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INTERVISTA A JOE LAYCOCK AUTORE DEL LIBRO “ I VAMPIRI OGGI”

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view post Posted on 27/10/2012, 23:03     +1   -1
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INTERVISTA A JOE LAYCOCK AUTORE DEL LIBRO “ I VAMPIRI OGGI”

pubblicata da Lega Italiana Real Vampires - Italian League Real Vampires (ALIRV) il giorno Lunedì 17 settembre 2012 alle ore 4.40 ·

INTERVISTA A JOE LAYCOCK AUTORE DEL LIBRO “ I VAMPIRI OGGI”



traduzione articolo dall'inglese a cura di Horus Sat.

Fonte: articolo tratto da www.topsecretwriters.com/2010/12/an...-life-vampires/



Alcune notizie su Joe Laycock



Joe Laycock è un esperto di religione e sociologia, MTS e dottorato di ricerca in Religione e Società. Attualmente è docente presso la Tufts sperimentale sul tema "I vampiri in Civilizazione", e ha lavorato come insegnante presso la Boston University dal 2009.



Joe è l'autore del libro “Vampiri Oggi: la verità sul vampirismo moderno” , e molti articoli scientifici tra cui "I vampiri come un gruppo di identità ascrittiva", "La Pietà popolare di William Peter Blatty" e "Mothman: Monster, Disastro, e Comunità" .



Voglio dire - sul serio, questo è il nostro genere preferito di ricercatore. Ben educato, intelligente, e la volontà di esplorare aree marginali che altri studiosi evitano per paura di essere ostracizzati Joe dimostra il suo coraggio come accademico tuffandosi dritto verso l'ignoto.



L'intervista



Ryan: Quando hai iniziato a indagare sulla comunità vampiro per il tuo libro “I Vampiri Oggi: La verità sul vampirismo moderno”, hai mai avuto alcun tipo di idee preconcette su moderni vampiri ? E se è così quali diresti che sono state il più lontano dalla realtà?



Joe: I Studiosi delle Religioni avevano notato i vampiri e avevano sostanzialmente deciso che sono un "nuovo movimento religioso", con legami al satanismo. Caso chiuso. Quello che mi interessava era un progetto di indagine intrapreso dal Vampire Atlanta Alliance (AVA)



( nota di Horus Sat: AVA è l'organizzazione a cui fa parte la VVC (Voice of the Vampire Community) a cui aderisce ufficialmente anche la Lega Italiana Real Vampires. Il fondatore sia dell'AVA che della VVC è il carissimo amico Merticus che trovate nel mio profilo tra i miei amici)



Le religioni in genere non hanno bisogno di rilevare tutti i loro membri, al fine di scoprire ciò in cui credono. Quello che ho scoperto è che la maggior parte dei vampiri non identificano il vampirismo come una religione. La comunità vampiro è un gruppo di identità, ma c'è molto dibattito su ciò che significa in realtà questa identità.



Nel 2007, ho dato un mio articolo in una conferenza sulle religioni in cui ho sostenuto che il vampirismo non è un nuovo movimento religioso. Questo è diventato un articolo accademico e, infine, un libro.



Ryan: Quando hai iniziato ad avvicinarsi alla comunità dei vampiri, sono stati accoglienti, sei mai stato rifiutato, disprezzato, o disprezzato da una delle persone all'interno della comunità?



Joe: No. Tuttavia, ho sicuramente trovato che la fiducia doveva essere guadagnata. In antropologia c'è sempre un periodo sul campo di lavoro chiamato "voce dei negoziati". Questo è particolarmente vero con questa comunità, perché troppi studiosi e giornalisti li hanno contattati e poi prodotto delle storie sensazionali.



L'AVA voleva sapere che io non avevo intenzione di produrre un articolo sostenendo che erano malati di mente, devianti criminali, e così via. Alla fine ho guadagnato la loro fiducia, ma ci sono stati gruppi di vampiri che non erano disposti a parlare con me. Questo è il modo in cui va.



Alcuni hanno commentato l'uso dei vampiri della parola "mondani" per descrivere gli estranei alla comunità. In uno dei libri di Katherine Ramsland, lei trova questo termine essere peggiorativo per la comunità stessa. Nella mia esperienza personale, non ho trovato che i vampiri disprezzano gli estranei. Alcuni esprimono una invidia nei confronti delle persone “normali”.



Ryan: Nel suo libro, non si arriva a una conclusione su qualsiasi "causa" riguardo quei Real Vampires che sentono il bisogno di bere sangue umano (riferimento a vampiri Sang in particolare) , che si tratti di un fenomeno psicologico, medico, entrambi o nessuno dei due?



Joe: Questa è la domanda che tutti vogliono sapere: Perché i Sanguinarians bramano il sangue? Anche i sanguinarians stessi sembrano non conoscere la motivazione. Tutte le spiegazioni mediche che sono state avanzate finora sono piuttosto scarse. Abbiamo però dei dati medici certi: i Sanguinarians chiaramente non hanno la Porfiria, la rabbia, la Sindrome di Reinfild o simili malattie note, oggi perfettamente curabili; i Real Vampires hanno quindi qualcosa di molto diverso, non ancora identificato, o almeno non ufficialmente identificato.



