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| Scienziato persiano. Nacque a Khuwārizm nel 973 e morì a Ghazna nel 1048. Fu il più grande del Medioevo musulmano. Scrisse tutte le maggiori sue opere in arabo e coltivò la matematica, l'astronomia teorica e pratica, la fisica, la geografia e la medicina, in tutte mostrando originalità di metodo e di ricerche. Le maggiori sue opere edite sono un trattato di cronologia dei popoli antichi (al-Āthār al-bāqiya), ricco di preziose notizie storiche e culturali, e un'opera d'insieme sull'India e la sua civiltà (Kitāb al-Hind), composta da al-B. di prima mano, con diretta conoscenza del sanscrito e profondo interesse scientifico per una cultura straniera. Si ritiene che i lavori di al-Bīrūnī siano stati 146 e di questi 95 dedicati all'astronomia, matematica e argomenti collegati come la geografia matematica.
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