone osservò e fotografò un oggetto a forma di disco in lontananza. Una fotografia venne analizzata dai maggiori esperti dello stato e venne definita come "una delle migliori fotografie UFO analizzate", e tale giudizio di autenticità fu confermato anche da elaborate analisi successive fatte al computer. L'UFO fotografato impressionò molto le persone dell'epoca.

- Nel 1960 fu creato un documento chiamato "Proposed Studies on the Implications of Peaceful Space Activities for Human Affairs" (Proposte di Studio sulle Implicazioni delle Attività Spaziali Pacifiche per le Questioni Umane) , spesso chiamato “the Brookings Report”, che fu commissionato dalla NASA e fu redatto dalla Brookings Institution in collaborazione con la "Committee on Long Range Studies" della NAsa. Il 18 aprile 1961 Fu sottoposto alla "Committee on Science and Astronautics of the United States House of Representatives in the 87th United States Congress".
Il rapporto ha una sezione intitolata: "Implicazioni della scoperta di vita extraterrestre", in cui ci si dimostra ottimistici sull'esistenza della vita extraterrestre e si esamina anche l'impatto sul pubblico che avrebbe la notizia della sua scoperta.
Si parla anche del modo in cui dovrebbe essere data la notizia, di come i governi dovrebbero gestire le informazioni e viene anche citata la possibilità di non rilasciare queste informazioni al pubblico, tenendolo all'oscuro della cosa.
Viene avanzata l'ipotesi che il contatto con gli extraterrestri possa avere effetti distruttivi sulla società umana e questo ed altri motivi potrebbe portare ai Governi a non diffondere prove sull'esistenza di vita extraterrestre.
Questo documento è stato spesso usato come riferimento per una possibile intenzione istituzionale di tenere segrete informazioni su extraterrestri.

- 10/1/1961 a Cape Canaveral (Florida), un UFO interferisce in un test missilistico denominato“Polaris” della US Navy. Per oltre 10 minuti, i radar dell’Air Force segnalano la presenza di un oggetto solido sconosciuto, più grande di un razzo, apparentemente sotto controllo e che si muoveva a grandi velocità. L'UFO si avvicina al missile e lo distrugge.

- Nell’estate del 1961, in una base militare missilistica a Rybinsk, a 150 km da Mosca, si stavano installando dei nuovi missili terra/aria. Improvvisamente appare sopra la base un enorme oggetto a forma di disco, ad un altezza di circa 200 metri, circondato da altri oggetti più piccoli. Improvvisamente, senza autorizzazione, il comandate ordina di far fuoco sull'UFO con una raffica missili, che però esplodono a circa due chilometri dall’obiettivo. A quel punto gli oggetti più piccoli si staccano dalla nave madre e si avvicinano alla base mettendo momentaneamente in blackout i sistemi elettrici di lancio dei missili. Dopo aver fatto ciò gli oggetti più piccoli si sono di nuovo aggregati all’oggetto più grande e si sono allontanati.

- 19/09/1961, USA: vicenda di rapimento alieno che ebbe come protagonisti i coniugi Barney e Betty Hill, i quali furono separatamente sottoposti ad una serie di sedute di regressione ipnotica da uno dei più noti psicanalisti di Boston, il Dott. Benjamin Simon. Nel corso di tali sedute emerse un "missing time" in ambedue i soggetti ossia un periodo di vuoto mnemonico dietro il quale si sarebbe celato il presunto ricordo di un'esperienza allucinante. La coppia di coniugi raccontò sotto ipnosi di essere stata prelevata e trasportata a bordo di un velivolo extraterrestre e successivamente sottoposta ad alcuni esami biomedici da creature umanoidi di natura aliena.

- 20/08/1962, Brasile: un bambino di nove anni, Raimundo Mafra, dichiarò di aver assistito al rapimento di suo padre, un cercatore d'oro di nome Rivalino Mafra, ad opera di sfere volanti in località Duas Pontas, nelle vicinanze della città brasiliana di Diamantina. Il bambino e suo padre, mentre prendevano il fresco davanti alla loro abitazione, avvistarono due U.F.O. che emanavano una intensa luminescenza e che, una volta riunitisi in un singolo oggetto, si sarebbero abbassati su di loro prelevando l'uomo. Rivalino Mafra non è mai stato ritrovato.

- Gli astronauti furono preparati ad affrontare la presenza extraterrestre, poiché era probabile che li si incontrasse nello spazio, ed infatti gli UFO sono stati avvistati e documentati dagli astronauti, che rilasciarono dichiarazioni di aver chiaramente avvistato UFO sia nello spazio, sia durante i voli di collaudo. Tuttavia dagli archivi fotografici sono trapelati filmati, fotografie e dichiarazioni che documentano la presenza UFO nelle missioni spaziali.