La spiegazione psicologica che più comunemente viene data è che il “ bere sangue “possa essere per i Real Vampires un feticcio sessuale. Ma questo non è affatto vero, perché la maggioranza dei sanguinarians non trovano trovano niente di sessuale nella loro alimentazione. Inoltre, vi è ora una chiara distinzione concreta tra Real Vampires e i "feticisti del sangue." Le persone che sono sessualmente eccitate dal sangue sono in grado di affermare che hanno un feticcio legato al sangue.



Vi è una certa letteratura psichiatrica che ci viene dal passato, ma si tratta per lo più di schizofrenici e malati mentali che bevono sangue.(Affetti dalla Sindrome di Reinfild) E queste persone non fanno parte della comunità di vampiri, in quanto nella comunità vengono praticati severi controlli, le persone psicopatiche e schizofreniche non vengono accettate e accolte. Quando una persona, presunta Real Vampires o donatore, si avvicina alla comunità vampiro alcune persone della comunità la seguono da vicino per capire innanzitutto se la persona è seria e che non abbia problemi psicologici o precedenti legati al crimine e ai reati. In secondo luogo anche per capire se veramente questa persona è un Real Vampire oppure se è veramente idonea a fare da donatore.



Quindi la comunità vampiro non è certo composta da persone sprovvedute, sanno con certezza come comportarsi, chi accogliere e chi no, rifiutando categoricamente le persone pericolose che possono verificarsi degli psicopatici o dei criminali che possono fare crimini non solo verso le persone comuni ma creare anche un danno all'immagine seria della comunità vampiro.



Ma il comportamento corretto e onesto della comunità vampiro spesso non viene considerato dai psichiatri, e sappiamo che in realtà spesso sono proprio i psichiatri e non i pazienti che descrivono il vampirismo come un comportamento deviato. In ogni caso, non esiste una teoria sul perché queste persone sono legate al bere il sangue. Quello che oggi sappiamo che essi, i vampiri, non sono dei psicopatici.



Come studioso di religione, credo che le domande sul "perché" siano un po' di distrazione. Non potrò mai sapere che cosa vuol dire essere un sanguinarian o desiderare di bere il sangue. Posso anche non sapere come ci si sente ad essere un pentecostale parlare in lingue o un musulmano fare un pellegrinaggio alla Mecca. Sembra arrogante iniziare con il teorizzare cause di esperienze che non ho mai avuto.



Vi è un numero crescente di borse di studio sulla comunità vampiro da una varietà di discipline. Penso che abbiamo bisogno di passare meno tempo ad analizzare perché i vampiri sono il modo in cui sono e più tempo ad ascoltarli quando parlano delle loro esperienze.



Ryan: C'era una persona all'interno della comunità vampiro che hai intervistato o passato del tempo con lei con cui ha avuto il maggiore impatto sulla vostra comprensione di ciò che significa essere un vampiro?



Joe: Sì, la mia ricerca primaria era l'AVA. Ho fatto un sacco di interviste e osservazioni partecipando in questo gruppo che ho avuto modo di conoscere veramente. L'AVA talvolta descrive se stessa come "una casa di lavoro."



Sono orgogliosi delle loro raccolte e archivi di dati principali che aiuteranno il lavoro della comunità vampiro nel diventare più consapevole di sé valutando anche il numero delle affermazioni negative fatte da parte di estranei. Merticus, che è il fondatore dell' AVA, è una guida ad hoc all'interno della comunità online dei vampiri e lui è diventato il mio contatto più vicino. Attraverso di lui sono stato in grado di fare per telefono e via e-mail interviste con altri vampiri in tutto il paese e in tutto il mondo.



Ryan: Cosa mi dice dei vampiri psichici?



Joe: Sono sensitivi. Essere consapevoli della presenza di energia potrebbe essere considerata una capacità psichica. Molti psi-vampiri sentono di avere un potere speciale intuitivo o abilità simili. Michelle Belanger ,( nota di Horus Sat: altra nota amica Real Vampire della comunità) è una vampira psichica che lavora anche come sensitiva nello show Paranormal State . Il suo libro, The Psychic Vampire Codex descrive le abilità psichiche di un Psi-vampiro nel momento in cui è richiesto l'alimentazione di energia.



Nella mia ricerca ho trovato un libro dal 1853 chiamato "il vampirismo spirituale." Essenzialmente, l'autore accusa una conoscenza femminile di essere un vampiro psichico. La donna in questione non era identificata come un vampiro, ma era un guaritore olistico che ha lavorato nella città di New York.



Il libro sostiene fondamentalmente che le sue capacità di guarigione avevano fortuna solo perché rubava energia da coloro che la circondano. Ho trovato questo incredibilmente interessante perché è così simile al modello descritto in The Psychic Vampire Codex di Michelle.



