Maria Adela Blagg nacque a Cheadle, nello Staffordshire il 17 maggio del 1858 e morì il 14 aprile del 944. E' stata una astronoma inglese.
Maria era figlia di un avvocato John Charles Blagg e di Caroline Foottit. Studiò la matematica leggendo i libri di testo di suo fratello. Nel 1875 fu mandata a una scuola di perfezionamento a Kensington, dove studiò l'algebra e il tedesco.
In seguito lavorò come insegnante di scuola e fu segretaria della filiale della Società amichevole delle ragazze.
Divenuta adulta, cominciò ad interessarsi di astronomia, dopo aver frequentato un corso di estensione universitaria, insegnato dal signor JA Hardcastle, nipote di John Herschel.
Il suo tutor le suggerì di lavorare nell'ambito della selenografia, in particolare sul problema di sviluppare un sistema uniforme di nomenclatura lunare. (Diverse mappe lunari più importanti del periodo presentavano discrepanze in termini di denominazione delle varie caratteristiche).
Nel 1905 venne nominata dall'Associazione Internazionale di Accademie di nuova costituzione per costruire una lista collettiva di tutti i tratti lunari.
Lavorò con SA Saunder in questo compito molto noioso e lungo, e il risultato fu pubblicato nel 1913. Il suo lavoro produsse una lunga lista di discrepanze, che l'associazione aveva bisogno di risolvere.
Inoltre svolse un notevole lavoro sul tema delle stelle variabili, in collaborazione con il professor HH Turner.
Questi furono pubblicati in una serie di dieci articoli nelle notizie mensili, in cui il professore riconobbe che una grande maggioranza del lavoro era stata eseguita da Mary Blagg.
Dopo la pubblicazione di diversi studi di ricerca per la Royal Astronomical Society, fu eletta come collega nel 1916, dopo essere stata nominata dal professor Turner.
Solo cinque donne furono elette, a diventare colleghe di quella società.
Elaborò un'analisi dettagliata della Legge di Bode, nel libro di Michael Martin Nieto "La legge Titius-Bode delle distanze planetarie".
Nel 1920, entrò a far parte della Commissione Lunare della nuova Unione Astronomica Internazionale. La incaricarono di continuare a lavorare sulla standardizzazione della nomenclatura.
Per questo compito collaborò con Karl Müller (1866-1942), un funzionario pensionato e astronomo dilettante. (Il cratere Müller sulla Luna fu successivamente nominato in suo onore.)
Insieme produssero un volume di due set nel 1935, intitolato Named Lunar Formations, che divenne il riferimento standard sul tema.
Durante la sua vita svolse attività di volontariato, tra cui la cura dei bambini dei rifugiati belgi durante la prima guerra mondiale. Uno dei suoi preferiti hobby erano gli scacchi. Era descritta come disordinata e disinvolta, ma raramente partecipava a riunioni.
Il cratere Blagg sulla Luna è nominato in suo onore.
