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Glossario dei Termini Astrologici

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view post Posted on 2/9/2019, 23:02     +1   +1   -1
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Guardiano del male

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AFELIO - Punto della sua orbita in cui un astro si trova alla massima distanza dal Sole.


ALBEDO - Misura della luminosità riflessa di un astro. In un asteroide l'albedo viene determinata secondo un coefficiente di riflessione della luce: se è del 50% ha lo stesso valore riflettente di un foglio di carta perfettamente bianco.


AMBITO (degli asteroidi) - Spazio (o contesto, o ambiente) simbolico in cui agisce simbolicamente ciascun gruppo di asteroidi.
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ANALOGIA - Per definizione, due oggetti o due eventi sono in analogia quando in ciascuno dei due si identificano elementi e caratteristiche che ricordano l'altro o sono comuni anche all'altro. Resta da dimostrare in ogni caso se l'analogia è frutto di un semplice parallelismo esteriore oppure segue un preciso rapposto causa-effetto.
In Astrologia esempi di analogie potrebbero essere: il movimento lento di Saturno/la vecchiaia; il movimento veloce di Mercurio/la giovinezza o le comunicazioni; il Sole al centro del sistema solare/il cuore eccetera.


ANELLO DI DISTANZA - Fascia immaginaria che contiene il movimento di un astro: la sua ampiezza è determinata dall'afelio e dal perielio dell'astro stesso. Simbolicamente è definito anche reame o regno dell'astro.
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ANGOLI (del tema) - Ascendente, Discendente, Medio Cielo e Fondo Cielo. L'Ascendente è il punto ad Est in cui si intersecano orizzonte ed eclittica; il Medio Cielo è l'intersezione a Sud del meridiano del soggetto e dell'eclittica. Il Discendente ed il Fondo Cielo sono i rispettivi punti opposti. Ciascuno di questi punti si definisce anche cardine o punto cardinale del tema, mentre la linea immaginaria che unisce due punti opposti si definisce anche asse cardinale del tema.


ANGOLO DI INTERCEZIONE o DI ECCENTRICITA' - L'astrologo D.H.Van der Berghe, soffermandosi sullo studio degli asteroidi ed in particolare dei Centauri, ha voluto usare il concetto di "crossing angle" - alla lettere angolo di intercezione o di incrocio - che in italiano tradurremo più correttamente con angolo di eccentricità, per rendere conto in una maniera molto efficace sia del grado di "schiacciamento" dell'orbita ellittica dell'astro in esame sia della sua posizione rispetto al Sole su quest'orbita, mettendo tale angolo poi in relazione a caratteristiche e "qualità" del corpo orbitante.
Vedi immagine
L'angolo di eccentricità è formato dalla retta "direzione del moto"[ovvero la tangente alla traiettoria orientata nel verso del moto] che ha il corpo orbitante ad un dato istante e la retta perpendicolare alla "distanza dal sole" del corpo celeste in esame. Nella figura l'angolo di eccentricità appare colorato in blu.
Si considerano, convenzionalmente, positivi gli angoli che via via si possono identificare a partire dal perielio verso l'afelio, negativi quelli dall'afelio al perielio. Detto altrimenti: quando la direzione del moto, la tangente, è sopra la perpendicolare alla distanza dal Sole, abbiamo angoli positivi; quando invece è sotto tale retta, negativi. Osserviamo che nel perielio e nell'afelio tale angolo ha misura 0°.
Nel caso ipotetico di un'orbita perfettamente circolare, venendo a coincidere la retta "direzione del moto" con la perpendicolare alla distanza dal centro, il angolo di eccentricità vale 0° in ogni punto dell'orbita. Invece, per orbite molto eccentriche, ovvero molto schiacciate, l'angolo di eccentricità raggiunge valori singolarmente elevati, anche maggiori di 60°. Secondo Van der Berghe questo angolo significativo renderebbe in qualche modo conto del "potenziale simbolicamente aggressivo" dell'astro che lo esprime: maggiore è il valore massimo raggiunto dall'angolo in questione per un'orbita data, maggiore è il simbolico potenziale aggressivo dell'astro in esame.
[Spiegazione di Elisabetta Pellarin]


ANNO SIDERALE - vedi rivoluzione


ANTISCIA - Da un termine greco che significa ombra proiettata sull'altro lato, la sua definizione astrologica risale a Tolomeo. Prendendo come riferimento l'asse dei solstizi - cioè quello che unisce 0° Cancro a 0° Capricorno - sono in antiscia i punti equisistanti dei due emisferi secondo il segunte schema:
Cancro - antiscia - Gemelli
Leone - antiscia - Toro
Vergine - antiscia - Ariete
Bilancia - antiscia - Pesci
Scorpione - antiscia - Acquario
Sagittario - antiscia - Capricorno.
Per conoscere l'esatto grado di antiscia di un punto è necessario sottrarre il valore da 30°: ad esempio un astro a 20° 35' Leone è in antiscia a (30° - 20° 35' =) 9° 25' Toro.
Se si prende come riferimento l'asse degli equinozi - cioè quello che unisce 0° Ariete a 0° Bilancia, i punti equidistanti dei due emisferi si dicono in controantiscia.


APOGEO - Punto della sua orbita in cui un astro si trova alla massima distanza dalla Terra.


APOGEO LUNARE - Distanza massima della Luna dalla Terra: è la cosiddetta Vera Luna Nera, la cui variazione rispetto alla Luna Nera media può raggiungere i 30°. L'Apogeo lunare - visto dalla Terra - coincide con il fuoco vuoto dell'orbita lunare (i due punti proiettati sull'eclittica coincidono in longitudine).
Ulteriori informazioni astronomiche
Ulteriori informazioni astrologiche


APPARENTE (movimento) - vedi


APPLICANTE o APPLICATIVO (aspetto) - Aspetto astrologico che si sta formando (mentre separante o separativo è quello in scioglimento o allontanamento), ovviamente detto dell'astro più veloce in relazione a quello più lento. Per esempio, se il Sole è a 10° 30' Leone, la Luna sarà in transito di congiunzione applicante fino a 10° 30' Leone, ed in transito di congiunzione separante da 10° 31' Leone in poi, ovviamente entro i limiti di orbita dell'aspetto di congiunzione.


ARCHETIPO - Modello mentale di origine arcaica, comune all'intera umanità (o ad una cospicua parte di essa), che tende ad identificare e a "schedare" ciascuno degli atteggiamenti riconducibili ad una matrice comune della psiche, vere e proprie "inclinazioni ereditarie" di tipo istintuale e in gran parte inconscio, che affiorano alla consapevolezza come desideri, paure, reazioni emotive, pregiudizi eccetera. Esempi di archetipi potrebbero essere l'istinto materno nelle sue varie forme e deformazioni, l'amore eterno, la paura del buio, la spinta a cercare il significato delle cose nel trascendente etc.. Sulle possibili corrispondenze tra archetipi e caratteristiche astronomiche si è basata e si basa gran parte dell'attribuzione dei significati astrologici.


ARCO SOLARE - Differenza di longitudine tra Sole natale e Sole progresso (nelle progressioni secondarie). Il valore è usato in un metodo di analisi definito progressioni o direzioni per arco solare. La tecnica è particolarmente usata nell'Astrologia Uraniana, anche se non è esclusiva di questa branca.
Unteriori informazioni (in Inglese)


ARIETE (punto di) - vedi


ASCENSIONE BREVE (dei segni zodiacali) - vedi ascensione lunga


ASCENSIONE LUNGA (segni zodiacali di) - Poichè il giorno è di 24 ore ed i segni zodiacali sono 12, in teoria a ciascun segno spetterebbero 2 ore; ossia ciascun segno dovrebbe impiegare le stesse due ore di ciascuno degli altri per sorgere sull'orizzonte (Asc): questo accadrebbe se l'asse terrestre fosse parallela all'asse solare (in Astrologia è l'ipotesi su cui si basa il sistema di domificazione a case uguali). In realtà, alcuni segni impiegano più di due ore a sorgere (e quanto più vicino al Polo Nord si trova il luogo da cui si osserva il fenomeno, tanto maggiore tempo impiegano): nel nostro emisfero sono Cancro, Leone, Vergine, Bilancia, Scorpione, Sagittario. Al contrario, Capricorno, Acquario, Pesci, Ariete, Toro, Gemelli impiegano meno di due ore a sorgere, e sono dunque detti di breve ascensione. Nell'emisfero australe sono invece di ascensione lunga i segni che per noi sono di ascensione breve e viceversa.
Questa differenza di ascensione comporta che tra i bambini che nascono ogni giorno nella stessa fascia di latitudine terrestre non si possa ipotizzare statisticamente una percentuale di Ascendenti pari ad 1/12 per segno: molti più bambini avranno l'Asc in segni di lunga ascensione (naturalmente una statistica in questo senso dovrebbe tener conto anche dell'attuale uso ospedaliero di concentrare i parti - quando possibile - nelle ore del mattino, che nulla ha a che fare con l'ascensione dei segni).


ASCENSIONE RETTA - Coordinata celeste misurata in ore in senso antiorario lunco l'equatore celeste, a partire dal Punto di Ariete (un'ora corrisponde a 15° sessagesimali). Indicata in gradi, l'ascensione retta del Sole (nel suo percorso apparente lungo l'eclittica) è 0° all'equinozio di primavera (uno dei due punti di incontro tra equatore celeste ed eclittica); 90° gradi al solstizio d'estate, 180° all'equinozio d'autunno (l'altro dei due punti di incontro tra equatore celeste ed eclittica) e 270° al solstizio d'inverno.
Vedi immagine


ASPETTO (in Astrologia) - Differenza fra due punti di un tema espressa in gradi sessagesimali di longitudine geocentrica eclittica, ossia secondo l'unica coordinata comunemente usata in Astrologia (che proietta su un piano le posizioni astrali, in realtà tridimnsionali). L'elenco dei più noti aspetti da 0° a 180° è il seguente: Congiunzione, Semidecile, Seminovile, Semisestile, Undecile, Decile, Nonile, Semiquadrato, Septile, Sestile, Quintile, Binonile, Quadrato, Semipentanovile, Bisestile, Sesquintile, Trigono, Sesquiquadrato, Semieptanovile, Biquintile, Quinconce, Triseptile, Quadrinonile, Opposizione. Oltre a questi ve ne sono molti altri (ad esempio il Nonagene - 40° - o l'aspetto Johndro - 165°- usati quasi esclusivamente dagli studiosi che di volta in volta li propongono).
Tra quelli sopra indicati è da considerarsi di primaria importanza l'asse congiunzione-opposizione, seguito dalla quadratura e poi dal trigono. Importanza inferiore si attribuisce al sestile e al quinconce, e ancora inferiore - a seconda delle preferenze personali dello studioso - agli altri.
Secondo un diverso sistema di coordinate - che non proiettano l'astro su un piano ma tengono conto della tridimensionalità dello spazio - si aggiungono ai precedenti gli aspetti di parallelo (abbreviazione per Parallelo di declinazione) e di controparallelo (o antiparallelo).
Poiché non è facile prendere in considerazione tutti questi aspetti nell'uso quotidiano né è corretto dare a tutti la stessa importanza (anche limitandosi al solo sistema tradizionale di coordinate), la scelta dovrebbe seguire un criterio metodologico chiaramente motivato dal contesto o dalla natura dell'esame astrologico.