Le prove fotografiche e filmate sono di provenienza NASA e sono assolutamente attendibili. Gli astronauti riferiscono di aver visto e documentato (da ogni distanza) oggetti quali: globi luminosi, dischi volanti luminosi, veicoli di origine ignota, oggetti ruotanti; UFO che il più delle volte scortano gli astronauti per tratti più o meno brevi. In particolare, l’ex astronauta Brian O’Leary, che ha preso parte al programma Apollo, ha dichiarato che esistono molte prove scientifiche di contatti avvenuti con esseri alieni, ma la NASA le ha occultate, mettendo a tacere tutti coloro che potevano parlare.

- Nel 1964 negli USA il tenente dell’aeronautica Rober Jacobs fece un clamoroso avvistamento di astronavi aliene mentre seguiva un test di un missile, ma fu messo a tacere dai suoi superiori e da misteriosi uomini in grigio, probabilmente agenti governativi. Si segnalano migliaia di casi simili nel corso del secolo.

- 24/8/1964, base AFB Minot in Nord Dakota. Il radar, i soldati militari e gli aerei militari avvistano numerosi UFO nel pressi di un Silos di missili ICBM Minuteman. Ad un certo punto gli UFO sorvolano a bassissima quota la zona dei missili e, mentre stanno effettuavano ciò, viene rilevato un blackout alle comunicazioni via radio.

- 15/09/1964, a Big Sur (California) un UFO viene filmato dai militari mentre mette fuori uso un missile Atlas. Lo ha confermato anche il Tenente USAF, Robert Jacobs del Photo-Optical Instrument del 1369° Squadrone Fotografico alla base di Vanderberg AFB. Egli ha affermato che la sua squadra ha filmato il lancio del missile ICBM Atlas e l’arrivo di un UFO che ha messo fuori uso lo stesso missile. Il giorno dopo l’ufficiale fu chiamato a rapporto nell’ufficio del suo Comandante, il Maggiore Florenz Mansmann che gli ha ordinato di dimenticarsi ciò che ha visto. Esiste anche una lettera scritta dall’USAF allo scienziato Clark McClelland, che ha lavorato al Kennedy Space Centerin Florida, che conferma l’accaduto.

- Capitano Robert Salas delle forze aeree USAF: "La sicurezza chiamò e disse, signore, c'è un oggetto luminoso rosso che galleggia in aria proprio fuori all'ingresso principale. Io presi tutti gli uomini e ci precipitammo lì con le armi in pugno. Perdemmo tra i 16 ed i 18 ICBM (Missili nucleari intercontinentali balistici) nello stesso momento in cui degli UFO erano nell'area. Un ufficiale di alto grado delle forze aree disse di sospendere le investigazioni, di non occuparsi più di questo e di non scrivere un rapporto sulla questione. Molte delle guardie che fecero rapporto sull'incidente furono spedite in Vietnam".

- Solo negli USA, si contano oltre 500 interferenze UFO in sistemi militari dal 1944 ai nostri anni. E riguardano gravi interferenze ai sistemi di missili nucleari e distruzione degli stessi razzi.

- Pierre Clostermann, importante pilota militare dell'aviazione francese, ha dichiarato: "I dischi volanti sono di origine extraterrestre. Né gli americani né i russi sono in grado di costruire macchine simili. Le caratteristiche dei dischi volanti sono infatti chiaramente superiori alle presenti possibilità della scienza".

- Padre Benito Reyna, gesuita, celebre astronomo e biologo, dottore in scienze e lettere, professore di fisica e matematica all'Università del Salvador a Buenos Aires, dirigente di Centri Scientifici e di tre Osservatori Astronomici ( a Santa Fé ed i due di San Miguel ):

"Gli UFO sono oggetti reali le cui strutture,velocità e traiettorie, sono state sia fotografate, sia registrate dai radars. Quelle navi di lontani pianeti sono state più volte inseguite dai nostri aerei militari. Da due degli Osservatori,molte volte ho seguito le evoluzioni degli UFO. Quasi sempre essi seguivano dei “satelliti” o i missili che li mettevano in orbita, ma sempre ad una certa distanza, come per non disturbarli con il loro campo magnetico. Quando i “satelliti” entrano nel cono d'ombra della Terra, essi spariscono; per contro, gli UFO rimangono luminosi e cambiano generalmente rotta, e questo a velocità fantastiche.

