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Il culto di Skanda

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view post Posted on 1/5/2009, 16:56     +1   -1
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Vampiro di dracula

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Dall'isola che non c'è....l'Inferno?

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L'origine del culto di Skanda, una delle prime divinità indù si perde nella notte dei tempi.

Skanda chiamato fra l'altro con il nome di Kartikea, è figlio di Siva e di Parvati; ha un fratello Gonessh, facilmente riconoscibile per la suta testa di elefante.

Secondo la leggenda, i giganti ( gli Assura) dopo aver vinto gli dei, imposero il loro dominio; Skanda divenuto " Comandante Supremo" di trecento milioni di dei, li sconfisse dopo una guerra sanguinosa e ne uccise il capo con la sua famosa lancia: il Vel, dono di sua madre Parvati.

E' questa la ragione per la quale egli viene comunemente indicato come " dio della guerra".
Nelle riproduzioni scolpite o dipinte viene rappresentato sempre accompagnato da un povero e tiene nella destra la lancia leggendaria.

Con il nome di Murugan lo si vede raffigurato nei tratti di un giovinetto sempre con la lancia e il pavone, il volto sorridente e di una bellezza unica.

L'avventura amorosa con una giovane donna Valli conferrma il suo temperamento romantico,
Il luogo dove è ambientata tale leggenda è Katoragama e per tali motivi furono costruiti, in riva al fiume, nei secoli passati numerosi templi, divenuti in seguito dei veri e propri Santuari la cui fama è giunta perfino in India.

Skanda è una divinità venerata da tutta Ceylon dai fedeli di religione braminica; ma - in particolari occasioni - adorata anche dai buddisti e dai musulmani.

I riti che regolano l'adorazione di Skanda a Katarogama permangono immutati da 24 secoli e vengono celebrati da 12 sacerdoti : i Kapurata.

Ogni giorno i fedeli portano offerte di cibo che dopo essere state benedette da un sacerdote vengono in parte restituite ai donatori come cibo sacro.

Edited by demon quaid - 4/7/2016, 18:37
 
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