ASPETTO DI ORBITA ESATTA - vedi


ASPETTO DI ORBITA STRETTA - vedi


ASSE (tra due punti, in Astrologia) - Tecnicamente è la linea immaginaria che congiunge due punti in opposizione.


ASSE (del tema, in Astrologia) - Tecnicamente sarebbe solo la linea immaginaria che congiunge un'opposizione di importanza fondamentale in un tema; più ampiamente ed in senso discorsivo indica qualsiasi aspetto di importanza fondamentale.


ASSE CARDINALE (del tema) o ASSE DEL CIELO - La linea che unisce Ascendente-Discendente oppure Medio Cielo-Fondo Cielo, ossia due opposti angoli (o cardini o punti cardinali) del tema.


ASSE NODALE - La linea immaginaria che congiunge il Nodo Nord al Nodo Sud.


ASTERISMO - Immagine di fantasia ottenuta collegando con linee immaginarie un gruppo di astri visibili ad occhio nudo


ASTEROIDE - Termine che deriva dal greco e significa "simile ad una stella": indica un astro di dimensioni generalmente medie o piccole, caratterizzato da orbita molto ellittica (contrariamente ai pianeti, che tendono ad avere orbite più rotonde) ma (contrariamente alle comete, benché esistano casi ambigui) dotato di scarsi (o privo di) elementi volatili. I criteri che portano alla distinzione tra Asteroidi e Pianeti - come è stato dimostrato nel caso di Plutone, prima considerato pianeta ed ora asteroide - non sono del tutto definiti o privi di contraddizioni.
Ogni asteroide, subito dipo la scoperta, riceve dal Minor Planet Center una designazione alfanumerica provvisoria, composta da quattro cifre (che indicabno l'anno di scoperta) seguite da due lettere maiuscole (che indicano: la prima la quindicina del mese in cui è avvenuta la scoperta, la seconda il periodo all'interno di quella quindicina) e da un'ulteriore cifra (che indica il numero progressivo di scoperta dell'astro nel periodo indicato dalla data codificata delle indicazioni precedenti); per esempio 1999 TD 10 è stato scoperto nel 1999 (come indicano le prime quattro cifre), nella quindicina "T" ovvero tra l'1 e il 15 ottobre; è stato la 4° scoperta in quella quindicina (come indica la lettera "D") ed il decimo astro ad essere stato scoperto consecutivamente nell'arco di quelle quattro scoperte di quella quindicina (come indica il "10" finale).
Ecco la tabella delle quindicine e la loro corrispondenza con le lettere:


Tabella delle quindicine


GEN 01-15=A GEN 16-31=B FEB 01-15=C FEB 16-28=D
MAR 01-15=E MAR 15-31=F APR 01-15=G APR 16-30=H
MAG 01-15=J MAG 16-31=K GIU 01-15=L GIU 16-30=M
LUG 01-15=N LUG 16-31=O AGO 01-15=P AGO 16-31=Q
SET 01-15=R SET 16-30=S OTT 01-15=T OTT 16-31=U
NOV 01-15=V NOV 16-30=W DIC 01-15=X DIC 16-31=Y


Dopo questa assegnazione, l'astro - a patto che sia stato osservato per almeno quattro opposizioni al Sole (la posizione in cui è maggiormente visibile: spesso l'unica in cui è visibile dalla Terra) - riceve un numero progressivo che si riferisce alla sua scoperta ed è preceduto dal segno #: per esempio, Cerere ricevette #1 perchè è il primo asteroide ad essere stato scoperto. Infine - solo quando all'asteroide è stato attribuito questo numero - può essergli attribuito anche un nome vero e proprio.
Il diametro di un asteroide si calcola prendendo in esame due parametri: l'albedo (che ancora non è stata calcolata per la maggior parte degli asteroidi) e la magnitudine assoluta: il rapporto tra questi due valori è però ancora molto approssimativo nella maggior parte dei casi. Solo se l'asteroide passa molto vicino alla Terra o è fotografato da una sonda o è in determinate condizioni astronomiche favorevoli è possibile effettuare una misurazione più esatta: infatti un astro piccolo ma con una superficie che riflette molto la luce (albedo alta) può essere luminoso quanto un astro molto più grande ma poco riflettente, e questo rende talvolta poco affidabili le determinazioni del diametro ottenute tramite il rapporto tra albedo e magnitudine assoluta.
Formula per il calcolo del diametro
Ulteriori informazioni astronomiche
Ulteriori informazioni astronomiche in Italiano su Plutone asteroide o pianeta


ASTEROIDI PRINCIPALI (quattro) - vedi


ASTROLOGER, ASTROLOGIAN, ASTROLOGIST - In Inglese i tre termini non sono sinonomi. Astrologer è l'Astrologo professionista e/o colui che studia e pratica la disciplina con serietà ed impegno professionali. L'astrologian è l'insegnante di Astrologia. L'astrologist è il praticone (ed in tal caso il termine ha valore dispregiativo) e/o il semplice interessato ad un'Astrologia popolare e divulgativa.


ATTRAZIONE GRAVITAZIONALE - Secondo la formulazione di Newton, forza di reciproca attrazione tra due astri direttamente proporzionale al prodotto delle rispettive masse ed inversamente proporzionale al quadrato della loro distanza.


AU o UA o UNITA' ASTRONOMICA - L'unità di misura delle distanze degli astri del sistema solare: 1 au = la distanza della Terra dal Sole = 149.597.870 chilometri (92.955.806 miglia) circa.


AUTOCOSCIENZA - vedi coscienza


AYANAMSA - Differenza espressa in gradi sessagesimali tra lo Zodiaco siderale e quello tropico.





- B -



BINARIO (astro) - Coppia di astri legati dalla reciproca gravità che li costringe a ruotare attorno ad un baricentro comune (esempio: Plutone-Caronte).




- C -



CAOTICA (orbita) - vedi


CAZIMI - Termine arabo che significa "nel cuore del Sole" ed indica una congiunzione al Sole in cui l'astro sia "completamente all'interno" - ovviamente in modo apparente - del disco solare, il che astrologicamente corrisponde ad una congiunzione al Sole con orbita compresa tra 0° e 0° 17'. Un astro in cazimi - lungi dall'essere combusto (vedi combustione) - brilla al massimo del suo significato simbolico.


CENTAURO - Asteroide intercettore di orbita caotica, il cui anello di distanza si trova tra Plutone e Giove, a patto che il suo perielio sia più in là dell'orbita di Giove e più in qua di quella di Nettuno. I componenti maggiori del gruppo dei Centauri hanno diametri intorno ai 200 km. Il primo Centauro scoperto è stato Chirone, nel 1977.
Ulteriori informazioni


CICLO DI SAROS - vedi


CICLO SINODICO - Percorso intorno al Sole di un pianeta da un punto della sua orbita fino al ritorno sullo stesso punto dopo aver compiuto tutta l'orbita, così come è visto dalla Terra.


CICLO SINODICO (della Luna) o LUNAZIONE o MESE DRACONICO - Equivale a ciclo lunare o mese lunare, cioè il percorso della Luna - con le sue fasi mutevoli - intorno alla Terra.
Ulteriori informazioni


CODA DEL DRAGONE o NODO LUNARE SUD - vedi


COMBUSTIONE - Definizione dell'Astrologia Oraria - e secondo alcuni Astrologi applicabile fruttuosamente solo in questa branca - che riguarda un astro in congiunzione al Sole con orbita esatta o compresa - a seconda dell'astro - tra 0° 31' e 03° 00'. Secondo l'Astrologia Oraria, un astro compusto si indebolirebbe, perdendo autonomia e peculiarità.
C'è una distanza minima, astronomicamente parlando, tra un pianeta ed il Sole, oltre la quale non è più possibile osservare il pianeta ad occhio nudo. Questa è la più probabile origine della dottrina della combustione, e si riferisce a quel che gli Antichi chiamavano "arcus visionis". L'arcus visionis è la depressione del Sole sotto l'orizzonte necessaria a rendere il pianeta visibile all'orizzonte, ed era un concetto molto importante per gli Antichi perché era parte dei calcoli delle date del sorgere del Sole e del tramontare acronico dei pianeti e delle stelle.
[J.A,Revilla da un post a Centaurs del 22.03.2002]
Della teoria della combustione fa parte anche il cazimi.


COMETA - Astro di orbita intercettrice chiusa (cometa periodica, ossia che si muove sempre sullo stesso percorso, tornando periodicamente nelle stesse zone dello spazio) o aperta (cometa non periodica) il cui nucleo - generalmente di dimensioni molto modeste - è formato da ghiaccio e polveri. Avvicinandosi al Sole, parte del nucleo sublima (ossia passa dallo stato solido allo stato gassoso) sviluppando una chioma intorno a sé ed una lunga coda dietro di sé.


COMETA MORTA - Termine di carattere immaginativo che designa astri dall'orbita estremamente ellittica - tale da far pensare a quella di una cometa - che da distanze remotissime giungono fino al sistema solare interno ma non formano chioma né coda (come i Damocloidi).


COMETARIO (astro) - Astro il cui comportamento orbitale è simile a quello di una cometa (sono cometari, ad esempio, i Damocloidi).


COMPOSITO o INTEGRATO o DI MIDPOINT (tema) - Dall'Inglese Composite, è un solo tema ottenuto calcolando i midpoints tra gli stessi astri di due diversi temi. Per esempio, se in un tema il Sole è a 10° Ariete ed in un altro tema il Sole è a 12° Gemelli (72° assoluti), il tema composito avrà il Sole a (72°+ !0°) /2 = 41°, ossia 11° Toro, e così via per tutti gli altri astri. Il tema risultante (il cui Asc - a seconda del metodo scelto - è il midpoint tra i due Asc oppure è calcolato a parte) parla dell'interazione fra le due persone, anche se si pone su un piano diverso rispetto alla tradizionale sinastria.


CONO D'OMBRA (delle eclissi) - vedi Ombra (in un'eclisse)


CONSAPEVOLEZZA o COSCIENZA - vedi


CONTROANTISCIA - vedi antiscia


CONTROPARALLELO - vedi parallelo


CONVERSE (progressioni o direzioni) - Termine derivante dall'Inglese che indica le progressioni o direzioni secondarie inverse.


CORREZIONE DELLA PRECESSIONE - vedi


COSCIENZA o CONSAPEVOLEZZA - Termini mediati dalla Psicologia: la personalità in cui ci identifichiamo quando riflettiamo sull'interazione tra il nostro inconscio, il nostro comportamento esteriore e ciò che accade intorno a noi. Quando tale riflessione diventa abituale, disciplinata e consapevilmente scelta come metodo di intervento sul proprio carattere si parla di Autocoscienza.


