La porta dell’inferno
Info
Titolo originale: La porta dell’inferno
Anno di pubblicazione: Febbraio 1995
Soggetto e sceneggiatura: Gianfranco Manfredi
Disegni: Giovanni Freghieri
Copertina: Angelo Stano
Lettering: Diana Rocchi
Numero tavole: 94
Casa editrice: Sergio Bonelli Editore
Disponibilità: Disponibile (Prima edizione, Seconda ristampa, Collezione Book)
Valutazione:2.90 € (disponibile arretrato SBE)
TramaCharles Gibbs non riesce più a vivere. Tre anni fa, la moglie e la figlia sono morte tra le mani di un feroce assassino e la sua mente non ha retto. Ora il folle ha ripreso a uccidere, seguendo l’ossessione di un rituale satanico, ma le porte infernali che cerca di aprire si spalancano su un dubbio: fu veramente lui a massacrare la famiglia Gibbs?
Personaggi principaliDylan Dog: indagatore dell’incubo
Groucho: assistente di Dylan Dog
Bloch: ispettore di Scotland Yard
Charles Gibbs: dopo la morte della moglie e della figlia diventa un ‘barbone’
Julia Gibbs: moglie di Charles, uccisa brutalmente con la figlia
Rose Gibbs: figlia di Charles, uccisa brutalmente con la madre
Ellen Gibbs: sorella di Charles, chiede aiuto a Dylan
Mrs. Scott: madre di Margie, uccisa brutalmente con la figlia
Margie Scott: bimba bionda, uccisa brutalmente con la madre
Madre di Andy, uccisa brutalmente con il figlio
Andy: bimbo ucciso brutalmente con la madre
Mrs. Stuart: madre di Rusty, aggredita dall’assassino
Rusty Stuart: bimbo, compagno di classe di Margie ed Andy
Matthew Ryan: Professore che emula il ‘delitto Gibbs’
John Knight: uno dei teppisti che malmena Charles
Dan: uno dei teppisti che malmena Charles
Grouchate“Perchè vai così veloce? Non abbiamo nessuna fretta!” “Invece sì. I freni non funzionano e voglio arrivare prima che accada un incidente!”
“Presto, Groucho! Guarda laggiù! Ci sono tre teppisti che stanno pestando a sangue un poveraccio!” “Appunto. Cosa ci andiamo a fare se sono già in tre?”
“Groucho! La pistola!” “La battuta è giusta, ma il momento è completamente sbagliato, capo!”
Mmm… Avvertenze: pistola non inclusa(sulla scatola dei proiettili)
Ehm… A proposito dell’annoso dibattito se sia meglio il dialogo o la violenza… Io sono per il dialogo!… L’ho detto che sono per il dialogo… e la parola l’ho lasciata a questa spranga!
“Ma perchè ce l’hai con me? Io combatto una guerra giusta! Il mio gruppo sta conducendo una lotta senza quartiere…” “E allora cosa ci facevi in questo quartiere?”
Sì, sono un eroe, ma per favore non mettete la mia statua nel parco, sono allergico ai piccioni! Gli eroi più sono grandi, più vengono coperti di…
“Ehm… Avete parlato con quel teppista? Sembra un ragazzo di buona famiglia. Vi ha spiegato perchè ce l’ha tanto con i vagabondi?” “Il suo gruppo li vuole sloggiare dal quartiere. Ora, dico io, che bisogno c’è della violenza? Basterebbe che gli trovassero un alloggio decente in un altro quartiere… Affitto modico, riscaldamento e acqua corrente… Li potrebbero sloggiare molto più facilmente!”
“Eccovi dieci sterline, tenete pure il resto” “Ehi! Ma voi mi dovete quindici sterline!” “Va bene! Vorra dire che il resto lo tengo io”
Qui la segreteria telefonica di Dylan Dog. Lui è fuori io sto arrivando. Meno tre, due, uno…
“Pronto! Groucho… Sono io” “Anch’io sono io, ma alle volte vorrei essere un altro!”
