John Allen Muhammad (1960) è un serial killer americano. Con il suo giovane compagno Lee Boyd Malvo, svolse gli attacchi nel 2002 nei dintorni di Washington, uccidendo 10 persone.
Sembra che questi attacchi furono collegati con il fatti di estorcere 10 milioni di dollari. Muhammad e Malvo furono arrestati per gli attentati del 24 ottobre 2002, in seguito agli avvisi dei cittadini.
Il processo per uno dei delitti da lui commesso (l'omicidio di Dean Harold Meyers in Prince William County, Virginia), iniziò nel mese di ottobre 2003 e finì il mese successivo.
Fu dichiarato colpevole di omicidio di primo grado. Quattro mesi dopo fu condannato a morte. In attesa dell'esecuzione in Virginia, nel mese di agosto 2005, fu estradato dal Maryland per alcune accuse che partivano da lì, per cui fu condannato per sei capi di omicidio di primo grado il 30 maggio 2006.
Nato da John Allen Williams a New Orleans, Louisiana, John Allen si arruolò nella Guardia Nazionale della Louisiana nel 1978 e, dopo sette anni di servizio, si arruolò nell'esercito degli Stati Uniti nel 1985.
Nell'esercito, Muhammad fu addestrato come meccanico, camionista e operaio metalmeccanico specializzato. Si qualificò come un "esperto" con l'M16, fucile standard di fanteria dell'esercito.
Il punteggio da lui ottenuto fu il più alto dei tre livelli di difficoltà. Fu dimesso dal servizio militare dopo la guerra del Golfo.
Cambiando il suo nome in Muhammad nell'ottobre 2001, è stato membro della Nation of Islam per un certo periodo di tempo.
Tuttavia, dopo che le indagini lo avevano indicato come colpevole si trasferì fuori dal paese e trascorse del tempo ad Antigua.
Durante questo periodo, a quanto pare si impegnò in falsificazione di documenti di carte di credito e immigrazione.
Fu durante questo periodo che strinse una forte amicizia con Lee Boyd Malvo, che in seguito divenne il suo compagno negli omicidi seriali.
Muhammad divorziò due volte, una ex moglie, Mildred Muhammad, cercò e ottenne un ordine restrittivo. Muhammad fu arrestato con l'accusa di violare l'ordine restrittivo contro di lei, possedendo un'arma.
L'accusa chiamò più di 130 testimoni e introdusse più di 400 elementi di prova, destinati a dimostrare che Maometto aveva ordinato una strage e aveva dato ordine a Malvo per realizzarla.
Le prove comprendevano un fucile, trovato in auto di Muhammand, che fu collegato dai test balistici a 8 dei 10 omicidi nella zona di Washington, ma anche ad altre 2 persone, in Louisiana e Alabama.
C'erano anche testimonianze che videro Muhammad e la sua auto nei pressi di molte altre scene di crimini. E ci fu una telefonata registrata a una hotline in cui un uomo, la sua voce identificata da un detective, come Muhammad, che chiese soldi.
Il 30 maggio 2006, una giuria del Maryland disse che John Allen Muhammad, era colpevole di sei capi di imputazione per omicidio in Maryland.
In cambio, fu condannato a sei ergastoli consecutivi senza possibilità di libertà condizionata il 1 giugno 2006.
Nel 2006, Malvo confessò che la coppia aveva ucciso anche in California, Arizona e Texas. 16 e forse 17 le vittime.
Lee Boyd Malvo quando prese la parola, confessò una versione più dettagliata dei piani della coppia. Malvo, dopo ampia consulenza psicologica, ammise che aveva mentito al processo della Virginia, dove aveva ammesso di avere sparato.
Malvo affermò anche che aveva detto questo al fine di proteggere John Allen Muhammad dalla pena di morte potenziale, perché era più difficile ottenere la pena di morte per un minore.
Malvo disse che voleva fare quel poco che poteva per le famiglie delle vittime. Nei suoi due giorni di testimonianza, Malvo delineò molti aspetti molto dettagliati di tutti i crimini.
In pratico questa coppia non aveva la classica metodologia dei serial killer, ma erano più che altro dei terroristi, che per avere i soldi sarebbero stati disposti a mettere sottosopra interi paesi.
Edited by Demon Quaid - 4/5/2022, 18:37