COSMOBIOLOGIA - Il termine è usato per indicare due branche completamente diverse dell'Astrologia.
La COSMOBIOLOGIA di Enertin fa riferimento ad uno speciale metodo elaborato dall'Astrologo Ebertin agli inizi del XX secolo, secondo il quale si usano solo gli assi cardinali del tema senza domificazione, ai midpoints viene data importanza fondamentale e le relazioni tra astri si misurano attraverso uno speciale strumento detto dial in una carta del cielo definita cosmogramma. In linea di massima la Cosmobiologia si identifica - anche se non del tutto a ragione, in termini di presupposti - con l'Astrologia Uraniana.
Ulteriori informazioni sulla Cosmobiologia di Ebertin
La COSMOBIOLOGIA astrologica è la disciplina che studia gli organi del corpo umano ed i fenomeni biologici in relazione agli astri, e si colloca quindi all'interno dell'Astrologia medica
Ulteriori informazioni sulla Cosmobiologia astrologica


COSTELLAZIONI - Uno dei più comuni errori dei dilettanti dell'Astrologia è confondere le costellazioni - figure immaginarie costruite nel firmamento congiungendo stelle che astronomicamente possono non avere nulla a che fare l'una con l'astra - con i segni zodiacali, che sono i 12 settori - ciascuno dei quali di 30° in cui è divisa la fascia zodiacale, immaginata coincidente all'eclittica, 8° a Nord ed 8° a Sud di essa: l'errore nasce dal fatto che i segni zodiacali hanno lo stesso nome di 12 costellazioni (in realtà le costellazioni sono molte più di 12), ma tra di loro non vi è nessuna coincidenza nello zodiaco tropico. Le possibili coincidenze tra costellazioni e segni zodiacali avvengono sulla base di altri parametri di suddivizione zodiacale.
Ulteriori informazioni
Immagini e breve descrizione di alcune costellazioni


CRITICO (aspetto) - Aspetto astrologico di orbita stretta o esatta e di importanza fondamentale nel tema. Nella ricerca si considerano critici solo la congiunzione e l'opposizione (talvolta la quadratura), non perché possano essere perniciosi, ma perché il loro effetto è estremo in relazione alla natura degli astri coinvolti. Al contrario, gli altri aspetti (trigono compreso, forse per effetto della sua "benevolenza") tendono a dare sensazioni meno estreme, talvolta difficilmente distinguibili dal contesto generale ed identificabili per il soggetto stesso. In ogni caso, la scelta degli aspetti critici dipende dal proprio metodo di focalizzazione.


CULMINANTE (astro) - Astro al Medio Cielo.




- D -



DAMOCLOIDE - Definizione da inserire


DAVISON (tema di o Midpoint in Space o tema di relazione) - Particolare tecnica di calcolo di un tema integrato per ottenere un solo tema partendo dalle date di due soggetti, che vengono fuse insieme per creare una data intermedia. Per esempio tra due soggetti nati a Roma, il primo il 4 febbraio 1960 alle ore 16 ed il secondo il 10 ottobre 1965 alle ore 09, il tema Davison è calcolato per il giorno 7 dicembre 1962 ore 23.59 a Roma. Se i due luoghi di nascita sono diversi, si fa una mediazione anche delle loro coordinate. Il tema si interpreta astrologicamente press'a poco nello stessio modo di un tema composito. Estremamente complessi da farsi a mano, i calcoli per il tema Davison sono ora compresi in ogni software astrologico di qualità.
Guida all'interpretazione di un tema Davison (in Inglese)


DECLINAZIONE - Coordinata celeste che wsprime l'angolo tra un astro e l'equatore celeste: viene indicata in valori nord o sud rispetto all'equatore stesso, da un minimo di 0° ad un massimo di 90° calcolati sul cerchio orario passante per i poli celesti e l'astro osservato.
Vedi immagine


DIAMETRO (di un asteroide, calcolo del) - vedi


DIRETTO (moto di un astro) - vedi


DIREZIONI o PROGRESSIONI PER ARCO SOLARE - Variante delle direzioni o progressioni secondarie in cui si usa la tecnica dell'arco solare.


DIREZIONI SIMBOLICHE o PROGRESSIONI PRIMARIE - Calcolo astrologico delle posizioni astrali a partire da un tema natale, secondo la formula un grado del tema equivale ad un anno nella vita di una persona. La maggioranza degli astrologi preferisce oggi usare le direzioni o progressioni secondarie perchè le direzioni primarie possono essere soggette a grossi slittamenti cronologici predittivi: ogni scarto di 4 minuti dall'esatta ora di nascita corrisponde allo scarto di un anno nella predizione, il che implica l'esigenza di un'ora di nascita esattissima.
Ulteriori informazioni


DIREZIONI o PROGRESSIONI SECONDARIE - Calcolo astrologico delle posizioni astrali a partire da un tema natale, secondo la formula un giorno delle effemeridi equivale ad un anno nella vita di una persona. Possono essere dirette (quando si calcolano consultando le effemeridi dalla nascita in poi) o inverse (quando si calcolano consultando le effemeridi dalla nascita all'indietro).
Ulteriori informazioni


DISTANZA (eliocentrica di un astro) - Media della distanza dell'afelio e del perielio di un astro dal Sole.


DISTRUTTIVO - Qualsiasi condizione o pulsione tenda a produrre e ad alimentare disarmonia tra la persona e se stessa o il proprio ambiente, ingenerando atteggiamenti regressivi, autolesivi e ripetitivi. In Astrologia classica vengono considerati distruttivi per antonomasia astri quali Saturno, Urano e Plutone, case quali l'8^ e la 12^ ed aspetti quali la quadratura e l'opposizione: un modo di pensare che non è affatto universalmente condiviso (anche se nessuno nega la difficoltà - soprattutto immediata - di certe combinazioni).
Vedi positivo


DITO DI DIO o YOD - vedi


DRACONICO (mese) - vedi ciclo sinodico (della Luna)




- E -



ECCENTRICITA' (dell'orbita) - Caratteristica di un'orbita che esprime quanto la sua forma sia "schiacciata" rispetto ad una circonferenza. Il valore 0 indica un'orbita rotonda, il valore 1 indica un'orbita parabolica, i valori tra 0 ed 1 indicano orbite ellittiche.
Formule matematiche


ECLISSE - Periodo in cui un astro impedisce la vista di un altro astro, oscurandolo. L'eclisse di Sole si verifica al passaggio della Terra nell'ombra lunare (e dalla Terra vediamo tutto o parte del Sole oscurato dalla Luna): può essere totale (quando dalla Terra sembra che il Sole sia completamente nascosto dalla Luna, che sembra avere un diametro maggiore o uguale a quello del Sole) o parziale (quando solo una parte marginale del Sole sembra oscurata dalla Luna). Un tipo di eclisse parziale è l'eclisse anulare (quando il Sole non viene nascosto completamente dalla Luna solo perchè il diametro apparente della Luna è minore di quello solare: dunque tutt'intorno alla Luna rimane visibile un anello di Sole).
Vedi immagini.
L'eclisse di Luna si verifica quando la Luna si trova nell'ombra proiettata dalla Terra nello spazio: può essere totale (quando tutta la Luna e coperta dall'ombra della Terra) o penumbrale (che in Inglese è definita anche appulse quando la Luna passa solo nella penombra della Terra).
Astrologicamente, in un tema di eclisse di Sole abbiamo la congiunzione Sole-Luna-Nodo; in un tema di eclisse di Luna l'opposizione della Luna al Sole sull'asse dei Nodi. L'aspetto ai Nodi è esatto solo quando l'eclisse è totale.
Ulteriori informazioni astronomiche
Ulteriori informazioni astrologiche


ECLITTICA - Eliocentricamente è il piano dell'orbita della Terra intorno al Sole. Geocentricamente l'eclittica è indicata dal percorso che il Sole compie in un anno intorno alla Terra.
Vedi immagine


EFFEMERIDI (astrologiche) - Tabulato delle posizioni astrali espresse in sola longitudine geocentrica, solitamente calcolate per la mezzanotte GMT. Lo spostamento tra il valore calcolato per una mezzanotte e il valore calcolato per la mezzanotte successiva si chiama passo giornaliero dell'astro.


EGO - Dal termine latino che significa io, la parte consapevole della psiche, con cui normalmente ci identifichiamo, sinomimo di coscienza o consapevolezza. Secondo la ben nota metafora, l'ego non è che la parte affiorante dell'iceberg costituito dall'intera psiche, ove la parte sommersa sarebbe l'inconscio.


ELIOCENTRICO - Aggettivo che indica la prospettiva del sistema solare oggi comunemente adottata dall'Astronomia, ossia il punto di vista di un soggetto che - immaginariamente posto sul Sole - alza gli occhi a guardare il cielo.


ELLISSE (in Astronomia) - La forma ovoidale delle orbite, alcune delle quali hanno forma ellittica meno schiacciata, ossia più rotondeggiante (generalmente i pianeti e gli asteroidi della fascia principale), altre invece hanno forma ellittica molto schiacciata (i Centauri, i Damocloidi ed in generale gli asteroiidi intercettori).
Come possiamo "materializzare" facilmente un percorso ellittico, per renderci conto delle sue caratteristiche e comprendere anche come agisce la forza esercitata dal corpo più massiccio ( di massa maggiore ) sul corpo orbitante attorno ad esso? Muniamoci di …due chiodi, un gesso, uno spago e procediamo nel modo seguente: conficchiamo i chiodi in luogo opportuno, leghiamo ciascun capo dello spago ad un chiodo. A questo punto - tenendo teso lo spago - con il gesso evidenziamo il tracciato che ci verrà consentito dalla lunghezza dello spago stesso, tenendolo sempre in tensione. Il risultato finale è un'ellisse perfetta.
I due chiodi rappresentano quelli che in matematica vengono chiamati fuochi dell'ellisse: in astronomia si intende che uno di essi è il luogo fisico effettivamente occupato dall'astro di massa maggiore.
Il segmento che unisce i due punti più distanti tra loro dell'orbita ellittica viene chiamato asse maggiore. In astronomia questi due punti, quando si riferiscono ad un'orbita attorno al Sole, vengono chiamati: perielio (il punto più vicino al Sole) ed afelio (il punto più lontano dal Sole). Asse minore è quello che congiunge i due punti dell'orbita più vicini tra loro.
Con semiasse maggiore e semiasse minore vengono chiamati la metà dei rispettivi assi, e in astronomia sono messi in relazione tra loro in opportune formule matematiche, per dare evidenza di orbite più o meno ellittiche, ovvero più o meno schiacciate rispetto al cerchio ideale.
Tornando al nostro esperimento con chiodi, spago e gesso... il Sole, con la sua forza gravitazionale, agisce un po' come quello spago teso, ed impedisce al corpo orbitante di "scappare" verso l'infinito...
[Spiegazione di Elisabetta Pellarin].
Ulteriori informazioni ed immagine


ELLITTICA (orbita) - vedi ellisse (in Astronomia)


ELONGAZIONE - Differenza di longitudine in gradi tra un astro ed il Sole in relazione alla Terra, cioè dal punto di vista geocentrico: astronomicamente si definirebbe elongazione ciò che in Astrologia si definisce aspetto al Sole: infatti una elongazione di 0° è una congiunzione al Sole, una elongazione di 180° è un'opposizione al Sole eccetera. Quando si parla di elongazione è necessario distinguere tra pianeti esterni e pianeti interni; solo i primi possono raggiungere elongazione tale da formare tutti gli aspetti astrologici: per quanto riguarda i pianeti interni, invece, la maggiore elongazione di Venere è 46° ad est del Sole (la "stella della sera") o ad ovest del Sole (la "stella del mattino"); la maggiore elongazione di Mercurio è 23° ad est o ad ovest del Sole. Questo fa sì che in un tema natale Venere non possa mai trovarsi se non entro l'arco zodiacale compreso tra due segni prima-due segni dopo dal segno in cui si trova il Sole, e Mercurio solo entro l'arco compreso fra il segno precedente e il segno successivo a quello in cui si trova il Sole.


