Un Mondo Accanto

Anche i grandi personaggi hanno a che fare con l'esoterismo

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view post Posted on 1/5/2009, 16:42     +1   -1
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Vampiro di dracula

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Dall'isola che non c'è....l'Inferno?

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Non poche illustri personalità hanno subito il fascino dell'occulto più di quanto si possa lontanamente immaginare. Tra il finire dell'Ottocento e lo scoppio della prima guerra mondiale moltissimi noti personaggi del mondo, scientifico, culturale e artistico furono attratti dalla magia.

Alcuni di questi furono Edward Bulwer-Lytton, autore de: "Ultimi giorni di Pompei" e di vari altri romanzi, Bram Stoker, l'autore di "Dracula il vampiro", due premi Nobel del calibro di William Butler Yeats e Thomas Stearns Eliot. Tra gli scienziati William Crookes, scopritore del tubo catodico e tanti altri ancora, tutti appartenenti all'Ordine esoterico della "Golden Dawn" Sir Arthur Conan Doyle, il creatore di Sherlock Holmes, credeva nientemeno che alle fate, egli si convertì, durante la guerra, allo spiritualismo ma, invece di seguire il percorso dei suoi compagni verso la metafisica, aderì a una ricerca portata avanti da certi membri della Società Teosofica convinti che delle fate fossero state fotografate nella valle di Cottingley, nello Yorkshire.

Nel mondo dell'arte, la vita dell'artista Amedeo Modigliani sembra celi un segreto inquietante; il pittore, infatti, poneva spesso, accanto alla sua firma, il numero della Bestia dell'Apocalisse, il 666. Molti dei suoi scritti, scrive affermano alcuni studiosi della vita del pittore celebre,, sono "segnati" da simboli, lettere ebraiche, numeri (si nota il 6 nei riccioli sulla fronte delle figure femminili, gli orecchini a triangolo), sigilli (il sigillo di Salomone o Stella di Davide) che Modigliani ha volutamente "nascosto" nelle opere, per canalizzare - secondo Risk, nel suo articolo" sulla rivista arte oggi" del 1994, n.14 - - una seconda lettura che doveva essere compresa da pochi.

Per quanto riguarda poi l'ambiente del Cinema, occorre dire che tali messaggi sono ancor più numerosi. Frank Monte, nella biografia scritta sulla vita dell'armatore greco Onassi, rivela delle notizie incredibili! Monte,infatti, che è stato l'uomo accanto al quale Onassis ha trascorso gli ultimi cinque anni della sua esistenza, nel suo libro: "La spia degli uomini duri", scrive che il magnate aveva tra i suoi vizi la passione per orge omosessuali e la celebrazione di messe nere.

Amava anche travestirsi da donna. Secondo Monte, il miliardario greco, che sarebbe stato dedito al satanismo e alla magia nera. Onassis sarebbe stato iniziato a tali pratiche sataniche da Maria Callas,e per gustare appieno le sensazioni che tali rituali gli passavano avrebbe fatto addirittura costruire un piccolo tempio, dove venivano officiate le messe in questione. Sembra ancora che Madonna, cantante ben nota, nella canzone "Act of contrition" dell'album "Like a prayer" del 1989, in "un coro di voci registrato al contrario, che si ascolta in secondo piano… dice l'Atto di dolore.

Facendo, invece, girare il disco al rovescio… si ottiene un coro che ripete: "It's like a prayer. / Your voice can take me there". E cioè: "E' come una preghiera. / La tua voce può portarmi lì". Qualche istante prima dell'inizio della blasfema canzone "Act of contrition" si può ascoltare, alzando il volume: "Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli", il tutto con brani dell' Ave Maria. Si racconta, inoltre, che Yoko Ono e John Lennon avessero una particolare attrazione per l'antico Egitto. Un giorno Yoko arrivò perfino a comprare una mummia, il perché è presto svelato: sembra fosse convinta che quel corpo mummificato fosse una delle sue precedenti incarnazioni.

E non solo, Yoko Ono un giorno non precisato del 1977 si rivolse ad un suo fidatissimo amico e gli disse che voleva conoscere una vera strega. Il motivo di tale richiesta, derivava dal fatto che la compagna dell'ex Beatles si era messa in testa di legare, indissolubilmente, a sè Lennon e perciò le serviva l'aiuto di una strega. Il suo amico Sam Green prima la stette a sentire piuttosto perplesso e, poi, dietro le sue insistenze, la strega gliela trovò davvero. Sono ancora molti gli idoli del rock che non nascondono la loro simpatia per il diavolo.

I Rolling Stones, per esempio, fanno esplicito riferimento a Satana in diverse loro canzoni: ecco alcuni titoli esemplificativi: "Simpathy for the Devil" (Simpatia per il diavolo), "Sweet Black Angel" (Dolce angelo nero), "Conversation with my Demon Brother" (Conversazione con il mio fratello demone), "Their Satanic Majesties" (Le loro maestà sataniche), "Dancing with Mr. D." (Ballando col signor D.). E poi ci sono i Greateful Dead "Friend of the Devil" (Amico del diavolo), Eddie Kirkland "The devil" (Il diavolo), il complesso dei Venom "Welcome to Hell" (Benvenuti all'inferno), i Morbid Angel "Bleed for the Devil" (Sanguina per il diavolo), Diamanda Galas "The Litanies of Satan" (Le litanie di Satana), ecc. ecc.

Altra sicura grande sorpresa desterà il sapere che, a quanto scrive Alessandro Barbera, sull' "Italia", settimanale, del 14 Dicembre 1994, il grande Walt Disney, "il padre di Topolino fu membro di società iniziatiche, lanciò nei suoi cartoon messaggi esoterici, simpatizzò per Mussolini e frequentò il partito nazista americano". Secondo Barbera "il Disney iniziatico lo si trova soprattutto nei lungometraggi". L'attrice 26enne Sharon Tate, moglie del regista Roman Polansky, incinta di otto mesi, seviziata e uccisa nella sua villa al numero 10050 di Cielo Drive, Bel Air, Los Angeles, California (USA), il 9 Agosto 1969 tra mezzanotte e le 2, dalla sètta del satanista Manson, sarebbe stata lei stessa una seguace del diavolo.

Il settimanale "Rosa&Nero", nel numero del 14 Aprile 1995, sostiene che a dirlo è la stessa sorella di Sharon, Patty, che nel suo libro "Synonymous With Evil?", tra l'altro, racconta: "Pochi sanno che mia sorella era affascinata dal demonio. Sharon… quando aveva incontrato Roman Polansky, si era subito interessata a lui per la fama diabolica che il regista polacco si era conquistata con la sua opera e anche con alcuni episodi della sua vita". Una curiosità. "Helter skelter" è il titolo di una canzone dei Beatles che, pare, abbia ispirato la strage compiuta, nel 1969, dal satanista Charles Manson e dai suoi seguaci.

Il movente, come confessarono, era accendere l'Helter Skelter, ossia scatenare il caos, dal titolo del brano dei Beatles. Manson affermerà che il testo in questione lo avrebbe ispirato. In ogni caso, agli atti del processo per la strage di Bel Air è allegata la convocazione, da parte della Corte, di McCartney e di Jonn Lennon.


Edited by demon quaid - 25/4/2016, 21:27
 
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