Canada, 2009 - Meredith Borowiec di Calgary ammise di aver scaricato tre neonati in un cassonetto nel 2008, 2009 e 2010. Fu dichiarata colpevole di infanticidio per la morte di due dei suoi bambini nel 2013.
Il 19 ottobre 2010, Borowiec si lamentò di crampi e malattie. Il suo fidanzato di lunga data Ian Turnbull disse che non aveva idea che fosse incinta perché era di costituzione robusta e aveva sempre "un po' di pancia".
Un giorno, Turnbull tornando a casa dal lavoro, sentì il bambino piangere; saltò nel cassonetto, tirò fuori il neonato di poche ore e in seguito apprese che il bambino era suo.
Borowiec fu arrestata dopo che la polizia e i paramedici la trovarono seduta sui suoi gradini davanti, a guardare mentre i primi soccorritori indagavano.
Borowiec era stata originariamente accusata di tentato omicidio. Ma la polizia continuò a indagare e alla fine la accusò di due capi di omicidio di secondo grado, dopo aver confessato di aver dato alla luce altri due bambini e di averli gettati nello stesso cassonetto. Al momento del suo secondo arresto, Borowiec era di nuovo incinta e partorì in custodia.
Borowiec dichiarò di aver avuto il suo primo figlio nel 2008 e di non aver nemmeno guardato se fosse un maschio o una femmina, prima di avvolgere il bambino in un asciugamano e metterlo in un sacco della spazzatura.
Ammise lo stesso scenario nel 2009, quando partorì di nuovo in un bagno nel suo appartamento a nord-ovest di Calgary; avvolse il bambino in un asciugamano e lo lasciò cadere nella spazzatura del bagno prima di uscire in un grande bidone e smaltirlo.
Il 26 novembre 2013 fu dichiarata colpevole in un tribunale di Calgary per due accuse di infanticidio. Un ricorso confermò le condanne innanzi alla Corte di Cassazione e ancora in Cassazione.
Non ci sono ulteriori dettagli sulla condanna.