EQUATORE CELESTE - Piano nello spazio corrispondente al piano su cui si trova l'equatore terrestre.


EQUAZIONE DEL TEMPO - La differenza - variabile a seconda del periodo dell'anno - che intercorre tra l'ora regolare standard misurata dall'orologio (detta ora solare media) ed il reale, irregolare percorso del Sole lungo l'eclittica (detta ora solare vera). Secondo alcuni Astrologi è necessario tenere conto di questa differenza, da aggiungere o sottrarre all'ora di nascita dichiarata dal soggetto. In realtà questo è un errore: le carte astrologiche calcolate nel modo normale sono già astronomicamente esatte, in quanto l'ora dichiarata dal soggetto serve solamente a calcolare il tempo siderale, che non ha nulla a che fare con la conversione da ora solare media ad ora solare vera.
Ulteriori informazioni astronomiche
Ulteriori informazioni astrologiche


EQUINOZIO - Momento in cui il Sole compare nel punto esatto di incrocio tra l'eclittica e l'equatore celeste. Ciò avviene solo due volte all'anno, che nello zodiaco tropico corrispondono alla posizione solare a 0° Ariete (equinozio di primavera) ed a 0° Bilancia (equinozio di autunno) - giorni in cui le ore di luce sono in quantità uguale alle ore di oscurità - mentre nello zodiaco suderale corrispondono a gradi zodiacali diversi: la differenza, che è attualmente di quasi 30° e che aumenta di anno in anno, è dovuta alla precessione degli equinozi.


ESTERNO (pianeta) - Pianeta la cui orbita attorno al Sole è esterna rispetto a quella della Terra: Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno e Plutone.


ESTERNO (sistema solare) - Parte del sistema solare esterna all'orbita della Terra.




- F -



FAMIGLIA (di asteroidi) - Gruppo di asteroidi accomunato da caratteristiche orbitali simili e da una presumibile origine comune (per esempio lo sbriciolamento di un astro di maggiori dimensioni). Le prime nove famiglie di asteroidi furono identificate a partire dal 1918 nella fascia principale dall'astronomo giapponese K. Hirayama. La distinzione in famiglie potrebbe essere un eccellente criterio di riferimento anche per lo studio astrologico degli asteroidi.


FASCIA PRINCIPALE (degli asteroidi) - Numerosissimi asteroidi che si muovono in orbite piuttosto regolari e arrotondate (rispetto ad un ipotetico standard di asteroidi che si muovono in altre zone del sistema solare) in una fascia di spazio compatta compresa tra le orbite di Marte e di Giove, tra 2 e 3.5 au dal Sole. Per effetto dell'attrazione gravitazionale di Giove, la distribuzione di questi piccoli astri non è omogenea: esistono parti a maggiore e parti a minore densità (vedi risonanza).


FASCIA DI KUIPER - vedi


FOCALIZZAZIONE - Metodo di messa a fuoco selettiva ed ordinata gerarchicamente degli elementi più importanti del tema, a seconda del metodo con cui si esamina. Le regole di focalizzazione sono necessariamente tanto più rigide quanto maggiore è il numero di astri preso in considerazione, ed in linea di massima costituiscono la vera differenza tra l'Astrologia che si occupa solo dei pianeti e l'Astrologia che comprende anche gli asteroidi. Scopo della focalizzazione in un tema con gli asteroidi è tentare di far sì che le prossime scoperte astronomiche non invalidino quanto l'Astrologo elabora mano a mano che esse avvengono.
Ulteriori informazioni


FUNZIONI INFERIORI (in Psicologia ed Astrologia) - La parte puramente inconscia delle quattro tradizionali caratteristiche planetarie; Intelletto-Mercurio, Sensazione-Venere, Reazione-Marte ed Intuizione-Luna; ossia la parte di queste quattro componenti che avviene interamente per meccanismi inconsci e sfugge completamente al controllo della nostra volontà, si esprime in sogni e fantasie e trae le sue origini - probabilmente - da impulsi primordiali ed archetipi, collegandosi all'Ombra. Non privo di interesse è il fatto che si tratti di simbologie attribuite agli astri del sistema solare interno.


FUNZIONI SUPERIORI (in Psicologia ed Astrologia) - Contrario di funzioni inferiori, sono l'evoluzione alla coscienza delle medesime quattro componenti primordiali che - grazie ad una consapevole elaborazione - si diramano in molteplici direzioni trascendendo i primitivi impulsi inconsci che le hanno generate, acquistano carattere più universale e vengono simbolicamente accostate ai diversi astri del sistema solare esterno.


FUOCO (di un'ellisse o di un'orbita) - vedi ellisse (in Astronomia)


FUOCO VUOTO (dell'orbita lunare o vera Luna Nera) - vedi apogeo lunare




- G -



GAIA (ipotesi) - Ipotesi formulata per la prima volta nel1969 dal biologo inglese James Lovelock, che sostiene che la Terra dovrebbe essere considerata un organismo vivente unitario dipendente da processi biologici.
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GAMMA (punto) - vedi


GEOCENTRICO - Aggettivo che definisce tutto quel che ha a che fare con lo spazio visto dalla prospettiva terrestre, ossia con il soggetto che dalla Terra alza gli occhi a guardare il cielo.


GEODETICHE (case, in Astrologia) - Case calcolate solo in relazione ad un determinato punto sulla superficie terrestre, senza tener conto degli altri parametri usati per domificare un radix.


GESTO o LINGUAGGIO ORBITALE - vedi


GIGANTI GASSOSI (pianeti) - Giove, Saturno, Urano e Nettuno.
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GIORNO SIDERALE - vedi rotazione


GIULIANO (calendario) - Calendario civile voluto da Giulio Cesare - da cui il nome - in vigore dal 46 a.C fino all'introduzione del calendario gregoriano, la cui data per l'Europa pccidentale cattolica è il 4 Ottobre 1582 (ma può variare fino agli inizi del secolo scorso in altre zone).Talvolta nei paesi anglofobi la data espressa nel calendario giuliano viene indicata con le iniziali OS (Old style).
Ulteriori informazioni
Date esatte del cambiamento, nazione per nazione


GLIFO - Simbolo grafico con cui si indica ciascun segno, i pianeti ed i quattro asteroidi principali. I glifi per gli altri asteroidi sembrano non avere molto successo, e sono di solito sostituiti dalle prime tre lettere del nome dell'astro.


GRADO ZODIACALE (di un astro) - Longitudine geocentrica dell'astro come si legge nelle effemeridi astrologiche: è l'unica coordinata generalmente presa in considerazione dalla maggior parte degli Astrologi per disegnare la carte del cielo. Per esempio, quando si dice che Cerere è a 2° di Sagittario si intende che la sua longitudine geocentrica è appunto in quel grado zodiacale lungo l'eclittica: questo ha l'effetto di proiettare le posizioni planetarie celesti - che ovviamente sono tridimensionali - su un unico piano che non tiene conto di tutte le altre coordinate.


GRANDE CROCE o CROCE CELESTE o GRANDE QUADRATO - Aspetto astrologico composito, formato da quattro astri disposti in due opposizioni i cui assi sino perpendicolari. Ad esempio: Sole a 10° Toro, Luna a 10° Leone, Marte a 10° Scorpione e Giove a 10° Acquario.


GRANDE TRIGONO - - Aspetto astrologico composito, formato da tre astri disposti a 120° di distanza l'uno dall'altro, in modo da formare un triangolo equilatero. Ad esempio: Sole a 10° Toro, Luna a 10° Vergine, Marte a 10° Capricorno.


GRAVITAZIONALE (attrazione) - vedi


GREGORIANO (calendario) - Calendario attualmente in vigore, voluto da da papa Gregorio XIII e varato giovedì 4 Ottobre 1582, corretto in venerdì 15 ottobre 1582 (periodo scelto perchè non ricorrevano importanti giorni festivi). Il nuovo calendario fu adottato in epoche diverse da molte nazioni: inizialmente - fra il 1582 e il 1584 - solo da quelle a maggioranza cattolica e solo in seguito da quelle a maggioranza protestante; e ancora dopo da quelle ortodosse. In alcune zone della Germania entrò in vigore nel 1700 e definitivamente solo nel 1775; in Gran Bretagna nel 1752, in Svezia nel 1753. In Cina fu adottato parzialmente nel 1812 e completamente solo nel 1940; in Giappone nel 1873; nella ex-Unione Sovietica solo dopo la rivoluzione del 1918. Talvolta nei paesi anglofobi la data espressa nel calendario gregoriano viene indicata con le iniziali NS (New style).
Ulteriori informazioni
Date esatte del cambiamento, nazione per nazione




- H -





- I -



IAU - Sigla che indica l'l'International Astronomical Union o Unione Astronomica Internazionale, fondata nel 1919, è l'organo ufficiale mondiale di controllo dello studio e della diffusione di dati per l'Astronomia, composto da più di ottomila membri appartenenti ad oltre sessanta diverse nazioni.
Sito ufficiale


IAUC - Abbreviazione per International Astronomical Union Circulars, le pubblicazioni ufficiali periodiche dell'IAU, consultabili (in abbonamento) anche su Internet e/o ricevibili via e-mail. Queste circolari forniscono informazioni sui fenomeni astronomici imminenti e sulle scoperte di nuovi astri, e sono considerate dichiarazioni ufficiali. Fino a quando un nuovo astro non viene annunciato in una IAUC non è considerato "ufficialmente" scoperto (e in alcuni casi - come ad esempio quello recente di Quaoar - possono anche trascorrere svariati mesi dalla scoperta all'annuncio ufficiale).
Specifiche per la scoperta dei nuovi astri sono le circolari del Minor Planet Center, parimenti consultabili su abbonamento.
Sito ufficiale IAUC
Sito ufficiale delle circolari del MPC


IAU COMMISSION 6 - Commissione speciale dell'IAU - composta da 20 membri appartenenti a tredici diverse nazioni - a cui è affidato l'incarico della diffusione di informazioni ufficiali sugli astri.
Sito ufficiale


IAU COMMISSION 20 - Commissione speciale dell'IAU a cui è affidato l'incarico della diffusione di informazioni ufficiali sugli astri minori (asteroidi, comete, satelliti naturali). Da essa dipende il Minor Planet Center.
Sito ufficiale


INCLINAZIONE - Caratteristica dell'orbita di un astro che indica la differenza angolare fra il suo piano orbitale e l'eclittica.


INCONSCIO o INCONSCIO PERSONALE - La parte più estesa della nostra psiche, quella che sfugge completamente al controllo della razionalità, in cui hanno sede le passioni e gli impulsi primordiali che condizionano e modellano - anche a dispetto della nostra volontà - il nostro modo di rapportarci a noi stessi e agli altri. Secondo la ben nota metafora, l'inconscio ha le dimensioni della parte sommersa di un iceberg rispetto alla parte sopra il livello dell'acqua, che rappresenta la nostra coscienza.
Vedi Ombra, funzioni inferiori


INCONSCIO COLLETTIVO - Definizione di Jung che indica l'eredità archetipica (vedi archetipo) a cui attinge la nostra psiche. In Astrologia si ritiene che l'inconscio collettivo venga indirizzato all'esternazione soprattutto dagli astri di natura plutonica e transnettuniana e dai coni d'ombra delle eclissi. Lo studio astrologico dell'inconscio collettivo si avvale frequentemente del supporto dell'Astrocartografia, in quanto tende ad abbinare simbolicamente gli astri ad attivazioni di comportamenti compulsivi della popolazione di vaste arere geografiche.