Una notte,e senza dubbio per la prima volta al mondo, abbiamo seguito uno di essi al telescopio. Tutto ciò è assolutamente certo e controllato da tecnici. Dall'Osservatorio di Adhara, durante una limpida notte del 14 Novembre del 1964, noi stavamo seguendo al Telescopio il “satellite Echo-2”, che va dal Polo Nord al Polo Sud. Apparve alle 20.37 , quasi allo stesso meridiano dell'Osservatorio. Alle 20.45 uscì ad Ovest, nei pressi della costellazione di Pegaso, un UFO che seguiva una rotta perpendicolare alla traiettoria di “Echo-2” e sullo stesso piano di traiettoria.

Giungendo in prossimità del satellite, esso deviò la sua rotta, descrivendo un semicirconferenza (forse per non disturbarlo), poi proseguì il suo cammino in direzione Est e, in vicinanza della costellazione di Orione, discese fino all'orizzonte. Fece tutto questo tragitto in tre minuti. Alle 20.53, allorché “Echo-2” si trovava allo Zenith, l'UFO uscì a Sud-Ovest, nei pressi della costellazione del Centauro, andando incontro ad “Echo-2”.

Avvicinandosi al “satellite, Esso descrisse una curva, poi poi si diresse verso Nord-Est e discese fino all'orizzonte, vicino la costellazione di Andromeda. Per la terza volta, alle 21.00, apparve nei pressi della stella Altair, presentandosi sotto forma di un'Ellisse, per diventare poi di nuovo circolare. Arrivando nelle vicinanze di “Echo-2”, fece lo stesso giro di prima, poi dirigendosi verso Sud, si fermò in direzione della stella Canopo e, finalmente disparve sotto l'orizzonte contemporaneamente al “satellite Echo-2”.

Poiché c'erano molte persone all'interno e fuori dell'Osservatorio, si poté seguirlo ed osservarlo sulle sue diverse traiettorie, azionando rapidamente lo sportello d'apertura e chiusura della cupola perché tutti potessero vederlo. Vicino all'orizzonte noi l'abbiamo visto alla perfezione. Si poteva notare con assoluta nettezza la sua torretta superiore, di colore verdastro, come quello della luce delle lampade ad arco di mercurio.

Il suo cerchio centrale era di color giallo ed i suoi bordi erano blu. A volte riempiva tutto il campo del telescopio ed appariva più grande della Luna piena, vista ad occhio nudo. Dato che la velocità di “Echo-2” era di 27.500 Km/ora, l'UFO doveva andare a più di 100.000 Km/h, come ci si può rendere conto dai percorsi che ha effettuato alla stessa quota del “satellite”. Noi fummo tutti meravigliati e rapiti da una visione così netta e splendida.

Lo spettacolo offerto dall'UFO che osservava il “satellite Echo-2” fu meraviglioso e fantastico."

- Nell'Agosto 1965, in navigazione sul Mar Rosso, l'equipaggio della motonave Raduga fu avvistò una sfera infuocata che schizzò fuori dall'acqua e si librò sopra la superficie del mare, illuminandola. La sfera aveva un diametro di circa 60 metri e rimase sospesa sull'acqua ad un'altezza di 150 metri. Si alzò allora una gigantesca colonna d'acqua mentre la sfera emergeva.

- Il Generale Curtis LeMay, parlando di UFO, nel 1965 ha dichiarato: "Ci sono dei casi (ufologici) che non possono essere spiegati. E mai lo potrebbero".

- Capitano e ingegnere Omar R. Pagani, direttore della inchiesta militare Argentina sugli UFO, nel 1965 dichiarò: "Gli UFO esistono. La loro presenza ed il loro movimento intelligente nello spazio aereo argentino è stato provato. La loro natura e la loro origine sono sconosciute e nessun giudizio è stato dato su questi aspetti".

- 1965, Valensole. Un contadino è paralizzato da degli esseri umanoidi usciti da un arnese ovoidale che decolla lasciando nelle lavande delle tracce biologiche di lunga durata, così come una strana impronta impressa al suolo. Evento ritenuto attendibile anche dalla commissione di inchiesta militare francese sugli UFO che ha fatto il rapporto Cometa nel 1999.

- Maggiore General E.B. LeBaily, direttore dell'informazione USAF, nel 1965 scrisse: "Molti dei rapporti sugli UFO che non possono essere spiegati provengono da individui intelligenti e molto qualificati la cui integrità non può essere messa in dubbio".

- Il Generale di Brigata Arthur E. Exon (Ufficiale Comandante della Wright Patterson Air Force Base, riporta dell'esistenza (dal 1964 al 1966), di un gruppo di ufficiali e scienziati di altissimo livello in qualche modo coinvolti nello studio degli UFO : il soprannome di tale gruppo dato da Exon era "Unholy Thirteen", i "Terribili Tredici", ma ovviamente il loro nome non era quello.

