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Gli omicidi della cava di ghiaia di Hausjärvi, sono stati una serie di due o più crimini durante gli anni '90 collegati alle cave di ghiaia intorno al comune di Hausjärvi, nel nord dell'area urbana di Helsinki in Finlandia.
Secondo il National Bureau of Investigation, i tre diversi eventi furono commessi da una sola persona, che venne chiamata il Järvenpää Serial Killer.
Nel novembre 1990, Helena "Hellu" Meriläinen, 39 anni, stava trascorrendo la sua serata a Järvenpää. Lasciò la sua amica a mezzanotte e stava per tornare a casa a Riihimäki.
Si diresse alla stazione ferroviaria e se ne andò aspettando il treno sul molo, quando fu presto seguita da un uomo dai capelli scuri vestito con una giacca di pelle.
L'uomo le chiese dei suoi piani di viaggio e lei gli disse che aspettava di prendere un treno per Riihimäki. L'uomo offrì a Meriläinen un passaggio a casa e, poiché era sotto l'effetto dell'alcol, lei accettò.
Poi la accompagnò alla sua macchina, che Meriläinen in seguito dichiarò negli interrogatori essere un'autovettura di colore chiaro, non una station wagon, probabilmente una Mazda o Datsun vecchia.
All'inizio del viaggio, l'uomo le offrì bevande alcoliche e qualche forma di medicina sotto forma di capsule; Meriläinen le accettò entrambe.
L'uomo stesso prese diverse capsule durante il viaggio. La ragazza notò che l'uomo sembrava angosciato e che aveva un seggiolino per bambini sul retro.
Si addormentò e quando si svegliò Meriläinen notò che l'auto non era sulla strada per Riihimäki, ma su un remoto sentiero nel bosco. Quando chiese all'uomo del perchè, lui la rassicurò dicendo che era ancora sulla strada giusta.
L'uomo guidò l'auto in una cava di ghiaia scura e la fermò. Cercò di convincere Meriläinen a rimanere in macchina per una notte, ma lei rifiutò e disse che voleva andare a casa.
A quel punto, l'uomo disse che doveva andare a urinare e lasciò l'auto, con Meriläinen che sentì lo stesso bisogno e quindi scese dall'auto.
Quando Meriläinen si accovacciò, l'uomo si avvicinò rapidamente e la colpì alla testa con la punta di un coltello. Nonostante l'infortunio, Meriläinen riuscì a fuggire verso la foresta.
Sentì l'uomo dire "Questa volta non ci sono riuscito". Quando iniziò a correre, l'uomo parlò tra sé ed entrò in macchina. Dopo un po', Meriläinen trovò una strada per una casa e li avvisò di chiedere aiuto.
Fu chiamata un'ambulanza e la donna se la cavò con lievi ferite fisiche. Apparentemente fu salvata da uno spesso berretto di lana lavorata a maglia.
Nell'aprile 1991, Tuula Lukkarinen, 28 anni, lasciò l'ospedale psichiatrico di Kellokoski in vacanza, con lo scopo di recarsi a Hyrylä per un caso di custodia per suo figlio. Lasciò l'ospedale intorno alle 8.30 del mattino.
Tuttavia, non arrivò mai a Hyrylä, e fu vista l'ultima volta a Järvenpää intorno alle nove in punto in attesa che aprisse un negozio di liquori.
Il giorno dopo, un proprietario terriero, scoprì il suo corpo gravemente mutilato nei boschi vicino a una cava di ghiaia, a meno di 100 metri dal luogo in cui, cinque mesi prima, Meriläinen era stata aggredita.
Secondo la polizia, Lukkarinen fu trasportato a Hausjärvi tra il giorno della scomparsa e il giorno della scoperta e l'ora della morte fu intorno a mezzanotte.
Il corpo era stato trascinato per poche decine di metri nel bosco da una stradina che portava alle cave di ghiaia. Una bufera di neve aveva colpito l'area nelle ore successive alla sua morte e rese la scena del crimine, non più chiarissima.
Secondo la polizia Lukkarinen non venne violentata.
La 40enne Maarit Haantie scomparve nell'agosto 1993, e ci fu il sospetto che fosse stata vittima di un possibile serial killer.
Il suo corpo fu cercato inutilmente dalle autorità locali. L'NBI iniziò a indagare sui casi delle tre donne come opera di un killer, sostenendo che molti fattori, come l'uso di alcol, il colore dei capelli scuri e l'essere nella stessa zona, contribuirono alla teoria.
Secondo l'NBI ebbero anche informazioni che collegavano la scomparsa ai due casi precedenti che non pubblicarono a causa di un'indagine aperta.
Haantie stava partecipando a una festa al ristorante Zapata a Järvenpää il 13 agosto 1993. Ci stava andando con il suo compagno e alcuni amici.
Entrarono tutti nel ristorante tranne Haantie. Haantie non fu fatta entrare dal portiere a causa della sua ubriachezza. Venne vista l'ultima volta fuori dall'edificio e da quel momento sparì.
La scomparsa di Haantie fu inizialmente presentata alla polizia di Riihimäki, che trattò il caso come una normale scomparsa, senza alcuna indicazione di omicidio.