INTEGRATO o COMPOSITO o DI MIDPOINT (tema) - vedi


INTERCETTORE - Astro la cui orbita incrocia quella di un altro astro, "tagliandogli la strada".


INTERNO (pianeta) - Pianeta la cui orbita attorno al Sole è interna rispetto a quella della Terra: Mercurio e Venere. La massima visibilità di un pianeta interno si ha quando si trova alla sua massima elongazione. Benché in generale in Astrologia non se ne tenga conto, sarebbe opportuno valutare il fatto che la congiunzione al Sole di un pianeta interno - in Astronomia - può essere superiore (se avviene con il pianeta al di sopra dell'orbita della Terra: in questo caso il pianeta si trova al perigeo) o inferiore (se avviene con il pianeta al di sotto dell'orbita della Terra: in questo caso il pianeta si trova all'apogeo).


INTERNO (sistema solare) - Parte del sistema solare compreso all'interno dell'orbita della Terra.


IPOTETICI MORPURGHIANI (pianeti) - Due astri oltre Plutone (denominati X e Y in analogia al Planet X - dove X sta per 10° - che gli astronomi ritenevano possibile dopo la scoperta di quello che ancora era considerato il IX pianeta, cioè Plutone), ignoti astronomicamente, che hanno la funzione di completare i due vuoti schematici dei pianeti nei segni netta Tavola tradizionale (12 segni = 12 pianeti). L’idea dell’esistenza di questi due pianeti fu sostenuta negli anni ‘30-'40 dall'astrologo francese Léon Lasson, che ne calcolò delle effemeridi ipotetiche, poi fu ripresa negli anni '70 da Lisa Morpurgo, che la sviluppò attraverso un nuovo metodo di interpretazione del codice zodiacale. Le teorie morpurghiane - che in buona parte si discostano nettamente dalla tradizione tolemaica - pongono il domicilio primario di X in Toro, il domicilio base in Bilancia e l’esaltazione in Sagittario; per quanto riguarda Y, il domicilio primario cade nella Vergine, quello base nei Gemelli e l’esaltazione nel Leone. X-Proserpina è la grande Dea Madre e rappresenta il principio ricettivo femminile, il grembo fertile e produttivo della Terra, la vita vegetale del nostro pianeta. Esprime quindi valori di fecondità, creatività, bontà, generosità, possessività. Y-Vulcano è il Signore del Tempo, delle origini della vita, del lento trascorrere dei millenni, e rappresenta il vento, l’atmosfera, le condizioni climatiche e meteorologiche del nostro pianeta. Esprime valori di immobilismo, ordine, conservazione, ripetizione, precisione e conformismo.
Secondo la revisione delle teorie morpurghiane ad opera di Pasquale Foglia, X e Y sarebbero la Terra di giorno e la Terra di notte.
Ulteriori informazioni sulla teoria di Pasquale Foglia


IPOTETICI URANIANI (pianeti o punti) - Otto astri oltre Plitone (nell'ordine Cupido, Ade, Zeus, Kronos, Apollon, Admeto, Vulcano e Poseidon) ipotizzati da Witte - astrologo tedesco degli inizi del XX secolo - in collaborazione con Sieggruen, che ne ha anche calcolato le effemeridi. Finora non vi è nessuna conferma della loro esistenza astronomica. Alcuni astrologi li considerano "astri psichici" (astri che esistono ad un livello più sottile rispetto a quello fisico). Lo studio del loro ruolo è essenziale nell'Astrologia Uraniana.
I loro significati
Ulteriori informazioni


IPOTETICO (astro) - Astro la cui esistenza è solamente ipotizzata, sulla base di criteri logici o dialettici che possono anche non avere nulla a che fare con l'Astronomia.


ISOLATO (astro) - In un tema con i soli pianeti si definisce isolato uno di essi se non è in aspetto con nessun altro. Il termine perde praticamente di significato quando si esamina un tema con gli asteroidi, in quanto è ben difficile - per non dire impossibile - che un astro si trovi veramente "isolato" da tutto il resto.




- J -





- K -



KEYWORDS - vedi


KUBEWANO o KUIPEROIDE o KBO - Astro della Fascia di Kuiper.


KUIPER (fascia o cintura di) - Fascia oltre l'orbita di Nettuno, estesa fra 30 e 100 au, oltre la quale si estenderebbe la Nube di Oort. Sembra però che i suoi astri si siano formati più lontano dal Sole rispetto a molti della Nube di Oort (formatisi presso i pianeti giganti e definitivamente scagliati oltre Nettuno dalle spinte gravitazionali) perché, formatisi lontano dai pianeti giganti, sono rimasti dove si sono formati oppure, come i Centauri, sono stati catturati dalla gravitazione di Plutone, Nettuno, Urano e Saturno. Si stima che nella Fascia di Kuiper vi siano, tra gli altri, oltre 35.000 astri che superano i 100 km di diametro. La sua esistenza, ipotizzata negli anni Cinquanta dai G.P. Kuiper e K.E. Edgeworth, ha avuto conferma solo nel 1962 con la scoperta di 1992 QB1.




- L -



LATITUDINE (di un astro) - Definita "latitudine eclittica", rappresnta l'altezza dell'astro rispetto al piano dell'eclittica; si esprime in valori positivì nell'emisfero nord dell'eclittica e negativi nell'emisfero sud. Il Sole ed i Nodi hanno sempre latitudine 0°, tutti i pianeti principali e la Luna (ad eccezione di Plutone) non superano mai la distanza di circa 9° sotto o sopra l'eclittica (la fascia di 18° in cui li vediamo muoversi prende nome zodiaco).
Vedi immagine


LATITUDINE (terrestre) - Distanza dall'equatore di un punto sulla crosta terrestre. Si esprime in gradi sessagesimali Nord o Sud, a seconda che sia sopra o sotto l'equatore.
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LIBIDO - Termine mutuato dalla Psicologia, non significa affatto solamente "impulso sessuale", ma - molto più globalmente - "impulso vitale" (di cui l'impulso sessuale è solo una parte), ed equivale ad energia, vitalità, istinto creativo, passione, intensità dei processi inconsci che animano ogni espressione consapevole.


LINGUAGGIO o GESTO ORBITALE - È l'idea fondamentale che ha dato origine all'Astrologia e che si pone alla base di ogni suo presupposto non meramente dialettico, secondo la quale è possibile una interpretazione simbolica delle caratteristiche orbitali di un astro e dunque la loro traduzione in caratteristiche astrologiche.
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Informazioni dettagliate


LONGITUDINE (in Astrologia) - vedi longitudine geocentrica di un astro


LONGITUDINE GEOCENTRICA (di un astro) - Distanza misurata lungo l'eclittica ed espressa in gradi sessagesimali tra l'astro e il meridiano di riferimento, ossia quello che indica 0° Ariete nello zodiaco tropico: è l'unica coordinata presa per ora in considerazione dalla maggior parte degli Astrologi per indicare la posizione di un astro nella carta del cielo. Per esempio, quando si dice che Cerere è a 2° Cancro (cioè 92° assoluti) si intende che la sua distanza - misurata sul piano dell'eclittica - da 0° Ariete dello Zodiaco tropico è 92°. Questa misurazione ha l'effetto di proiettare le posizioni planetarie celesti - che ovviamente sono tridimensionali - su un unico piano - quello dell'eclittica.


LONGITUDINE (terrestre) - Distanza di un punto della crosta terrestre dal meridiano di Greenwich. Si esprime in gradi sessagesimali o in ore Est o Ovest, a seconda che sia a destra o a sinistra di Greenwich.
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LUNAZIONE - vedi ciclo sinodico (della Luna)




- M -



MAGNITUDINE - L'unità di misura della luminosità di un astro: maggiore è il numero, meno luminoso è l'astro: una luminosità altissima si esprime in valori negativi. Così il Sole ha magnitudine -27 e la Luna piena -13, mentre le stelle più luminose hanno una magnitudine che varia tra -1 e +1 (Sirio, la stella più luminosa, ha -1,5).


MAGNITUDINE ASSOLUTA - Valore della magnitudine di un astro valitata come se l'astro si trovasse ad una distanza standard dalla Terra di 1 au, in modo da poter stabilire dei paragoni (utili soprattutto per la misurazione del diametro degli asteroidi).


MAPPA (astrologica) - Termine generalmente usato come sinonimo di tema astrologico, indicherebbe specificamente un tema in cui l'astrologo ha già creato una gerarchia di posizioni planetarie e di aspetti, secondo il proprio metodo selettivo.


MERIDIANI - Immaginando la Terra suddivisa in 180 spicchi da circonterenze che passano per i poli, e ciascuna di queste circonferenze suddivisa in due metà determinate dai poli, ogni singola metà è un meridiano. I meridiani si contano a partire da quello che unisce Polo nord-Greenwich (a Londra)-Polo Sud, che serve da meridiano di riferimento per la determinazione della longitudine terrestre. I meridiani sono la base della definizione dei fusi orari.
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MESE DRACONICO - vedi ciclo sinodico (della Luna)


MEZZOPUNTO - vedi midpoint


MIDPOINT - Punto medio tra le longitudini di due astri: è considerato un punto sensibile la cui natura combina le energie degli astri che lo formano.


MIDPOINT (tema di) - vedi


MINOR PLANET CENTER - Commissione speciale dell'IAU a cui è affidato l'incarico della diffusione di informazioni ufficiali sugli astri minori.
Sito ufficiale


MODELLI PLANETARI - Esaminando un tema con i soli astri principali è possibile identificare a colpo d'occhio un'immagine stilizzata che li comprenda tutti: tale immagine è stata definita modello da Mark Edmund Jones, che ha identificato i princiali, fornendo le prime indicazioni per la loro interpretazione astrologica.
Ulteriori informazioni
Grafico e cenni esplicativi sul modello tazza o ciotola - secchio - clessidra - ventaglio - cuneo - locomotiva - treppiede - spruzzato -


MORPURGHIANI IPOTETICI (pianeti) - vedi


MOTO DIRETTO (di un astro) - Movimento apparente di un astro che dalla Terra sembra percorrere il cielo, sorgendo e tramontando. Ad eccezione del Sole e della Luna, tutti gli altri astri del sistema solare sono soggetti ad inversioni apparenti di questo movimento che vengono definire - moto retrogrado - e a periodi in cui sembrano fermi nel cielo - definiti stazionamento o moto stazionario.


MOTO RETROGRADO (di un astro) o RETROGRADAZIONE - Movimento apparente di un astro che - periodicamente - dal punto di vista geocentrico sembra invertire la direzione del proprio movimento, ed in pratica "tornare indietro" nel cielo. Di tutti gli astri del sistema solare, solamente il Sole e la Luna non sono soggetti a questo movimento apparente. Esistono però alcuni astri - per ora in numero limitatissimo ed appartenenti alla sola categoria dei Damocloidi - che si muovono abitualmente in retrogradazione, ossia la loro orbita segue la direzione inversa rispetto a quella della maggioranza degli altri astri.


