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| Sino alla metà del XX sec., nella cultura contadina dell'appennino campano-molisano, per far passare il mal di pancia veniva utilizzato un rito elementare basato principalmente sulla declamazione di una formula magica. Riportiamo qui di seguito il breve rito.
Declamare per tre volte la formula seguente:
testo in dialetto: (le "e" non accentate non vanno pronunciate)
Fémmene 'ngrata uóme boníte sott'acqua 'ncòppa sacramènte lèvete màle d' vèntre ché l'é lassàte dítte Dìe onnipotènte.
Dopo aver declamato per tre volte la formula, bisogna fare una capriola (anche se non é necessaria)
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