- Uno dei casi importanti del Blue Book è quello accaduto nel 1966 nell'Ohio (USA), dove dei poliziotti inseguirono un incredibile UFO per ben 86 miglia, che per le sue manovre sembrava quasi beffarsi dei suoi inseguitori. Ci fu una copertura piuttosto maldestra del caso da parte delle autorità. L'evento ispirò una scena del film "incontri ravvicinati del terzo tipo".

- 1966, Estremo Oriente: l’Aeronautica Militare indonesiana “fu costretta ad aprire il fuoco contro alcuni UFO“, come spiegò il maresciallo dell’aviazione Roeshin Nurjadin, comandante capo dell’Aeronautica Militare indonesiana.

- In un documento declassificato del Department of The Air Force, Headquarters 862nd Combat Support Group (SAC), si parla di un incidente causato da un UFO, accaduto il 24/08/1966 nei pressi di una base con missili nucleari, la Minot AFB. A causa del passaggio dell'UFO a bassa quota sulla base, le trasmissioni radio del Missile Site (MIKE Flt) andarono fuori uso. L'UFO fu rilevato dal personale militare e dai radar, e dopo aver sorvolato i silos con i missili nucleari è poi atterrato nei pressi della base. Furono mandati dei caccia intercettori F-106 ma arrivarono troppo tardi poiché l'UFO era già sparito. Fu fatto anche un disegno dai testimoni dell'UFO: aveva la forma di un classico disco volante.

- Presidente USA Gerald Ford: "Raccomando fortemente di costituire una commissione investigativa sul fenomeno UFO. Io penso che dobbiamo alla gente il fatto di dare credibilità agli UFO e di produrre quanti più chiarimenti possibili su questo soggetto."

- 5/3/1967, nei pressi dei Silos del 91° Strategic Missile Wing di Minot AFB (Nord Dakota) avviene un fatto inquietante. Il radar dell’Air Defense Command rileva un oggetto volante non identificato discendere sopra i silos dei missili ICBM Minuteman. La squadra di sicurezza della base raggiunge rapidamente la zona e nota un oggetto metallico, a forma di disco, con un anello luminoso e con luci lampeggianti che si spostano lentamente, che era stazionario a circa 150 metri di altezza dal suolo. Improvvisamente l’oggetto si muove e si dirige nei pressi dei silos, proprio nella zona del controllo del lancio dei missili.

Dei caccia F-106 aspettano un ordine del NORAD per intervenire, ma stranamente l’ordine non avviene. Tuttavia, i caccia partirono ugualmente per intercettare l'UFO. Quando i caccia sono nei pressi della base, l’UFO si alza in verticale e schizza verso l’alto ad una velocità altissima.

- 30/3/1967, sempre base di Malmstrom AFB (Montana). Anche in questo caso un UFO mette fuori uso 10 missili Minuteman ICBM. Il caso è stato confermato anche dagli occhi dei radar USAF.

- Il 30 Giugno 1967 l'equipaggio della nave argentina "Naviero", che navigava nel sud Atlantico a 190 km dalle coste brasiliane, avvistò uno strano apparecchio a forma di sigaro scivolare silenziosamente in acqua ad una quindicina di metri dietro di loro. Quando il Capitano Julian Ardanza arrivò sul ponte il misterioso oggetto navigava già di fianco alla nave seguendola per 15 minuti. L'oggetto emetteva una luce bianca-bluastra e non lasciava scia, la sua lunghezza era di poco più di 30 metri. Senza alcun preavviso puntò verso il mercantile e risplendendo di luce quanto più accelerava si immerse sotto la nave scomparendo rapidamente.

- In un rapporto ufficiale della Polizia Reale Canadese si racconta di un episodio accaduto presso il porto di Shag il 4 Ottobre 1967 dove un oggetto di 20 metri di lunghezza si spostò sul mare per poi discendere rapidamente nell’acqua con un grande impatto. Una singola luce bianca apparve sulla superficie per un breve periodo di tempo. La polizia tentò anche di raggiungere l’oggetto con l’aiuto di alcuni pescatori locali e le loro barche, prima che si inabissasse completamente.”

- Generale Kanshi Ishikawa, capo dell'Air Staff dell'Air Self-Defense Force del Giappone e comandante della 2nd Air Wing, nel 1967 dichiarò: "Molte prove ci dicono che gli UFO sono stati tracciati dai radar; quindi, gli UFO sono reali e potrebbero venire dallo spazio....vario materiale ci mostra scientificamente che ci sono più individui preparati che pilotano i dischi volanti e le astronavi madre".