MOTO STAZIONARIO (di un astro) o STAZIONAMENTO - Movimento apparente di un astro che - periodicamente - dal punto di vista geocentrico sembra fermarsi nello stesso punto del cielo, per periodo che possono essere anche abbastanza lunghi. Di tutti gli astri del sistema solare, solamente il Sole e la Luna non sono soggetti a questo movimento apparente. Un astro diventa stazionario subito prima di invertire il proprio movimento apparente, ossia subito prima di iniziare la retrogradazione (vedi moto retrogrado) e subito prima di iniziare nuovamente a percorrere apparentemente il cielo in moto diretto.


MOVIMENTO APPARENTE (di un astro) - Percezione visiva secondo la quale, dalla Terra, un astro sorge e tramonta compiendo un arco nel cielo che nel caso del Sole è da est ad ovest, mentre nel caso dei pianeti è in senso antiorario, da ovest ad est (se immaginiamo di osservarlo dal Polo Nord). In realtà questo movimento è solo apparente, legato alla prospettiva geocentrica: dal punto di vista eliocentrico gli astri seguono un percorso - detto comunemente orbita - dalle caratteristiche molto diverse. Il moto apparente, infatti, così come lo vediamo. è determinato da una combinazione fra il movimento della Terra e quello dell'intero sistema solare: per esempio, eliocentricamente il Sole non si muove affatto da est verso ovest, ma è la Terra che - ruotando su se stessa - crea questa illusione ottica. Lo stesso vale per il moto retrogrado o lo stazionamento apparente degli astri.


MUNCHAUSEN (sindrome di) - Sindrome secondo la quale vengono simulate patologie fittizie (con sintomi e manifestazioni reali tali anche da costringere al ricovero) per attirare l'attenzione o per perseguire un proprio scopo. Il nome viene dall'omonimo barone del romanzo che - ormai in pensione - raccontava agli amici incredibili e roboanti episodi della sua vita militare (la letteratura è ricca di malanni simulati, da Sherlock Holmes - Avventura del poliziotto morente, dove finge di essere stato contagiato perché è l'unico sistema per indurre il suo rivale ad una piena confessione - ai Fratelli Karamazov, dove il malvagio Smerdiakov simula attacchi epilettici a scopo omicida).




- N -



NEGATIVO - vedi positivo e distruttivo


NODALE (asse) - vedi


NODI - Punti di intersezione di un'orbita con il piano dell'eclittica. In Astrologia si interpretano simbolicamente - per ora - solo i Nodi Lunari, ma ciascun astro ha - in relazione all'eclittica - una coppia di Nodi, la cui posizione viene per ora osservata da alcuni ricercatori come una delle caratteristiche talvolta utili per la determinazione del significato dell'astro.


NODI LUNARI - Punti di intersezione tra il piano dell'orbita lunare e l'eclittica.
Vedi immagine


NODO LUNARE NORD o TESTA DEL DRAGONE - Punto settentrionale in cui il piano dell'orbita della Luna incontra l'eclittica.


NODO LUNARE SUD o CODA DEL DRAGONE - Punto meridionale in cui il piano dell'orbita della Luna incontra l'eclittica.


NUBE DI OORT - Ipotetico confine del sistema solare (40.000 au circa) composto forse da nuclei che si muovono in orbite circolari. Il nome deriva dall'astronomo olandese J. Oort che nel 1950 ne ipotizzò l'esistenza.


NUMERO DI DESIGNAZIONE (di un asteroide) - vedi




- O -



OCCULTAZIONE - Apparente oscuramento di un astro da parte di un altro, apparentemente di diametro maggiore (come accade ad esempio in una eclisse).


OMBRA (in Psicologia e Astrologia) - Simbolico e a noi sconosciuto "alter-ego" che risiede nell'inconscio personale: è il luogo psichico in cui hanno origine e sede i complessi, i desideri repressi e le emozioni. Secondo Jung, l'Ombra è la nostra parte inferiore (vedi funzioni inferiori), quella che contiene tutto quel che vorremmo ma non possiamo fare perchè la razionalità e la legge sociale o morale ci impediscono, espressa simbolicamente nel complesso del dottor Jekyll e mister Hyde. Rappresenta la parte primitiva della nostra natura, violenta, incivile ed incontrollata della quale abbiamo paura e vergogna e della quale non vogliamo ammettere l'esistenza in noi stessi, costriengendola ad affiorarein situazioni e modalità che sfuggono al nostro controllo: quando ciò accade preferiamo dichiarare di essere "possediti dal demonio", "ipnotizzati" o "impazziti" piuttosto che accettare la responsabilità del nostro comportamento. Per la tradizione astrologica l'ombra è espressione dell'azione di Plutone sugli astri che caratterizzano le funzioni inferiori, ma lo studio degli Asteroidi del sistema solare esterno e della vera Luna Nera o Apogeo lunare apre interessantissime prospettive simboliche.


OMBRA (in un'eclisse) - Temporaneo oscuramento di una parte della superficie terrestre (in un'eclisse di Sole) o della Luna (in un'eclisse di Luna): rappresenta il vero e proprio fulcro in cui si concentrano le simboliche energie dell'eclisse.


OORT (Nube di) - vedi


ORA (di nascita) - Sicuramente il dato più controverso tra quelli indispensabili - o quanto meno molto utili - nel calcolo di un tema natale: tecnicamente è rappresentato dal momento esatto del primo respiro del neonato. Alcuini sostengono che coincida con il taglio del cordone ombelicale pur che fatto immediatamente dopo il parto. Altri - soprattutto se si tratta di nascite premature e/o per parto cesareo - misurano l'esatto momento in cui il bambino è completamente staccato dal corpo materno. Si potrebbe dire che solo nel caso di nascite in ospedale alla presenza di persone interessate alla corretta rilevazione si può essere certi dell'esattezza dell'ora. Nella stragrande maggiorabnza dei casi, l'ora è approssimata - nella migliore delle ipotesi - al più vicino quarto d'ora, il che significa che un nato alle 09.15 potrebbe essere nato nello spazio che va da sette-otto minuti prima a sette-otto minuti dopo. Nella maggioranza dei casi l'astrologo si deve accontentare però di ore approssimate entro i 30 minuti, e spesso anche entro i 60 minuti (se la nascita di un soggetto maschile è anteriore alla II Guerra Mondiale ed è stata registrata nei primi giorni dell'anno, è addirittura possibile che incerta non sia solo l'ora, ma la data intera: vigeva infatti l'usanza di registrare i figli nati a dicembre nell'anno successivo, in modo da ritardare di un anno la leva militare). Per ovviare all'imprecisione dell'ora di nascita dichiarata, alcuni Astrologi ricorrono ad una delle molte tecniche di rettificazione, i cui risultati possono però essere altrettanto discutibili.
Nella ricerca è preferibile - in caso di incertezza - fare del tutto a meno dell'ora di nascita, esaminando un tema non domificato e con gli astri posizionati per il mezzogiorno (alcuni Astrologi scelgono per convenzione il mezzogiorno GMT, in qualsiasi fuso orario sia nato il soggetto). Questo ovviamente obbliga a non tenere conto degli aspetti stretti alla Luna, che in un giorno si sposta fino a 13°.
L'esattezza dell'ora di nascita non è questione secondaria neppure in termini di minuti: gli assi cardinali del tema slittano mediamente di mezzo grado zodiacale ogni minuto di tempo, il che significa che una semplice approssimazione o inesattezza di dieci minuti sull'esatta ora di nascita comporta uno standard di circa 5° zodiacali di scarto: ma a seconda del periodo dell'anno, della velocità di ascensione del segno solare e delle diverse latitudini terrestri questo valore può variare anche di molto.


ORBITA (in Astrologia) - Ovviamente il termine è usato anche nel suo significato astronomico, ma se si riferisce ad un aspetto astrologico (per esempio quadratura di orbita = 0° 12') indica quanto l'aspetto si discosta in gradi dal valore standard attribuito all'aspetto stesso.


ORBITA (in Astronomia) - In senso generale, l'orbita è il percorso di un astro intorno ad un altro di massa maggiore. Questo percorso può corrispondere ad una linea chiusa (ed in tal caso si tratta di un'orbita ellittica, tipica degli astri che passano periodicamente intorno al Sole) o ad una linea aperta (ed in tal caso si tratta di un'orbita parabolica, tipica degli astri che passano una sola volta intorno al Sole nel corso di tutta la loro esistenza).
Vedi anche ellisse (in Astronomia).
Ecco la durata delle orbite degli astri principali:


Cicli planetari


Astro orbita geocentrica Orbita eliocentrica
Luna 29.530589 giorni -
Mercurio 365.242 giorni 87.968 giorni
Venere 365.242 giorni 224.695 giorni
Terra - 365.242 giorni
Marte 686.930 giorni 686.930 giorni
Giove 11.858 anni 11.858 anni
Saturno 29.42 anni 29.42 anni
Urano 83.75 anni 83.75 anni
Nettuno 163.74 anni 163.74 anni
Plutone 245.33 anni 245.33 anni


ORBITA CAOTICA - Orbita impossibile da calcolare a lungo termine per le sue caratteristiche di instabilità e non-ricorrenza.


ORBITA ESATTA (aspetto di, in Astrologia) o PARTILE - Si intende un aspetto la cui ampiezza rispetto al valore standard è inferiore ad 1°. Ad esempio se il Sole è a 10° 14' Ariete e la Luna è a 10° 25' Cancro (cioè 100° 25' in valore assoluto) la loro quadratura è esatta o di orbita esatta perché 100° 25' - 10° 14' = 90° 11', ossia 0° 11' di distanza dal valore standard di 90° 00'assegnato alla quadratura.


ORBITA ELLITTICA - Caratteristica forma ovoidale (più o meno schiacciata, a seconda dei casi) delle orbite dei pianeti e degli asteroidi del sistema solare. La quantità di questo schiacciamento viene definita eccentricità, e deve rientrare nei valori compresi tra 0 ed 1.
Vedi anche ellisse (in Astronomia)
Formule matematiche


ORBITA PARABOLICA - Orbita aperta, propria delle comete non-periodiche: ossia quelle che passano un'unica volta in vicinanza del Sole, e poi si allontanano senza ripetere mai lo stesso percorso. Il valore della curva parabolica viene definito eccentricità, e deve essere superiore ad 1.
Formule matematiche


ORBITA ROTONDA - In realtà nessuna orbita del sistema solare è veramente rotonda, ossia nessun astro reale fino ad ora conosciuto descrive una circonferenza perfetta intorno al Sole. Tuttavia si usa definire orbite rotonde quelle dei pianeti rispetto a quelle estremamente ellittiche di molti asteroidi, intendendo che si tratta di "orbite più rotondeggianti.
Formule matematiche


ORBITA STRETTA (aspetto di, in Astrologia) - Aspetto la cui ampiezza rispetto al valore standard è di poco superiore ad 1°. Quanto sia questo di poco, varia - a seconda del metodo e degli astri presi in considerazione - da mezzo grado a tre gradi e mezzo per i pianeti, da mezzo grado ad un grado e mezzo per gli asteroidi.


