Un Mondo Accanto

L'organo più antico del mondo

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 10/11/2016, 23:31     +1   -1
Avatar

Vampiro di dracula

Group:
Administrator
Posts:
16,003
Reputazione:
+105
Location:
Dall'isola che non c'è....l'Inferno?

Status:


L'organo più antico del mondo si trova nella Chiesa di Notre-Dame del Valère a Sion (Svizzera).



L'organo della Chiesa di Notre-Dame del Valère a Sion (Svizzera) è unanimemente considerato l'organo più antico del Mondo attualmente ancora funzionante.

In effetti, la costruzione di questo organo risale, secondo le ricerce effettuate dal Dr. Friedrich Jakob, agli anni tra il 1400 ed il 1436.

Questa datazione è anche confermata dai documenti d'archivio, che testimoniano che negli anni 1434-1437 il pittore Peter Maggenberg, di Friburgo, dipinse le portelle interne ed esterne di questo strumento, portelle che si possono tuttora ammirare, quelle interne ancora applicate all'organo, quelle esterne esposte in una teca di vetro sistemata in basso sotto la tribuna.

Originariamente concepito per la cantoria principale della cattedrale, fu poi sistemato in un caratteristico "nido di rondine" sulla parete occidentale.

Quest'organo dà un esempio della cura che, nei secoli XIV e XV, si aveva per l’aspetto di un organo; è evidente che si è voluto evocare un altare. I merli che sovrastano le due torrette riprendono il tema della “fortezza di Sion”, presente su tutta la facciata occidentale della chiesa stessa.

Alcuni elementi di questo strumento (cassa e tre dei sette registri) risalgono al 1435. L’estensione originale della tastiera era di 30 note (da Si/1 a Fa/4). Tale rimase fino al 1718 quando l'organaro Matthias Carlen estese la tastiera (do1 - do5) alle attuali 49 note (da Do/1 a Do/5) ed aggiunse una pedaliera di nove note, dotata di due registri propri. Nello stesso intervento i registri originali che furono conservati interamente furono solamente tre.

Questo strumento, quindi non è totalmente originale, in quanto nel 1700 ha subìto modifiche di una certa rilevanza, che ne hanno alterato l’integrità costruttiva d’origine.

Nel 1954 la ditta Kuhn effettuò un intervento di restauro che mantenne inalterata la disposizione fonica del 1718. Fu peraltro ristabilito l'antico corista a 448 Hz. e la pressione dell'aria fu riportata ai 45 mm. originali.

Questo strumento, che anche nell'aspetto architettonico (che rappresenta le torri delle mura della città) è una splendida testimonianza dell'arte organaria europea del XV secolo, è tuttora perfettamente funzionante e viene utilizzato, oltre che per il normale servizio liturgico, in occasione di concerti e per l'incisione di dischi e per l'effettuazione di registrazioni radiofoniche e televisive.
 
Top
0 replies since 10/11/2016, 23:31   189 views
  Share