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| Nel XVII secolo in Estonia, una serie di processi alle streghe e licantropi, portò accuse contro decine di persone accusate di crimini soprannaturali.
Un ragazzo di 18 anni, di nome Hans, fu condannato sia per licantropia che per stregoneria. Ammise di essere un lupo mannaro e che questa condizione durò due anni, ma negò di aver fatto un patto con il diavolo.
Hans raccontò di essere stato morso da un uomo vestito di nero, che poi si era rivelato essere un lupo mannaro.
Il giudice decise che Hans DOVEVA aver fatto un patto satanico, che lo aveva reso colpevole anche di stregoneria. L'adolescente fu ovviamente, messo a morte.
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