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Anatomia del vampiro

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view post Posted on 28/5/2011, 18:52     +1   -1
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Vampiro di dracula

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Dall'isola che non c'è....l'Inferno?

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Al momento del processo di "vampirizzazione" all'interno del corpo della creatura, si creano spontaneamente due sacchetti, uno per lo stomaco, e uno più piccolo nell'esofago.

Per quanto riguarda il resto degli organi, sono scoloriti e praticamente inesistenti: la mutazione genera cambiamenti radicali per quanto riguarda il sistema nervoso del vampiro.

Ogni essere umano è attraversato da una fitta rete di nervi che rispondono agli stimoli in maniera del tutto indipendente.

Sensazioni come dolore, paura, la tensione sono generate dal rilascio di ormoni. La ghiandola preoposta per queste secrezioni è l'ipotalamo che sta alla base del collo.

La paura è senza dubbio una delle più potenti inibizioni in un vampiro. Questa è generata da un innato istinto di sopravvivenza, che accompagna qualsiasi predatore. Questa (paura) è amplificata dalla mano stessa di ogni vampiro.

Un vampiro non soffre tanto la paura di aver subito un infortunio particolare, ma ha paura delle conseguenze che questo può portare.

Per quanto riguarda le caratteristiche più specifiche degli organi

Cervello: la materia cerebrale di un vampiro è l'unico corpo (tranne ovviamente le borse cuore e sangue) che non deve essere contaminata.

Cuore: il centro nevralgico del vampiro, è considerato il luogo più pericoloso in cui un vampiro può essere raggiunto. Se si raggiunge il cuore, il vampiro si indebolisce fino a morire.

Borse contenitive: contengono parte liquida del vampiro (privo del sistema linfatico). Queste, anche se rafforzate da una spessa fascia che le circonda, possono essere strappate. Le borse hanno l'importante compito di rifornire di sangue, e della vita, i tessuti del vampiro.

Un vampiro (essendo privo di coagulazione) rigenera le ferite in tempo variabile. Si va da certi periodi di tempo a seconda del tipo di danno ricevuto, in genere da pochi minuti a diverse settimane.

Non è necessario che il vampiro mantenga un arto amputato: esso si svilupperà in modo indipendente.
La rigenerazione è un processo involontario: il vampiro non può concentrarsi per rigenerarlo e prendere meno tempo di quello necessario.

Edited by demon quaid - 2/9/2016, 00:53
 
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