- 1967, Cussac. Inchiesta GEPAN/SEPRA: si tratta di un incontro ravvicinato tra giovani contadini e degli umanoidi alti 1,20 m. I testimoni videro questi “personaggi" rientrare nel loro UFO sferico dall’alto, facendo entrare prima la testa." Un magistrato effettuò una contro inchiesta, interrogò i testimoni e concluse con la credibilità del loro racconto. Evento ritenuto attendibile anche dalla commissione di inchiesta militare francese sugli UFO che ha fatto il rapporto Cometa nel 1999.

- Air Marshall Nurjadin Roesmin, Comandante in capo delle forze aeree indonesiane nel 1967: "Gli UFO avvistati in Indonesia sono identici a quelli avvistati nelle altre nazioni. A volte sono dei problemi per la nostra difesa aerea e in un caso siamo stati obbligati ad aprire il fuoco su di loro".

- Air Commodore J. Salutun, del Consiglio Aerospaziale nazionale Indonesiano e Membro del parlamento indonesiano, nel 1967 dichiarò:Il caso più spettacolare di UFO in Indonesia è avvenuto durante il culmine della confrontazione del presidente Sukarno in Malesia, quando degli UFO penetrarono una area molto ben difesa per due settimane, e ogni volta furono accolti con quello che è forse stato il più pesante fuoco anti-aereo di sbarramento della storia".

- Nel marzo del 1967 un MIG 21 cubano, costruito in Unione Sovietica, fu distrutto da un “bogey” (il termine con cui i piloti indicano gli oggetti sconosciuti) quando il Comando per la difesa aerea diede l’ordine di aprire il fuoco contro l’oggetto.

- Documenti del KGB ufficiali rivelano che durante la guerra del Vietnam aerei russi tentarono di abbattere degli UFO.

- In un documento canadese del settembre 1967, denominato << Oggetti Volanti non Identificati (UFOs) – Indagini >>, si legge: "Diverse indagini eseguite sulle segnalazioni suggeriscono la possibilità che questi UFO, possano essere fonte unica di informazioni scientifiche e dimostrino capacità tecnologiche avanzate, tanto da poter contribuire con la loro analisi al nostro sviluppo scientifico o tecnologico."

- 1968, pubblicazione da parte della N.S.A. (Nationa Security Agency) del documento dal titolo “Ipotesi U.F.O. e domande sulla sopravvivenza”. In questo documento si illustrano le ipotesi più concrete per poter spiegare gli avvistamenti UFO, ossia falsi, allucinazioni, fenomeni naturali, progetti segreti terrestri e oggetti pilotati da Intelligenze Extraterrestri.

Il documento prende seriamente come possibile l’ipotesi extraterrestre per spiegare molti avvistamenti di oggetti volanti non identificati, anzi raccomanda che l’investigazione su questi oggetti deve portare ad una azione intensiva d’emergenza per isolare la minaccia e determinare la precisa natura, nonché sviluppare adeguate misure difensive in un periodo di tempo minimo.

- Un documento declassificato del "Department of Defense Intelligence", del 19 Agosto 1968, attesta l'inseguimento da parte di due caccia Mig Cinesi (senza successo) nei confronti di sette UFO.

- Nel 1969 un gruppo di alti funzionari e ufficiali del FAB - l'Air Force Brasiliana - nel 4° COMAR - Air Command Regionale - nei pressi di Cambuci, San Paolo crearono il primo gruppo di ricerca nazionale di ricerca Ufologica: il SIOANI - Sistema di Indagine Oggetti non Identificati Aerei. La principale sede operativa del SIOANI stabilita a Park Prof. O. de Vincenzo al n. 200, era capeggiata ed amministrata dal Major-Brigadier Jose' Vaz da Silva. Molti casi di atterraggio, di avvistamenti UFO e persino fotografie di velivoli alieni furono investigati e studiati all'epoca dal Maggiore Zani Gilberto de Mello e dal Tenente Edney Joao Ribeiro Carvalho, e furono proprio loro ad occuparsene in tutto il periodo.

- In un documento ufficiale USA del 20/10/1969 sottoscritto dal Brig. Gen. USAF Carroll H. Bolender, Vice Direttore del DCS/Research & Development, si consiglia la chiusura del progetto pubblico “Bluebook” sugli UFO, e si afferma invece che “le relazioni di oggetti volanti non identificati che possono influire sulla sicurezza nazionale e che sono realizzate in conformità col JANAP 146 e il Manuale dell’Air Force 55-11, non fanno parte del sistema Bluebook”. ed inoltre si afferma che “le relazioni UFOs che possono influire sulla sicurezza nazionale, continueranno a essere gestiti dall’USAF”.

- L'Apollo 10 riprende un incredibile oggetto artificiale che gli passa accanto. L'oggetto sembra essere una parte incidentata di una navicella spaziale sconosciuta (Frames AS 10-28-3988, 3989 e 3990).