ORA DI NASCITA (rettificazione dell') - vedi


OTTAVA SUPERIORE - Definizione astrologica tratta dal linguaggio musicale, ove un'ottava è la distanza o intervallo tra 12 semitoni. Se prendiamo come riferimento il DO, l'ottava superiore corrisponde sempre al DO, ma in un tono più alto rispetto a quello di riferimento. In modo analogo si dice che un astro è un'ottava superiore di un altro quando esprime significati simbolici simili ma estesi ad una dimensione più alta, più universalizzata o spirituale.




- P -



PARABOLICA (orbita) - vedi


PARADIGMA o LINGUAGGIO ORBITALE - vedi

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PARALLELO DI DECLINAZIONE (aspetto, in Astrologia) - Aspetto astrologico tra due astri che occupano lo stesso grado di declinazione. Il suo peso astrologico sarebbe pari a quello di una congiunzione.
Quando gli astri occupano lo stesso grado di declinazione ma uno si trova al di sotto e l'altro al di sopra dell'equatore celeste l'aspetto è definito controparallelo: in tal caso il suo peso astrologico sarebbe pari a quello di un'opposizione.


PARALLELO DI LATITUDINE (aspetto, in Astrologia) - Aspetto astrologico tra due astri che occupano lo stesso grado di latitudine. Quando questo accade in corrispondenza di un aspetto astrologico tradizionale (ossia espresso in longitudine sull'eclittica cioè in gradi zodiacali) l'aspetto tradizionale risulta intensificato rispetto a quello che avviene con gli astri non alla stessa latitudine.
vedi un esempio pratico.


PARAN - Abbreviazione del termine greco Paranatellonta, che anticamente indicava la posizione di due astri o stelle fisse sorgenti o tramontanti, culminanti o anticulminanti allo stesso tempo, cioè posti insieme o separatamente ad un angolo del tema (con particolare riguardo per l'Ascendente): in questo caso ciascuno veniva detto "paranatellon" dell'altro. Il termine, usato in Astrocartografia, indica le linee planetarie he appaiono disegnate sulla mappa: in generale le linee curve bianche e nere indicano rispettivamente l'astro all'ascendente e al discendente, quelle verticali con il simbolo planetario bianco o nero rispettivamente l'astro al Medio Cielo o al Fondo Cielo. Ogni incrocio di due di queste linee influenza profondamente secondo la natura degli astri non solo la zona in cui avviene l'incrocio, ma anche l'intera fascia di latitudine, con una tolleranza di orbita compresa tra un grado prima-uno dopo.


PARTILE - vedi


PAROLE-CHIAVE - Raccolta di aggettivi, sostantivi, verbi correlati alle vicende in cui l'astro si esprime in modo essenziale ed è di importanza fondamentale.
Ulteriori informazioni


PASSIONE - vedi libido


PASSO GIORNALIERO (di un astro) - Spazio (espresso in gradi sessagesimali di longitudine) percorso quotidianamente da un astro nel suo movimento come lo osserviamo dalla Terra, ossia lungo l'eclittica (perciò ha un "passo" - di circa 1° al giorno di media, ma in realtà da un minimo di 0° 57'10" al solstizio di estate ad un massimo di 1° 01' 10" al solstizio d'inverno - anche il Sole).


PERIELIO - Punto della sua orbita in cui un astro si trova alla minima distanza dal Sole.


PERIGEO - Punto della sua orbita in cui un astro si trova alla minima distanza dalla Terra.


PERIGEO LUNARE o PRIAPO - vedi


PERIODO (orbitale) - Il tempo impiegato da un astro a compiere la sua orbita. Per esempio, il periodo orbitale della Terra intorno al Sole è di circa un anno e quello della Luna intorno alla Terra è di 27.3 giorni. Il periodo è un elemento della massima importanza per la classificazione astrologica degli asteroidi secondo il loro ambito.


PLUTINO - Astro intercettore che dalla fascia di Kuiper si addentra entro l'orbita di Nettuno, con un comportamento (nei confronti di Nettuno) simile a quello di Plutone: i Plutini orbitano infatti - come Plutone - in risonanza 3:2 con Nettuno. A partire dagli inizi degli anni Novanta sono stati scoperti circa 350 Plutini. Per convenzione, gli astronomi scelgono i loro nomi tra quelli delle divinità dell'oltretomba.


POSITIVO - In Astrologia, come in Psicologia, l'aggettivo non significa affatto "fortunato" o "facile", ma tale da favorire l'equilibrio della personalità e lo sviluppo armonioso dell'ego. Negativo è dunque il suo contrario: ciò che implica il ristagno della personalità, la perdita della sua integrità, la mancanza di armonia tra gli elementi che la compongono.
Vedi distruttivo


PRECESSIONE (correzione della) - Correzione del grado indicante la posizione di un astro nello zodiaco tropico (che per effetto della precessione degli equinozi slitta in senso orario di circa 20' all'anno) in modo da riportarlo alla posizione secondo lo zodiaco siderale (considerato "fisso" nel tempo). Calcolata abitualmente in alcune branche dell'Astrologia che preferiscono usare la posizione siderale, si rivela significativa anche nell'Astrologia tropica quando si deve calcolare una sinastria tra due date lontane di molti secoli tra di loro. In tal caso si corregge generalmente la data più recente, sottraendole il valore della precessione in relazione alla data più antica, in modo da avere un confronto tra posizioni ipoteticamente analoghe.


PRECESSIONE (degli equinozi) - Slittamento in senso orario del punto di Ariete tropico rispetto a quello siderale, causato dall'oscillazione dell'asse terrestre: lo spostamento è di circa 20 minuti all'anno. I due punti tornano a coincidere ogni 26000 anni.


PRIAPO - Nome dato al perigeo lunare.


PRIMARIE (direzioni o progressioni) - vedi


PROGRESSIONI PRIMARIE - vedi


PROGRESSIONI SECONDARIE - vedi


PROGRESSO (astro) - Astro la cui posizione è stata calcolata secondo la tecnica delle progressioni o direzioni. A seconda del tipo di tecnica applicata, si dice - ad esempio - Sole progresso primario (progressioni o direzioni primarie) o Sole progresso secondario diretto (progressioni o direzioni secondarie calcolate secondo le effemeridi) o Sole progresso secondario inverso /progressioni o direzioni secondarie calcolate all'indietro secondo le effemeridi). Quando si dice semplicemente Sole progresso si intende di solito Sole progresso secondario diretto.


PUNTO CARDINALE o CARDINE o ANGOLO (di un tema) - vedi


PUNTO DI ARIETE o VERNALE - Punto di inizio dello zodiaco corrispondente nello zodiaco tropico alla posizione del Sole all'equinozio di primavera, e quindi a 0° Ariete. Astronomicamente è il Nodo ascendente il Nodo Nord dell'eclittica sull'equatore celeste, ossia il punto Nord in cui il piano dell'eclittica incontra il piano dell'equatore celeste. Quest'ultimo - che si trova a quasi 30° di distanza dal precedente - si definisce anche punto gamma.
Vedi immagine


PUNTO GAMMA o PUNTO DI ARIETE SIDERALE - Punto Nord in cui l'eclittica incontra il piano dell'equatore (con un'inclinazione di 23,5 gradi).


PUNTO VERNALE o PUNTO DI ARIETE - vedi




- Q -



Q o q - Con la singola lettera si indica in forma abbreviata la distanza di un astro. La Q maiuscola indica il valore della distanza all'afelio, la q minuscola al perielio. I valori sono espressi in unità astronomiche.


QUATTRO ASTEROIDI PRINCIPALI - I primi quattro asteroidi della fascia principale in ordine di scoperta: Cerere, Pallade, Giunone e Vesta.




- R -



RADIX (tema) - Anche se viene considerato comunemente sinomino di tema natale, in realtà è un tema "di inizio" che - a giudizio dell'Astrologo - può anche non coincidere con la nascita biologica. Ad esempio si può calcolare un tema radix di matrimonio o di inizio attività professionale (che possono esprimere le caratteristiche dell'evento in modo più appropriato di come si identificano nel tema di nascita del soggetto).


REAME o REGNO (di un astro) - o anello di distanza: fascia immaginaria che contiene il movimento dell'astro, la cui ampiezza è determinata dall'afelio e dal perielio dell'astro stesso.
Ulteriori informazioni


RETROGRADO (moto di un astro) o RETROGRADAZIONE - vedi


RETTIFICAZIONE (dell'ora di nascita) - Correzione dell'ora di nascita, grazie alla quale calcolare con la massima esattezza possibile il tema natale. La rettificazione non è un semplice aggiustamento di comodo, ma segue una procedura di analisi dettagliata di molti significativi eventi concreti della vita del soggetto, per i quali si cercano corrispondenze significative e determinanti di orbita esatta. Particolarmente importante per l'Astrologia Uraniana, che ne fa parte integrante della propria analisi di una carta del cielo (vedi spiegazione del metodo in Inglese), la pratica della rettificazione lascia non pochi dubbi in termini di liceità di intervento, in quanto si presta - ed è un'antica querelle - ad innescare un circolo vizioso: si modifica l'ora di un tema perchè sia astrologicamente più corrispondente agli eventi della vita del soggetto e poi si identificano astrologicamente gli eventi della vita del soggetto sul tema modificato. Ma quando si lavora con gli asteroidi - e soprattutto si fa ricerca - la rettificazione dovrebbe essere utilizzata con cautela estrema (ed in ofni caso non basandosi sul riferimento di un solo evento, come alcuni astrologi sbrigativi amano fare) o del tutto accantonata: si rettifica un tema - ad esempio - basandosi sui transiti di Urano e Plutone ad un astro radix in occasione della morte di un congiunto; ma questo potrebbe distrarre dalla possibilità di attribuire l'evento all'aspetto esatto di un altro astro (per il momento meno conosciuto) ugualmente significatore di lutto familiare.
Senza dubbio, lavorare con un tema di ora incerta o approssimata richiede cautela estrema (e rende talvolta preferibile l'osservazione del tema non domificato), ma è anche vero che nessuna rettificazione può pretendere di sostituirsi al corretto rilevamento dell'ora natale: ne fanno testo - ad esempio - le decine di rettificazioni per il tema di Napoleone Bonaparte, ognuna delle quali - per un'ora diversa - sostenuta da metodi dialetticamente ineccepibili e da documentazioni pratiche di interesse.


RICERCA (in Astrologia) - Tentativo di definizione del significato di un nuovo astro, essenzialmente attraverso l'osservazione pratica e - in misura molto minore ed in ogni caso da sottoporsi a test pratico - attraverso deduzioni logiche e dialettiche. Le regole della ricerca devono necessariamente essere estremamente rigorose rispetto a quelle della pratica normale, nella quale l'elemento principale è il soggetto a cui appartiene il tema. Nella ricerca invece l'elemento più importante è l'astro in esame, che va artificialmente "isolato" dal contesto secondo le regole del proprio metodo di focalizzazione.


RISONANZA (in Astronomia) - Condizione dell'orbita di un astro rispetto all'orbita di un altro, che lo sottopone a periodiche perturbazioni gravitazionali e che - in termini cronologici - ha un "ritmo" orbitale comune, ossia percorre la propria orbita in un tempo pari al doppio, al triplo etc... del tempo necessario all'altro astro a compiere la propria orbita. Dire ad esempio che un asteroide è in risonanza 3:2 con Giove, significa che nel tempo in cui l'asteroide compie tre orbite, Giove ne compie due. Nel sistema solare hanno particolare rilievo le risonanze di Giove, che "raggruppano" sciami di asteroidi determinando - al contempo - spazi vuoti tra i vari gruppi. Molto interessante è anche la risonanza con Nettuno 3:2 dei Plutini - categoria a cui appartiene anche Plutone.
Ulteriori informazioni


RIVOLUZIONE (moto di, in Astronomia) - Il movimento di un astro intorno al Sole, la sua orbita. Per quanto tiguarda la Terra, la rivoluzione avviene in circa un anno: la quantità esatta di tempo (365 giorni, 6 ore, 9 minuti e 6 secondi) si definisce anno siderale.


