Secretum Secretorum (il segreto dei segreti) è un raro grimorio medievale del IX secolo; una traduzione letterale del Kitab sirr al-asrar, un libro arabo che si svolge in un campo abbastanza ampio di conoscenza, tra cui l' alchimia, la magia e l'astrologia.
Intorno al 1550 il Secretum Secretorum divenne un libro di culto sull'occulto e sull'esoterismo, poiché nelle sue pagine possiamo trovare numerosi incantesimi straordinariamente vecchi.
L'origine del Secretum Secretorum è incerta. Sebbene si affermi un'origine araba, il libro stesso spiega che questa è una traduzione del greco di Abu Yahya Ibn al-Batriq, sebbene i testi originali, se davvero esistono, non sono mai stati trovati. Non per niente si chiama: Il libro del segreto dei segreti.
Ora, qual è il segreto che viene annunciato nel titolo? Tra gli altri arcani, alcune presunte lettere perse da Aristotele ad Alessandro Magno quando viaggiò con il suo esercito attraverso il Corano. Un altro dei "segreti" parla di un rituale misterioso e antico attraverso il quale è possibile ottenere una conoscenza assoluta di una certa materia, che sia nobile o no.
Come per molti libri proibiti del Medioevo, il Secretum Secretorum ha aggiunte, inserzioni, testi sovrapposti e varie correzioni successive che oscurano il manoscritto già oscuro. Gran parte del Secretum Secretorum mescola scienza e magia in parti uguali, ad esempio, fornendo informazioni sulle pietre e le loro proprietà naturali, nonché il loro uso nella fabbricazione di gadget, talismani e amuleti.
Ciò che è veramente interessante del Secretum Secretorum è che parte di questa conoscenza è cripticamente nascosta nelle ipotetiche epistole di Aristotele ad Alessandro durante la sua campagna in Persia. Qui vengono descritti problemi etici insieme a un lungo studio sulle proprietà magiche di piante, gemme e persino la loro applicazione a problemi piuttosto banali e in contrasto con le opinioni del filosofo, come ottenere l'amore incondizionato di una donna.
All'interno del Secretum Secretorum è presente anche una vecchia versione della Tavoletta di smeraldo (Tabula Smaragdina) attribuita al mitico Hermes Trimegisto.
Gli studiosi affermano che il Secretum Secretorum paradossalmente era uno dei libri più letti del Medioevo. La presenza minacciosa di Aristotele è perfettamente progettata per catturare l'interesse degli studiosi medievali. Tra i suoi lettori più famosi c'è Roger Bacon, che ha citato il Secretum Secretorum almeno una volta .
Edited by Falupbis - 29/4/2020, 20:14
