La profezia
Info
Titolo originale: La profezia
Anno di pubblicazione: Dicembre 1995
Soggetto e sceneggiatura: Gianfranco Manfredi
Disegni: Corrado Roi
Copertina: Angelo Stano
Lettering: Diana Rocchi
Numero tavole: 94
Casa editrice: Sergio Bonelli Editore
Disponibilità: Disponibile (Prima edizione, Seconda ristampa, Collezione Book)
Valutazione:2.90 € (disponibile arretrato SBE)
TramaAracne: l’uomo e il ragno vivono nello stesso corpo… È questo il segreto che il villaggio di Llandlow nasconde gelosamente? I suoi abitanti sono, in realtà, orrendi predatori nascosti sotto spoglie umane? Alla ricerca di Julius Bord, Dylan Dog si imbatte in antiche leggende e oscuri rituali. Un poco alla volta, la nebbia si dirada, ma ogni passo dentro la verità è un filo di ragno che imprigiona. E per l’Indagatore non c’è più scampo. Perché è lui il prescelto…
Personaggi principaliDylan Dog: indagatore dell’incubo
Groucho: assistente di Dylan Dog
Lydia Bord: figlia di Julius, assume Dylan per trovare il padre
Julius Bord: padre di Lydia, studioso di graffiti celti
Martha Wing: proprietaria del “Dylan’s Hotel”
Martin Wales: capo di polizia di Llandlow
Arthur Flint: vedovo, antiquario di Llandlow
Llewelyn Flint: ragazzo muto, figlio di Arthur
Clive Dyke: sindaco di Llandlow
Paul: parroco di Llandlow
Cyrus Monk: fanatico morto anni prima
Lunet: adepta di “Gorsedd”, la setta di Cyrus
Gwyddyon: signore della metamorfosi
GrouchateDove sei finito, capo? Se non torni potrei fare una sciocchezza… per esempio pulire la casa…
Mi dedicherò alla mia autobiografia non autorizzata. Dov’ero rimasto? Ah, sì, alla mia nascita in ospedale. Un inizio poco allegro. Avrei preferito nascere in discoteca. Comunque… Quando nacqui, l’ostretica disse a mia madre: “Signora, c’è qualcosa che non va. Vostro figlio non piange. Ride!” E mia madre: “Provate a togliergli il sigaro e sentirete che singhiozzi!”
Un’autobiografia di Julius Bord! Potrei copiarne interi brani e poi autodenunciarmi per plagio! Sarebbe un ottimo lancio pubblicitario!
Non c’è niente che funzioni senza modifiche. In fondo non c’è gran differenza tra uno scrittore e un meccanico, a parte il fatto che il meccanico guadagna di più
Ho dedicato tutte le mie energie a trovare una donna sterile per non essere costretto a un matrimonio riparatore… Sono riuscito a evitare il matrimonio e i figli, ma purtroppo non ho trovato la donna
Così è molto meglio… però c’è ancora qualcosa che non va, anzi che non torna… sarà sbilanciato il periodo?(e nel frattempo Groucho cade dalla sedia) No, ero sbilanciato io!
Lydia chi è? Una seducente sedicente! In altre parole, quella donna mente sapendo di mentolo!
“Ehi, voi! Perchè non guardate dove state andando?” “Veramente non ho visto dove stavo andando proprio perchè stavo guardando dove stavo andando(sulla cartina stradale)… Il fatto è che non so dove devo andare per andare dove sto andando!”
“Dove state andando?” “Non dove vorreste mandarmi voi”
Ho capito, la so. Arrivato li devo chiedere a un altro perchè voi non siete di qui
“Abbiamo camere con una splendida vista” “Anche la vista della cameriera non è affatto male. Ma non dubito che in camera sarebbe migliore” “Questo toglietevelo dalla testa!” “Sì, ma voi allora toglietemelo dalla vista”
L’eclisse. L’ideale per prendere il sole a spicchi! Però i bravi cittadini sono tutti chiusi in casa, magari a guardare l’eclisse alla televisione…
Scommettto che il giorno in cui arriverà la fine del mondo, la gente preferirà vedersela alla televisione e si perderà lo spettacolo!
E tu chi sei? Non dirmelo, indovino. O sei un rappresentante della delinquenza minorile locale o sei un rappresentante di una ditta di Archibugi(vedendosi puntare un fucile da un ragazzo)
Perchè non parli? Sei muto? Allora non puoi dirmi se hai visto in giro il mio capo, un certo Dylan Dog… Sì? Nel senso che non puoi dirmelo o nel senso che l’hai visto?
Con calma. E non afferrarti al grilletto, potresti rovinarmi la camicia!
Sarà meglio stare attenti a dove mettiamo i piedi. Io di solito li metto nei calzini, ma contro i terremoti non è un rimedio molto efficace
E pensare che da ragazzo facevo i cento metri in otto secondi netti! Poi purtroppo mi hanno fregato il motorino!
E’ da quando sono stato bocciato alle elementari che ho un conto da regolare con i professori