ROTAZIONE (di un astro, in Astronomia) - Il movimento di un astro intorno al suo asse. Nella Terra questo avviene in circa un giorno: la quantità esatta di tempo (23 ore,56 minuti) si definisce giorno siderale.


ROTONDA (orbita) - vedi




- S -



SAROS (ciclo di) - Periodo di 18 anni, 10 giorni ed 8 ore dopo il quale le eclissi solari e lunari si ripetono alle stesse condizioni.


SCOPERTA (di un nuovo astro) - Un nuovo astro viene considerato "ufficialmente" scoperto solo quando ne viene data notizia tramite l'organo ufficiale di informazione dell'IAU - il Central Bureau for Astronomical Telegrams - tramite una delle IAUC.
Sito ufficiale del Central Bureau for Astronomical Telegrams


SEGNI ZODIACALI (ascensione dei) - vedi ascensione lunga


SEGNI ZODIACALI (e loro diversità dalle costellazioni) - vedi costellazioni


SEMIASSE MAGGIORE (di un'orbita) - Definito di solito come la metà della distanza tra afelio e perielio di un astro, è la metà dell'asse maggiore di un'orbita ellittica, misurato in Unità Astronomiche (l'asse maggiore di un'orbita ellittica è il segmento che va da uno dei due fuochi al punto più lontano dell'ellisse). Il semiasse maggiore di un'orbita è anche la distanza media dell'astro dal Sole.


SEPARANTE o SEPARATIVO (aspetto) - Aspetto astrologico che si sta sciogliendo (mentre applicante o applicativo è quello in formazione o avvicinamento), ovviamente detto dell'astro più veloce in relazione a quello più lento. Per esempio, se il Sole è a 10° 30' Leone, la Luna sarà in transito di congiunzione separante immediatamente dopo aver superato i 10° 30' Leone.


SIDERALE (anno) - vedi rivoluzione


SIDERALE (giorno) - vedi rotazione


SIDERALE (zodiaco) - Fascia della sfera celeste su entrambi i lati dell'eclittica lungo la quale gli Antichi hanno identificato dodici sezioni, che allora corrispondevano ad altrettante costellazioni. Si suppone immobile nel tempo e su di esso, per effetto della precessione degli equinozi, slitta in senso orario lo zodiaco tropico di circa venti minuti all'anno. La differenza principale tra questo e quello tropico è che questo ha come punto di riferimento cronologico le stelle (anno siderale), quello il Sole (anno solare).


SIGNIFICATORE (in Astrologia) - Un qualsiasi elemento astrologico - generalmente un astro - che contiene in sé un significato simbolico: per esempio: Marte è significatore dell'aggressività, ossia contiene in sé il significato simbolico dell'aggressività (oltre ovviamente ad altri).


SINCRONICITA' - Uno dei principi dell'Astrologia, secondo il quale esiste una serie di "significative coincidenze cronologiche" tra eventi reali e/o atteggiamenti psicologici ed aspetti astrali. Basilare nell'esame dinamico di un tema, il principio della sincronicità diventa abbastanza discutibile (o decisamente inaffidabile) quando è l'unico strumento su cui basare la ricerca del significato simbolico dei nuovi astri ai quali sia già stato assegnato il nome, nella certezza che vi sia corrispondenza sincronica tra il nome dell'astro e le condizioni psicologiche più o meno inconsce di colui che ha scelto tale nome oppure il "volere" di una Entità superiore che tutto ordina in modo tale da far sì che ad ogni nuovo corpo astronomico sia dato necessariamente ed inevitabilmente un nome corrispondente al suo significato astrologico.
Ulteriori informazioni sulla sincronicità in Astrologia
Limitazioni al principio della sincronicità in Astrologia


SINDROME DI (determinazioni varie) - vedi alla determinazione; p.es. sindrome di Stoccolma vedi Stoccolma (sindrome di)


SINODICO (ciclo) - vedi


SORGENTE (astro) - Astro in ascesa sulla linea dell'orizzonte: in una carta del cielo questo equivale ad una posizione negli ultimissimi gradi della 12^ casa.


SPAZIO SIMBOLICO o AMBITO (degli asteroidi) - vedi


STAZIONARIO (moto di un astro) o ASTRO IN STAZIONAMENTO - vedi


STELLE FISSE - L'antico nome dato al cielo oltre Saturno (cielo delle Stelle Fisse), al tempo in cui era considerato l'ultimo astro del sistema solare. Le Stelle Fisse sono il riferimento celeste dello zodiaco siderale, apparentemente immobili nel tempo (in realtà soggette a spostamenti infinitamente più lenti rispetto a quelli delle orbite planetarie).
Ulteriori informazioni (in Inglese)
Caratteristiche e significato astrologico delle Stelle Fisse in odine alfabetico (in Inglese)


STOCCOLMA (sindrome di) - Sindrome secondo la quale la vittima di un criminale, di fronte all'impossibilità di sfuggire alla violenza del suo carnefice, tende a sostenerlo fino a proteggerlo ed (eventualmente) innamorarsene. L'espressione è stata utilizzata dai militanti canadesi dell'ETC Group (ETC sta per Erosione, Tecnologia e Concentrazione corporativa) per indicare la triste sequenza di misure di compromesso che hanno pacificato le proteste popolari negli ultimi trenta anni da quando, appunto, si tenne a Stoccolma il primo Summit sullo sviluppo sostenibile.


SUPERIORE (ottava, in Astrologia) - vedi




- T -



T-QUADRATO o T-CROCE - Aspetto astrologico composito, formato da tre astri, due dei quali sono in opposizione (asse del t-quadrato) ed il terzo (definito fuoco o fulcro o centro del T-quadrato) è in quadratura ad entrambi. Le due quadrature di questo terzo astro sono definite bracci del T-quadrato. Ad esempio: Sole a 10° Toro, Luna a 10° Scorpione, Marte a 10° Leone.


TAVOLA PLANETARIA (in Astrologia) - Schema dell'attribuzione dei pianeti ai vari segni secondo una gerarchia che li vede - a seconda della nomenclatura e del criterio di realizzazione della tavola - teoricamente più forti o più deboli. Punto di riferimento basilare nell'astrologia che tiene conto solo dei pianeti, nessuna tavola ha mai ottenuto l'approvazione globale neanche della parte della collettività astrologica che sostiene il principio strutturale delle tavole fino ad oggi elaborate. L'utilità delle tavole tende a ridursi drasticamente quando si lavora con gli asteroidi, benchè alcuni dei primi ricercatori abbiano tentato - con risultati discutibili - una collocazione almeno dei primi quattro.


TEMA DI (determinazioni varie) - vedi alla determinazione; p.es. per il tema USA Boyd vedi USA Boyd (tema)


TEMA DI MORTE - Un tema calcolato per il momento esatto della morte di un soggetto di cui si conosca con esattezza il giorno, il luogo e l'ora dell'avvenuto decesso. Rappresenta un oggetto di analisi di importanza pari al tema natale per riconoscere quali e quante premesse di questo si siano espresse nell'arco della vita; ma può anche essere di per sé un importante indicatore degli elementi significativi della vita trascorsa (oltre che - ovviamente - delle cause in sincronicità con la morte).


TEMA RADIX - vedi


TESTA DEL DRAGONE o NODO LUNARE NORD - vedi


TRANSNETTUNIANO o TNO - Termine genericamente indicante qualsiasi astro del sistema solare orbiti esternamente a Nettuno senza addentrarsi all'interno dell'orbita nettuniana.


TRANSPERSONALI (astri) - Astri la cui simbologia trascende la dimensione personale del soggetto e - pur agendo anche su di essa - tendono ad esprimersi in modo da aprire le prospettive dell'ego, rendendolo meno chiuso in se stesso. Nell'Astrologia che tiene conto dei soli pianeti sono detti transpersonali Urano, Nettuno e Plutone.


TROIANO (in Astronomia) - Astro orbitante in uno dei punti lagrangiani di un astro più grande (l'astronomo Lagrange dimostrò che tre o più astri possono trovarsi ai vertici di un triangolo equilatero che ruota sul suo piano. Se uno di questi astri è sufficientemente grande rispetto agli altri, la configurazione triangolare è apparentemente stabile). Il nome astronomico - a cui corrisponde la designazione mitologica dei nomi degli eroi del ciclo troiano - deriva dall'attribuzione dei nomi di alcuni fra i più grandi asteroidi nei punti lagrangiani di Giove: 588 Achille, 624 Ettore e 911 Agamennone.


TROPICO (zodiaco) - Zodiaco comunemente usato dall'Astrologia classica, il cui grado 0 Ariete corrisponde alla posizione del Sole all'equinozio di primavera, il grado 0 Cancro corrisponde alla posizione del Sole al solstizio d'estate, il grado 0 Bilancia corrisponde alla posizione del Sole all'equinozio di autunno ed il grado 0 Capricorno corrisponde alla posizione del Sole al Solstizio d'inverno. Queste posizioni non corrispondono più a quelle delle costellazioni, o zodiaco siderale, per effetto della precessione degli equinozi. La differenza principale tra questo e quello siderale è che questo ha come punto di riferimento il Sole (anno solare), quello le stelle (anno siderale).




- U -



UA o AU o UNITA' ASTRONOMICA - vedi


USA BOYD (tema) - Una delle molte date per il radix degli Stati Uniti; di poco antecedente alla Dichiarazione di indipendenza, è detto anche "tema di guerra USA" in quanto dichiara la disponibilità a difendere i propri diritti anche attarevrso la guerra. Il tema USA Boyd si calcola per il 6 Luglio 1775, ore 16:00:40 GMT, 75w10 - 39n57
Ulteriori informazioni


USA SIBLEY (tema) - Il tema tradizionalmente utilizzato per il radix degli Stati Uniti, corrispondente alla Dichiarazione di indipendenza: si calcola per il 4 luglio 1776, ore 22:50 GMT, 75w10 - 39n57.




- V -



VERNALE (punto) i PUNTO DI ARIETE - vedi




- W -







- X -







- Y -



YOD o DITO DI DIO o DITO DEL FATO - Aspetto astrologico composito, formato da due astri in sestile (60°), ciascuno dei quali è legato da un quinconce (150°) ad uno stesso terzo astro, che viene considerato simbolicamente la direzione in cui "è puntato il dito", uno speciale scopo della vita, per conseguire il quale si possono utilizzare soprattutto le energie dei due astri in sestile.
Ulteriori informazioni




- Z -



ZODIACALI (segni di ascensione lunga o breve) - vedi ascensione lunga


ZODIACALI (segni, e loro diversità dalle costellazioni) - vedi costellazioni


ZODIACO SIDERALE - vedi


ZODIACO TROPICO - vedi



FONTE: AA.VV
cioè Autori Vari


Di Marcello Ottava
 
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