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| Non ci sono foto Una lettera da Pest informò che la figlia di un uomo che lavorava alle strade vicino a quella città, e che risiedeva in un cottage tra Alt-Ofen e Ueriem, confessò in un impeto di rimorso, di aver commesso almeno sedici omicidi, al fine di derubare le vittime. Sette scheletri furono scoperti dalle autorità e le informazioni fornite dalla giovane donna, portarono al ritrovamento di altri nove. Non ci sono ulteriori dettagli ne di altri crimini ne di eventuali condanne.
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