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Taoismo

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view post Posted on 9/2/2011, 14:44     +1   -1
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Il diavolo è sicuramente donna.

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Taoismo

« Il Tao che può essere detto

non è l’eterno Tao,
il nome che può essere nominato
non è l’eterno nome.
Senza nome è il principio
del Cielo e della Terra,... »


(Lao Tzu, Tao Te Ching)

Il Taoismo (oppure Daoismo; in cinese Dàojiào 道教, letteralmente "insegnamento del Tao") è una filosofia religiosa panteistica, monistica (Cfr#Qi, Yin e Yang), con forti valenze naturalistiche, originaria della Cina, istituzionalizzatasi come tale all'incirca nel I secolo d.C.:



« É in gioco l'acquisizione di uno stile, non di una dottrina »



* È uno dei tre insegnamenti Cinesi, ovvero Buddismo, Taoismo e Confucianesimo ed a differenza di quest'ultimo (che lo possiede), il "Taoismo non ha né data né luogo di nascita".
* "Non è mai stato una religione unitaria, ma una combinazione costante di insegnamenti fondati su rivelazioni originarie diverse". Esso prese forma gradualmente, durante una lungo cammino, integrando diverse correnti. Scaturisce da un movimento di pensiero nato dalla combinazione:
o dell'antica filosofia cinese,
o dello sciamanesimo cinese o magia wu, e
o delle opere spirituali di Laozie di Zhuāngzǐ (老子, pinyin: Lǎozǐ; translitterato anche nelle forme Lao Tzu, Lao Tse, Lao Tze, Lao Tzi e altre),una commistione già attiva tra il VII e il V secolo avanti Cristo.

Il Taoismo affonda le sue radici nell'antica cultura cinese, proponendosi in differenti forme e caratterizzando l'arte, la vita e la spiritualità dell'Estremo Oriente. Se ne trovano influenze nel Buddhismo cinese, in particolare nel Chan, nella medicina tradizionale cinese, nella politica e nell'estetica.

* Il Taoismo (in particolare quello dei due principali maestri) tende a non dare chiari codici comportamentali, (a differenza ad esempio del Confucianesimo) ritenendo che la spontaneità sia la miglior guida. Tuttavia se vivere il taoismo significa accettare il caos, non legittima la licenziosità, l'arroganza la violenza, la sopraffazione, uno stato di natura per cui "tutto va bene"

* Il Taoismo esalta la spontaneità, sostenendo che tutto avvenga spontanemente senza un perché. Egli crede che esista un "meccanismo di autoregolazione che può manifestarsi soltanto se non gli si fa violenza". Qui il Taoismo denuncia la sua proveninza dalla classe contadina (per cui l'agricoltura, nonostante la cura, obbedisce ad orologi interni ed esterni, atmosferici, e per cui il vero motore sia la natura.

* Importante è la condanna dei desideri (tipico anche del Buddismo): i taoisti auspicano una condizione in cui si desidera non avere più desideri, a differenza dei buddisti che condannano apertamente la brama che vincola alla vita.

* Ancora importante la condanna dell'attività: mentre i buddisti ritenevano che il Karma fosse la causa prima della sofferenza, i taoisti esaltavano il wei-wu-wei (azione senza azione).

* È componente essenziale delle arti marziali ed è venuto a contatto anche con l'Occidente, attraverso temi come l'ambientalismo, l'ecologia e lo sviluppo personale.

* Va ricordato come il fondatore del Taoismo Lao Tzu (di cui non è possibile accertare la concreta esistenza ma la cui opera è collocabile tra la fine del IV e l'inizio del III secolo a.C.) (ma si potrebbe anche aggiungere Chaung Tzu, quindi in genere il Taoismo filosofico) elaborò una dottrina quasi prettamente filosofica, atea ed amorale (qui il termine amorale va inteso nel senso di al di fuori di una "morale normativa"). Esso spesso viene chiamato Taoismo filosofico (scaturente appunto, principalmente dal pensiero di Lao-Tzu e Chuang-tzu).

* Spesso il Taoismo viene scolasticamente suddiso in Taoismo filosofico (o tao-chia) e Taoismo religioso (o tao-chiao) od anche, rispettivamente, Taoismo contemplativo e Taoismo interessato.

Solo successivamente, nei secoli a cavallo dell'era volgare, i seguaci del Taoismo si dedicarono soprattutto alla speculazione metafisica e in particolare sul problema della morte e della immortalità,[senza fonte] per certi aspetti contraddittori alla filosofia stessa. Nacque così una forma di religione (o dottrina mistica) taoista, cosiddetto Taoismo religioso, o tao-chiao che assunse ben presto aspetti istituzionali e che ebbe, sotto la dinastia dei Tang (620-906 d.C.), una enorme diffusione, pari al buddhismo.

Quest'ultimo tratta principalmente le tecniche di longevità. Si tratta chiaramente di una divisione artificiosa essendo sempre, più o meno, una commistione di questi due estremi. Per dirla poi come Isabelle Robinet si tratta persino di un falso problema, in quanto:
« queste tecniche erano destinate a portare all'estasi ed all'esperienza mistica. esse erano impiegate in tal senso ed erano conosciute da Zhuang Zi, che ad esse fa allusione . Si potrebbe anche aggiungere che, come criterio valido per stabilire ciò che fa parte o no del Taoismo, si potrebbe considerare la combinazione o la cumulazione delle tecniche di immortalità e dello scopo ultimo che porta all'esperienza, se non mistica, almeno religiosa. »


Quando si parla di alchimia (in ambito del Taoismo si intende appunto la ricerca della immortalità.

* È forse più corretto sostenere che oggi l'erede filosofico del Taoismo non sia lo stesso, il quale oramai è inglobato ed associato a dottrine new age, ma bensì il buddhismo zen le cui origini vanno ricercate nell'unione in Cina tra buddhismo e Taoismo.
 
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