Australia - L'accusa contro Annie Battin (70), la tanto pubblicizzata "Madam B.", di aver causato la morte di Ethel May Peary, a Sydney, il 21 ottobre 1902, fu portata avanti presso il tribunale centrale di polizia.
Il tribunale depose alcune dichiarazioni fattegli alla stazione di polizia di Redfern, da una giovane ragazza che era scappata dalla casa della signora Batten, ed era andata alla stazione di polizia per protezione.
La polizia, visitò la casa della signora Batten in Regent-street per fare alcune domande. Chiese alla vecchia signora se conosceva una ragazza di nome Essie, e lei rispose:
"Sì, sono nei guai per lei. E' scappata via e da allora non l'ho più vista". Successivamente il sottoispettore Roche, l'agente Spring e un testimone, visitarono la casa della signora Batten e effettuarono una perquisizione.
Vennero trovati alcuni strumenti e medicine. Portarono la signora Batten alla stazione di polizia di Redfern e la misero di fronte alla ragazza di nome Essie, colei che era scappata e una signora Waters.
La ragazza ripeté la sua dichiarazione secondo cui May Peary fu operata dalla signora Batten nell'ottobre del 1902 e dopo l'operazione fu portata in un altro posto.
Tre o quattro giorni dopo una donna venne a casa piangendo e disse che May Peary era morta.
Dopo che la donna se ne andò, la signora Batten disse a Essie che gli avrebbe dato un dollaro per non dire nulla.
Dopo l'inchiesta, un uomo andò dall'accusa e disse che avrebbe dovuto dirgli qualcosa, a causa del modo in cui aveva trattato May Peary, e la signora Batten gli aveva promesso 5 dollari.
Dopo aver ascoltato la dichiarazione della ragazza, la signora Batten le disse:
"Ti ho spesso schiaffeggiato in faccia quando non eri te stessa, ma ora vorrei averti picchiato a morte". Il testimone fu interrogato a lungo sul metodo con cui era stata ottenuta la dichiarazione dalla ragazza.
Il dottor Sidney Jamieson, fornì prove che la sua autopsia sul corpo di May Peary, rivelò il fatto che era morta di peritonite settica, a seguito di un aborto.
Queste le domande che il giudice fece alla ragazza Essie: disse di aver vissuto con la signora Batten al 49 di Regent-street, Sydney, da quando poteva ricordare. Aveva visto molte donne andare a quell'indirizzo.
Avvocato: Quali erano i tuoi doveri? – Mi ha fatto bruciare dei bambini.
Quanti? – Non saprei dire esattamente.
Ti ha trattato bene? – No, mi picchiava.Non ci sono dettagli sulla condanna. La donna fu riconosciuta come abortista.