- L'Apollo 11 riprende un UFO nello spazio apparentemente fatto o ricoperto da plasma (Frame AS 11-36-5319). Sulla superficie lunare viene ripresa una sfera (AS 11-37-5522), e viene ripreso anche un UFO definito in diretta "...flare-like light, in or over a not too distant crater...", avvistato da Neil Armstrong durante la missione Apollo 11, che in una foto si trova vicino alla superficie lunare e in un'altra si è alzato nel cielo lunare (AS 11-37-5455 e AS 11-37-5456). Ma non basta, un UFO in movimento viene ripreso dall'Apollo11 nello spazio (AS 11-39-5753 e AS 11-39-5768).

- Nella missione Apollo 12, in orbita lunare viene ripreso un UFO dall'aspetto luminoso in transito (Frames AS 12-51-7552 e 7553);

- Nella missione Apollo 13, si immortalano innumerevoli UFO che sembrano seguire da vicino la sfortunata missione (Frame AS 13-60-8622, Frame AS 13-61-8830, Frame AS 13-62-8898, Frame AS 13-62-8905 ed altri). Vi erano anche delle sfere che, nei pressi della Luna, gironzolavano intorno all'Apollo 13 (Frame AS 13-60-8622 ed altro). Inoltre, l'Apollo 13 riprende una sfera che gli passa accanto (AS 13-60-8622, AS 13-60-8608, AS 13-60-8609).

- Nella missione Apollo 14, viene fotografato più volte un incredibile UFO (Frames AS 14-70-9835, 9836 e 9837). Inoltre, l'Apollo 14 è letteralmente seguito da un oggetto sconosciuto che appare come una fiamma azzurra che appare fluttuante nello spazio mentre osserva la missione (AS 14 -66-9290; 9295, 9301, 9345).

- Nella missione Apollo 15 si riprende un corpo bluastro in movimento sulla zona di atterraggio. Viene anche fotografata una strana anomalia visiva (Frames AS 15-88-12009 e 12010). E nel frame AS-88-12009 ricompare la fiamma azzurra della missione precedente.

- Nella missione Apollo 15, viene chiaramente ripreso un UFO dall'aspetto biancastro che si muove sulle superficie lunare (Frames AS 15-98-13305, 13306 e 13307).

- Edgar Mitchell (scienziato e astronauta Apollo 14): “Tutti noi astronauti sappiamo che gli UFO sono reali", "sono stato abbastanza privilegiato da sapere con certezza, che siamo stati visitati sulla Terra e che gli ufo sono un fenomeno reale, è stato tenuto segreto dai nostri governi per circa 60 anni ma lentamente le informazioni stanno sfuggendo al controllo e alcuni di noi sono stati abbastanza fortunati da essere stati informati su alcuni eventi".

- Maggiore Gordon Cooper, pilota ed astronauta delle missioni Mercury e Gemini, testimoniò questo davanti le Nazioni Unite:

"Io credo che questi veicoli extraterrestri e i loro equipaggi visitino questo pianeta provenendo da altri pianeti, che ovviamente sono tecnologicamente più progrediti della Terra. Penso che dovremmo avere un programma coordinato ad altissimo livello per raccogliere e analizzare scientificamente i dati provenienti da tutto il mondo circa ogni tipo di incontro, e per determinare quale sia il comportamento migliore da assumere per fronteggiare amichevolmente questi visitatori. Probabilmente dovremmo dimostrare loro che abbiamo imparato a risolvere i nostri problemi pacificamente, invece che con la guerra, prima di essere accettati come membri pienamente qualificati del consesso universale".

Da aggiungere che un collega di Cooper, l'astronauta Mercury Donald Slayton, testimoniò un incredibile avvistamento di UFO a forma di disco volante e dalle prestazioni straordinarie.

- Brian O’Leary (astronauta del programma Apollo): “Esistono molte prove scientifiche di contatti avvenuti con esseri alieni, ma la NASA le ha occultate e tutti quelli che sanno non possono parlare perché sono stati costretti sotto giuramento a tenere la bocca chiusa”.

- Colonnello Hayashi, Comandante dell'Air Transport Wing della Air Self-Defense Force del Giappone, negli anni'60 dichiarò: "L'esistenza degli UFO è impossibile da negare...è molto strano che noi non siamo riusciti a trovare la loro origine dopo oltre 20 anni di indagini".

- Jimmy Carter, Presidente USA: "Sono convinto che gli UFO esistono perché ne ho visto uno. Era la cosa più strana che avessi mai visto, era enorme molto luminoso, cambiava colore. Nessuno di noi ha capito cosa potesse essere. Una cosa è sicura: non mi prenderò mai più gioco delle persone che dicono di aver visto UFO nei cieli".