Ryan: Con il vampirismo Sang in particolare, pensi che un giorno la società riconoscerà l'esigenza per gli Real Vampires di bere sangue umano, o continuerà ad essere un tabù e ad essere sempre respinta l'idea in generale?



Joe: Non sono ottimista. Prima di tutto, alcune persone hanno una forte avversione al sangue quando lo vedono. E 'difficile immaginare una persona che è confortevole e accogliente con un sanguinarians.



In secondo luogo, alcune persone vivono di un "noi contro la loro mentalità." Non non riescono a tollerare affatto chi è diverso. Penso alle famiglie che hanno sperperato i fondi messi da parte per il college dei loro figli per sostenere la Proposition 8 in California che richiedeva la cancellazione del diritto al matrimonio per le coppie omosessuali. Questo comportamento è stato probabilmente molto utile nel periodo in cui la civiltà era costituita da tribù in guerra, ma non può trovare assolutamente posto in una democrazia moderna.



E 'probabile che, come l'opinione pubblica viene a conoscenza della comunità vampiro, evangelici e cattolici tenteranno di raccogliere del capitale sociale chiedendo e organizzando una crociata morale per proteggere gli adolescenti dal vampirismo e dalle comunità vampiro. Abbiamo già visto i tentativi di questo sulla scia del Crepuscolo mania. Ciò significa che le cose potrebbero peggiorare per i vampiri prima di migliorare.



In realtà nel 2000, era stata presentata una proposta di legge in Wisconsin che avrebbe messo al bando il consumo di sangue per gli adolescenti. C'è stato un caso solitario in cui qualcuno ha cercato di convincere gli adolescenti a tagliare se stessi e dargli da bere il loro sangue. Si tiene a precisare che come persona , in generale, non sarebbe il benvenuto nella comunità dei vampiri. La legge non passò mai perché nessuno ha mai ritenuto che fosse un problema serio.



Tuttavia, quando la consapevolezza dell'esistenza dei Real Vampires cresce, leggi anti-vampiro potrebbero diventare un modo facile per i legislatori conservatori ad assecondare gli evangelici e i cattolici. Questo è già accaduto con le leggi anti-microchip.



Penso che sia inevitabile che prima o poi ci sarà un caso giudiziario importante che coinvolge un vampiro auto-identificato. O qualcuno sarà licenziato per essere un vampiro e di presentare una risoluzione per una causa illecita o, peggio, il Child Protective Services o gli enti di tutela chiederanno ufficialmente ai figli di un sanguinarian di dimostrare che i loro genitori non li stanno abusando.



Quando questo accade, nel sistema legale degli Stati Uniti sarà necessario impostare un precedente importante su ciò che i vampiri sono. In questo momento, l'unico modo in cui la nostra società è in grado di capire il vampirismo è equipararlo ad una religione o ad eventuale patologia. Naturalmente, la maggior parte dei vampiri sostengono che non sono nessuna di queste cose, ma la legge non dispone di una terza categoria per inserirli secondo la Costituzione, i vampiri avrebbero avuto molta più protezione se sostenessero di essere una religione.



Ryan: Concentrandoci solo sui sanguinarians, quanto possiamo affermare numericamente che la comunità vampiro è grande in relazione alla popolazione generale? Ci sono dati precisi?



Joe: La fonte migliore per avere questi dati rilevanti è la AVA. In un campione di 748 vampiri, ci sono stati 110 e 377 sanguinarians ibridi ( cioè vampiri che si nutrono di sangue e di energia). Questo ci specifica che sono 487 i vampiri che bevono sangue, quindi circa il 65% del campione. La maggioranza. Sappiamo che ci sono vampiri che non hanno partecipato al sondaggio, ma non è chiaro quanti. Sembra ragionevole che ci possa essere un bevitore di sangue su mille persone o giù di lì in Nord America ed in ogni parte del mondo. Forse anche molto di più.



Ryan: Hai qualche consiglio per le persone che sono interessati ad avere un quadro più realistico del vampirismo moderno? Ovviamente leggere il tuo libro sarebbe un buon inizio - ma ci sono altri scrittori, libri o risorse che si consiglia, come adatti?



Joe: Prima di tutto, l'utilizzo di Google non è un ottimo modo per ottenere una valutazione equa ed equilibrata di una sottocultura. Chiunque abbia mai provato incontri online sa che la vita reale non è come Internet. Sono francamente costernato che la borsa di studio sui vampiri che è stata pubblicata si sia basata interamente su uno studio fatto online senza mai parlare con un singolo vampiro.



Vorrei raccomandare i vampiri nelle loro stesse parole: An Anthology of items vampires (Antologia di voci Vampire) , a cura di Michelle Belanger. Si tratta di una raccolta di saggi da un largo numero di diversi vampiri. Ho mostrato alcuni dei saggi ai miei studenti nel mio corso vampiri in” Civilizzazione” presso la Tufts University.



Ancora una volta, se vogliamo essere critici sui vampiri auto-identificati, dobbiamo prima ascoltare per prima cosa quello che dicono di se stessi.



(tradotto dall'inglese da Horus Sat)

Edited by Horus Sat - 2/11/2012, 03:54
 
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