Anno 1885 nel mese di giugno, diciottesimo giorno nel giorno di Giove.
Arrivati oltre la metà di giugno, le foglie sono mature e pronte per essere raccolte per l'incanto che la mia cara nonna mi mostrò che aveo non più di tredici anni.
D'apprima devi rammentare che le raccolte devono essere fatte in Luna compita e poco importa a che appartenenza astrologica sia purchè sia giugno, qui si raccolgono le erbe e dunque anche le foglie anche se non dev'essere il ventiquattresimo giorno come per l'ipericum.
Allora, prendi un cesto e recati al chiaror di luna con i seguenti oggetti:
- coltello d'argento almeno in lama;
- ciotola in terra cotta per cogliere l'acqua di fonte;
- panno di cotone scuro di colore;
- un un fiammifero per crear foco sacro;Nel mentre che cammini sul sentiero cogli pietra della misura del tuo pugno e ponila nel cesto, sarà utile più in la, cerca ciliegio, castagno e quercia per finire con la betulla.
Or mentre cammini raccogli piccoli legnetti sian secchi e aggiungi foglie, raccogli sette pietre sempre della grandezza di un pugno e crea un focolare sul tondo, pulisci la terra e metti foglie e legni, accendi e lascia bruciar, mentre accendi di queste parole:
"Luce del fuoco si fonde col chiaror della luna, benedetta dal sole che scalda la terra come questo fuoco sa fare!!!"Lascia bruciare finchè il tutto cenere deve divenire, or prendi poca acqua di fonte se di ruscello ancor meglio, mostra alla luna l'acqua e di queste parole:
"Tu che domini acqua dona luce a queste gocce" così per tre volte"Ora cogli la cenere e mischia con l'acqua quello è inchiostro Terraluna.
Le foglie attendono d'essere raccolte, porgi la lama alla luna e di queste parole:
"d'argento è la lama e tu luna regni sovrana, illumina quest'elemento e agli alberi a cui toglierò le foglie non darò alcun tormento!!!"Ora prendi tre foglie di Ciliegio, tre foglie di Castagno, tre foglie di Quercia e tre foglie di Betulla, per ogni fratello e sorella a cui prenderai le foglie di queste parole:
"Donami le tre foglie baciate dalla Luna e che a te non reco sofferenza alcuna"Fatto questo avvolgile nel nero panno e portale alla tua dimora, abbi cura dell'inchiostro Terraluna poichè ti servirà in seguito.
Arrivata alla tua dimora poni le foglie in un libro che parli d'amore e lascia che secchino per bene, appena pronte e custodito bene il Terraluna, prendi un piccolo pennello e colora le foglie per poi appoggiarle su di una stoffa bianca, con forza premi e lascia che la foglia disegni la sua ombra, così finchè ne vuoi fare.
Per ogni foglia che ha lasciato l'ombra taglia la stoffa dunque foglia per foglia, ecco che hai creato amuleti di Ombrafoglia!!!
Or vado a chiarire a cosa vengono adoperati:
Il Ciliegio, metti Ombrafoglia di Ciliegio sulla porta o nella credenza, esso porterà abbondanza!
Il Castagno, metti Ombrafoglia di Castagno nelle fodere delle vesti, esso porterà saggezza e terrà lontani i nemici!
La Quercia, metti Ombrafoglia di Quercia al collo, essa ti darà la protezione massima contro le malie delle oscure creature e ti darà forza nelle avversità!
La Betulla, metti Ombrafoglia nella culla degli infanti, nelle stalle degli animali o portala indosso, essa ti darà nutrimento per lo spirito e ti proteggerà dalle malattie improvvise anche essa da prosperità!Se vi domandate perchè non usare le foglie anzichè le Ombre ecco che vi rispondo; l'Ombra è forte e impressa dalla luce della Luna che è la luce del Sole, l'inchiostro creato dal fuoco e dall'acqua ma anche dalla terra stessa, essa rimarrà impressa e non visibile alle malie.
Ogni giugno createne di nuove e bruciate quelle vecchie, sia le foglie sia le ombre ringraziando e salutando per il servizio reso che poi diverranno nuovo inchiostro Terraluna.
Io stessa indosso l'Ombrafoglia e i benefici non tardano ad arrivare.
Sia saggezza per voi a farne buon uso.
Delfina Croce
Fonte