- Lee Katchen, fisico atmosferico della NASA, nel 1968 ha dichiarato:

"Gli avvistamenti UFO sono così comuni che i militari non hanno tempo per preoccuparsene. Quando un UFO appare, loro semplicemente lo ignorano. I bersagli non convenzionali sono ignorati perché apparentemente noi siamo interessato solo ai bersagli russi, i quali sono possibili bersagli nemici. A volte quel galleggiare in aria, poi sparire a 8045 km orari non ci interessa perché non può essere il nemico. Gli UFO sono rilevati dai radar di terra e di aria e sono stati tutto il tempo ripresi dalle gun camera (telecamere su aerei militari). Ci sono così tanti UFO nei cieli che le forze aeree militari hanno dovuto impiegare speciali reti di radar per distinguerli."

- Dr. Robert M. L. Baker, Jr., Presidente della West Coast University; autore di due testi di astrodinamica; capo del Lockheed's Astrodynamics Research Center (1961-64); membro della facoltà di Astronomia ed Ingegneria alla UCLA (1959-71), nel 1968 fece la seguente dichiarazione riguardante i sistemi radar USA che operavano a quel tempo che, aveva potuto appurare, fornivano una copertura continua sufficiente per rilevare UFO che operavano sopra l'atmosfera terrestre:

"Il sistema è parzialmente segreto e, quindi, non posso entrare nel dettaglio. Da quando questo particolare sistema di sensori è stato operativo, ci sono stati numerosi casi di allarmi anomali. Allarmi che, fino ad adesso, non è stato possibile spiegare con interferenze naturali, malfunzionamento delle attrezzature o inadeguatezza, o oggetti spaziali fabbricati dall'uomo."

- Gli anni sessanta e gli anni settanta sono strapieni di osservazioni autorevoli e comprovate di UFO, come quelle innumerevoli dei piloti aerei, che sono impossibile da riportare perché troppo numerose.

- Nel 1969 si conclude il progetto Blue Book, una inchiesta scettica ufficiale che utilizzando militari e scienziati scettici aveva l'intenzione di spiegare almeno ufficialmente molti casi UFO dal 1947 al 1969. Tuttavia, ben 701 casi clamorosi rimasero senza alcuna possibile spiegazione terrestre, neanche a livello teorico, poiché l'unica spiegazione plausibile per quei casi era ammettere che si trattasse di astronavi aliene che operassero sulla Terra.

- Maggiore Edward G. Ruppelet, direttore del progetto Blue Book sugli UFO dell'USAF, ha dichiarato:

"Alcuni dei rapporti che non siamo stati in grado di spiegare potrebbero forse essere spiegati ammettendo l'esistenza di velivoli di provenienza extraterrestre sotto controllo intelligente". "Ogni volta che divento scettico, penso agli altri rapporti (sugli UFO) fatti da piloti esperti e da operatori radar, scienziati, e da altre persone che sanno a cosa stanno guardando. Questi rapporti sono stati accuratamente investigati e sono ancora senza spiegazione. Noi non abbiamo alcun aereo su questa terra che può così facilmente seminare i nostri aerei più moderni. Forse la Terra è visitata da astronavi extraterrestri".

- Colonnello Carl Sanderson, USAF, nel commentare il suo avvistamento di due UFO circolari di colore argenteo in prossimità del suo aereo: "Dalle loro manovre e dalla loro incredibile velocità sono certo che le loro prestazioni di volo sono molto più avanzate di qualsiasi altro aereo oggi conosciuto".

- Joseph Allen Hynek, astrofisico, direttore del Centro Ricerche Astronomiche Lindhemeimer presso la Northwestern University di Evanston, Illinois, consulente del "Project Blue Book" e autore di studi sugli UFO:

"Oggi non dedicherei un minuto di più alla questione degli UFO se non fossi convinto che il problema è reale, e che gli sforzi per investigarlo, comprenderlo e, in fine, risolverlo, possono avere conseguenze di grande portata, rappresentare addirittura l'inizio di una rivoluzione nella visione che l'Uomo ha di se stesso e del proprio posto nell'Universo.

È assolutamente falso asserire che gli UFO non sono mai stati visti da persone scientificamente preparate; alcuni dei migliori rapporti che ho esaminato, all'epoca del 'Blue Book', ed ultimamente, ed i più coerenti infatti, provengono da tali testimoni"."Per il governo continuare a sostenere che gli UFO non esistono di fronte ai documenti già rilasciati ed alle altre prove convincenti presentate è puerile e un insulto al popolo americano".