Ben presto, tuttavia, si scoprì che una borsa appartenente ad Haantie, era stata trovata in un ristorante chiamato Martina nella città di Hyvinkää.
Durante le interviste con il personale, apparve evidente che i dipendenti avevano rimosso una persona ubriaca che assomigliava a Maarit Haantie.
Nel 1991 una donna di nome Tuula Lukkarinen, era stata trovata brutalmente assassinata in una cava di ghiaia di Hausjärvi.
In precedenza, nel 1990, Helena Meriläinen, fu attaccata nella stessa zona in cui fu scoperto il corpo di Lukkarinen cinque mesi dopo.
Helena fu colpita con un coltello, ma riuscì a scappare. La polizia presumeva che Meriläinen fosse stata attaccata dallo stesso uomo che aveva ucciso Tuula Lukkarinen.
L'intera catena di eventi sopra menzionata, aveva attirato l'attenzione dell'NBI e presto il caso di Haantie fu incluso nelle indagini.
Una vasta ricerca venne effettuata nei boschi intorno al comune di Hausjärvi e in particolare nell'area delle cave di ghiaia a sud del villaggio di Hikiä, ma non fu trovato nulla.
L'indagine, tuttavia, è attiva ancora oggi. Nel 2007, la serie televisiva " Kadonneet ", " Disappeared " fece un episodio sul caso di Haantie, che attirò molta attenzione.
Nella sezione, l'NBI chiese specificamente un suggerimento su un uomo dai capelli scuri a Järvenpää nei primi anni '90, che offriva passaggi alle donne, come descritto da Helena Meriläinen.
Helena Meriläinen, Tuula Lukkarinen e Maarit Haantie, avevano tutte e tre lo stesso stile di vita, l'uso di alcol, capelli scuri e ambiente di vita, con l'NBI che credeva che lo stesso perpetratore, fosse responsabile di tutti e tre i casi.
L' episodio di Kadonneet raccolse circa 30 nuovi suggerimenti, che aiutarono con la profilazione dell'autore del reato.
Secondo l'NBI, i suggerimenti furono molto importanti per l'indagine e confermarono i risultati della profilazione precedente. Le indagini sono ancora attive e il Bureau crede fermamente che ci siano stati altri tentativi di omicidio.
L'NBI cercò Haantie dalle aree forestali di Hausjärvi fino al 2017, sostenendo di avere informazioni che collegavano Haantie all'area.
Nel 2017 fu pubblicato sui media, che c'era stato un possibile quarto caso che coinvolgeva gli omicidi. Nel 1989 una donna di 30 anni, ubriaca, era appena uscita da un ristorante a Järvenpää, quando un uomo le offrì un passaggio, offrendole alcol e pillole e poi portandola in una zona forestale; il caso assomigliava a quello di Helena Meriläinen.
Nell'anno 1988, ci furono diversi casi di un uomo con una descrizione simile e alla guida di una Volkswagen Passat bianca, che molestava le donne nelle aree vicine e persino che tentò di rapire una donna di 19 anni a Hämeenlinna minacciandola con una pistola, ma la donna riuscì a fuggire saltando su un'auto in movimento.
Nel dicembre 1987, una donna di 19 anni Heidi Härö scomparve a Mäntsälä, dopo aver lasciato un bar locale e probabilmente facendo l'autostop. Il suo corpo decomposto fu ritrovato cinque mesi dopo da una zona forestale a Pukkila con alcuni dei suoi vestiti mancanti.
Nel corso degli anni, l'autore fu profilato in gran parte sulla base della storia e degli eventi di Meriläinen, con la descrizione come segue:
Al momento dei fatti, nel 1990, l'uomo aveva tra i 30 ei 40 anni e aveva i capelli scuri e ricci. Alto circa 1,70 m.
Conosce l'anatomia di un essere umano o di un grosso animale (secondo l'omicidio di Lukkarinen).
Probabilmente aveva un bambino in quel momento, poiché il sedile posteriore dell'auto aveva un sistema di ritenuta per bambini.
Si pensò che l'auto fosse una berlina Mazda o Datsun.
Conosceva le città di Järvenpää, Hyvinkää e Riihimäki che si trovano lungo la ferrovia e con l'area forestale intorno al villaggio di Hikiä.
Si ritiene che non sia in grado di stabilire una relazione normale con una donna.
L'uomo aveva parlato di suo figlio e aveva raccontato di avere un pessimo rapporto con la moglie, e si crede che possa aver divorziato.
Molti nuovi suggerimenti sull'assassino furono forniti a causa dell'episodio di Kadonneet. Secondo alcuni, si crede che un uomo dai capelli scuri, abbia offerto passaggi ad alcune donne ancora nel XXI secolo.
Secondo i suggerimenti, un uomo corrispondente alla descrizione, offrì un passaggio a una donna per l'ultima volta nel 2006.
L'NBI sta ancora indagando sul caso, credendo che l'assassino possa essere trovato. Hanno anche tenuto conto del fatto che l'assassino non è stato ancora trovato perché potrebbe vivere all'estero o essere morto.