“Il vagabondo che abbiamo salvato, sembra che sia un riccone. E’ persino socio di un circolo di golf” “Io l’avevo capito subito: aveva un golf con diciotto buchi!”
Ascoltare la musica al buio fa malissimo, soprattutto a chi cerca di dormire!
Mi fai sentire come quello che bussa dal vicino di casa e protesta: “Insomma, abbassate la musica!” E l’altro: “Come avete detto? Non sento niente, c’è troppa musica!”
“Mi stavo raccontando in sogno una barzelletta molto migliore, ma mi hai svegliato prima della battuta finale. E poi a che titolo? Non sopporto di sentire una canzone senza saperne neanche il titolo” “Il titolo è superfluo” “Superfluo? Pessimo titolo”
Bene! Allora vedi di finirla. Se si comincia con la fine, si finisce con l’inizio di un esaurimento nervoso! E io pensavo di averli esauriti!
Ci sono due tipi di musica rock: quella che ha un contenuto e quella senza contenuto. Ma qual’è l’esatto contenuto di un rock di contenuto? Non si sa, probabilmente nulla. Ecco perchè tutto il rock è senza contenuto
Accade nelle migliori famiglie, il che significa che non accade nelle famiglie peggiori. Dunque l’unico modo per avere una famiglia perfetta è restare single!
“Da allora non ha più potuto avvicinarsi a una porta senza provare il terrore di varcarne la soglia!” “Avrebbe potuto mettere una porta girevole”
“Charles aveva cercato di avvertirmi, ma io non ho capito. E quando si è risvegliato in ospedale, trovandosi di fronte a tutte quelle porte, ha subito lo shock definitivo!” “E tu ti senti responsabile? Non esistono ospedali senza porte! Dove avresti dovuto portarlo, da un medico ambulante?”
Non è meglio se rivedi sua sorella? Farse domattina saresti meno nervoso!
Dormici su, mi dice! Ma allora che bisogno c’era di svegliarmi? Mi ha fatto passare il sonno. Adesso dovrò contare le pecore. Vuol dire che comincerò dalle ultime, così mi addormento prima!
Ma è chiarissimo. Il pi greco misura il rapporto tra circonferenza e diametro, cioè 3,14. Il nuovo delitto è avvenuto dopo 3 anni. Il 14 forse è il numero dei delitti ancora da compiere. Il diametro potrebbe essere un bastone, cioè l’arma del delitto. E l’assassino è certamente un professore di matematica. Il che non può essere confutato, dato che la matematica non è un’opinione.
Dove porta la porta? A un altro problema matematico: sono più le entrate o le uscite? Sono uguali? No. Infatti all’entrata ti fanno pagare il biglietto e all’uscita no. Ma allora perchè la gente non ha ancora capito che è più conveniente entrare dall’uscita?
“Complimenti! Siete la seicentosessantaseiesima cliente! Avete diritto a un ingresso gratuito e a due barzellette… Una barzelletta sporca e una pulita. Una banana a un vibratore: “Perchè tremi? A te mica ti mangiano”! E adesso quella sporca…” “Sciaff!” “Certa gente si scandalizza per niente. Non avevo neanche cominciato a raccontarla, quella sporca…”
La calma è la virtù dei morti. I forti in genere perdono la pazienza e ti picchiano!
Si potrebbe stampare un quotidiano tutto di deliri: il “Delirium News” o il “Frenzy Guardian”!
“Non si serve tè dopo mezzanotte!” “Infatti questa è camomilla…”
Come disse il vestito bagnato di Napoleone, mi ritiro!
Siete così nervosi che vi ustionereste bevendo la camomilla troppo in fretta e poi ve la prendereste con il servizio troppo rapido
Io l’avevo capito subito! Era un professore e uccideva con un bastone! L’ho dedotto dal diametro. Ma nessuno mi dà retta e neanche ipotenusa
“Mmm… C’è anche un altro punto oscuro. Rose Gibbs non è mai stata allieva di Ryan” “E ti lamenti? Cosa avrebbe imparato da quel matto?”
