domenica 31 ottobre 1886
E in questa sera che mi accingo col scrivere una memoria che al dire della nonna cara è più antica di tutti gli incanti.
Incanti, parola che potrebbe ancor oggi esser condannata da chi pensa che l'inquisizione non dovea venir a termine.
L'incanto è parola che già contiene nel suo essere del potere, in-cantare, vocalizzare delle parole, dar loro un suono che vibran come le corde di un arpa soave stuzzicata dalle abili mani di una Fata.
Le Api, nobili esseri e a dir mio magicamente semplici nella loro purezza, producono e lavorano per noi, donando il miglior nettare decantato anche dagli antichi dei.
La cera che oltre a far lucere il mobilio, nutrisce il pavimento di castagno è un unguento assai potente, ma la maggior parte delle persone ignorano tutto questo.
La cera delle Api è un unguento di protezione, per noi e per le nostre dimore, di facil uso e con piccole accortezze possiamo adoperarla senza rischio alcuno.
Prendi dunque della cera e alla luna porgila quando è sera,
che la luna piena sia o non porterà via nessuna malia,
alzala dunque alla grande Luna e con un fil di voce di queste parole senza incertezza alcuna,
"Grande Luna , ti porgo questa cera affinchè la tua luce la benedica per un'era!
Illumina Luna illumina ancora e la luce della cera brillerà come l'aurora!"Ripeti per tre volte le stesse parole respira profondo come fa il mondo.
Poggia a terra la cera e lasciala li tutta la sera e tutta la notte , allo spuntar del sole affrettati dunque raccogli il vasetto e mettilo al buio in un cassetto.
Prepara un cucchiaio di legno, bada che sia nuovo e da alcuno usato o non arriverà l'effetto desiderato, aspetta la sera e passa sul cucchiaio la Cera, mentre la spalmi con un panno di bianco lino ripeti queste parole al cucchiaio molto vicino:
"la Cera della Luna io metto e che questo cucchiaio sia benedetto!
passo una volta e passo ancora e qui metto anche la luce dell'aurora!
Passo la Cera e la spalmo con attenzione e questo cucchiaio sarà la mia protezione!"
ripeti questo per tre volte finche la cera abbia coperto l'attrezzo.
Questo cucchiaio ora è un oggetto di protezione:
Messo sopra l'uscio non fa passar il male e protegge la casa come un guscio;
picchia i quattro angoli della porta e nessuno passerà se la sua intenzione pura non sarà.
Ricorda che la Cera la usi anche per il mobilio, su di una sedia ad esempio è di grande utilità, se un ospite siede non potrà mentire e la verità dovrà dire.
Passa la credenza e di cibo ne arriverà in abbondanza, ma tutte le volte che la passerai alla Luna e le Api penserai.
Prendi del legno di acacia un piccolo legno basta giusto che trovi spazio in una tasca, spalmalo di cera e spalmalo ancora, ricorda con un panno di bianco lino e un amuleto potenta sarà e dalle malie ti proteggerà.
La Cera protegge, la Cera è di Luna la luce divina grande signora della mattina.Fonte