Dmitry Baksheev e sua moglie Natalia, furono accusati di cannibalismo. Sul tavolo dove cenavano, tenevano la testa di una delle loro vittime imbalsamata e decorata. Collezionavano resti umani in barattoli per poi mangiarseli.
Le vittime le attiravano da un sito di appuntamenti. La coppia fu arrestata dopo che il corpo smembrato di una giovane donna fu trovato in un'accademia militare a Krasnodar dove lavoravano.
La polizia scoprì otto parti di corpi congelati. Secondo quanto riferito, la coppia ammise gli omicidi e si vantò dopo aver trovato un telefono con le foto di un uomo che posa per i selfie con i cadaveri.
La polizia scoprì anche una foto risalente al 1999 che apparentemente mostrava un volto umano preparato come un piatto circondato da arance.
Entrambi però invertirono la precedente confessione e negarono di essere coinvolti in cannibalismo o in precedenti uccisioni. Furono attivi per 19 anni tra il 1999 e il 2017. Si pensa che abbiano ucciso fino a 30 persone.
Natalia fu condannata nel febbraio 2019 a 10 anni in una colonia penale. Il tribunale la dichiarò colpevole di istigazione all'omicidio. Natalia impugnò la decisione, ma la sentenza rimase invariata.
Il 28 giugno 2019, Dmitry Baksheev fu condannato a 12 anni e 2 mesi in un carcere di massima sicurezza. Inoltre, gli fu prescritta la supervisione e il trattamento obbligatori da parte di uno psichiatra.
Il 16 febbraio 2020, Dimitri Baksheev è morto di diabete di tipo uno non trattato mentre era in custodia.
Edited by Demon Quaid - 2/5/2022, 19:59