Hynek negli ultimi anni della sua vita, fu oggetto di innumerevoli tentativi di convincimento da parte di Jacques Vallee, un ufologo amante del paranormale e dei complotti che amava fare ipotesi estreme sugli UFO, però poi rivelatesi infondate. In seguito a tutto ciò e ad un libro realizzato insieme, Hynek fu protagonista di un sospetto ed irrazionale dietrofront sulla questione UFO, abbracciando alcune tesi paranormali e complottistiche portate avanti da Vallee: ad esempio, nonostante le prove scientifiche evidenziate da Hynek negli anni passati dimostrassero esattamente il contrario, egli iniziò a pensare che gli UFO potessero essere fenomeni legati ad allucinazioni di origine psicologica ed a fenomeni paranormali, nonostante fosse smentito dalle prove da lui stesso raccolte.

- James E. Mc Donald, professore di fisica dell'atmosfera all'Università dell'Arizona e autore di studi sugli UFO:

"Orami è tempo di smetterla di insabbiare il Problema; bisogna invece occuparsene seriamente. Noi ci troviamo di fronte ad un problema realistico. Io sono convinto che gli UFO sono cose reali provenienti da altri pianeti."

Nel 1968 davanti al congresso USA disse: "La mia opinione, basata su due anni di studi approfonditi, è che gli UFO sono probabilmente apparecchi extraterrestri impegnati in qualcosa che potrebbe essere definito come sorveglianza".

All'inizio degli anni ’60 McDonald riuscì ad avere accesso ai documenti del Project Blue Book (tentativo di studio pubblico degli UFO da parte dell’aeronautica militare) e scoprì che lo staff del Project Blue book non era qualificato per portare avanti un’investigazione in quel campo, che il progetto era volto a screditare gli avvistamenti UFO, e lo staff del Blue Book non si prendeva nemmeno la briga di intervistare i testimoni oculari. Inoltre, McDonald usò la sua perizia e conoscenza scientifica per criticare le affermazioni degli scettici, come quelle del dottor Donald Menzel, astronomo dell’Università di Harvard e fiero oppositore dell’ipotesi che gli UFO potessero esistere realmente.

A differenza di McDonald, Menzel rifiutava di intervistare i testimoni degli avvistamenti UFO partendo dal pregiudizio che gli UFO non esistessero giudicava che ogni testimone non potesse che riportare erronee osservazioni, e pertanto considerava che intervistarli fosse una perdita di tempo. McDonald smascherò l’illogicità ed anti-scientificità delle investigazioni da poltrona di Menzel, il quale non seppe mai replicare su un piano logico e scientifico. McDonald a partire dal 1966 cercò di convincere la comunità scientifica, l’opinione pubblica e gli uomini politici statunitensi dell’importanza di uno studio scientifico del fenomeno.

Il rapporto finale del Comitato Condom pubblicato nel 1969 lasciò inspiegati circa un terzo dei casi di avvistamento UFO che furono esaminati, tuttavia Condon affermò nell’introduzione che gli UFO semplicemente non esistevano e che la scienza seria non aveva niente da guadagnare dallo studio di quel soggetto. Come risposta, McDonald scrisse numerosi e dettagliati critiche a tale rapporto, la maggior parte delle quali sono state ignorate.

La sua forte difesa della tesi che gli UFO fossero un serio argomento degno di attenzione scientifica gli aveva fatta guadagnare molte critiche nella comunità scientifica, da parte di persone che per lo più volevano ignorare il fenomeno. Fu emarginato dalla comunità scientifica e nel 1971 morì in condizioni tanto orribili quanto controverse.

- Prof. Frank Drake, astronomo statunitense, direttore del SETI Institute Mountain View, ha dichiarato: "Gli alieni? Statisticamente parlando, è semplicemente impossibile che non esistano da qualche parte".

- Prof. Felix Zhigel, astronomo sovietico, Scuola di aviazione di Mosca, ha dichiarato: "Questi oggetti volanti (gli UFO) sono stati costantemente osservati dagli scienziati dell'Osservatorio Centrale Astronomico di Mosca, e in considerazione anche dei ripetuti avvistamenti da parte americana, indiana e giapponese negli ultimi vent'anni, non rimane alcun dubbio circa la loro esistenza".


 
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view post Posted on 25/1/2019, 23:24     +1   -1
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Jacques Vallée cerca di convincere la gente che il popolo di Magonia altro non era che quelli che passavano nella nostra dimensione e si mostravano sotto forme diverse per spaventare la gente e li definiva i vampiri del folklore.
Citanto appunro un caso clamoroso e inspiegabile caso di vampirismo avvenuto in Transilvania nel 1816 spiegando che altri non erano che loro, una volta che si furono stancati di spaventare la gente, i vampiri sparirono e la gente li rilegò in leggende.

Io non ci credo anche perché a spaventare che guadagno avevano?
 
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