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Altre mitologie

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view post Posted on 13/10/2010, 17:15     +1   -1
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Vampiro di dracula

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Dall'isola che non c'è....l'Inferno?

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ACMONE
figlio di Manes, dedusse una colonia di Sciti in Siria e Palestina. Fu venerato come dio, il suo culto fiorì specialmente a Creta.

ACMONTE
vedi Dattili Idei.

ADIMNO
Variante cretese del mito di Fetonte conducente del carro del sole che dice chiamarsi Adimno ed essere fratello di Europa.

ADRANO
Antichissima divinità siciliota che ebbe culto ai piedi dell'Etna nella città dello stesso nome. Era ritenuto il padre dei Palici.

AFEA
Divinità adorata a Creta ed a Egina. Fuggita per sottrarsi ai desideri del pescatore Andromede si nascose in un bosco dove si rese invisibile.

AMHARIA

Presso gli Etruschi era la dea della giustizia e della vendetta.

ANGIZIA
Dea adorata dai Marsi che abitarono vicino il Fucino. Le era attribuita la conoscenza dei Semplici (erbe dalle proprietà medicinali) e la capacità di incantare i serpenti.

APLU
Nome di Apollo in Etruria.

ARDOINA o ARDUINA
Così i Sabini chiamavano la dea Diana quale protettrice dei cacciatori.

ARUNTE
Guerriero etrusco che con una freccia uccise la guerriera volsca Camilla.

ATTIS
Divinità rappresentante la morte e la rinascita della vegetazione. Nei misteri dedicati ad Attis i sacerdoti, nel furore mistico si eviravano, le sacerdotesse si mutilavano le mammelle. Il culto di Attis arrivò in Italia dalla Grecia nel 204 a.C. e si diffuse in tutto l'impero col culto di Cibele.

AUSONIO
Figlio che Ulisse ebbe da Calipso. Capostipite degli Ausoni, tribù meridionali degli Umbri. Di qua la voce Ausonia per Italia.

BÈNDIS
Divinità similare a Diana, originaria della Tracia.

BRITOMARTI
Dea cretese, protettrice dei cacciatori e dei pescatori.

CARRI DEL SOLE E DELLA LUNA
Il concetto della Luna e del Sole come carri. Gli antichi immaginavano che questi corpi celesti erano dei carri che volavano nel firmamento. L'idea del carro del sole e della luna si ritrova nella cosmogonia di molti popoli, quali: Egizi, indiani d'America, germanici, Indiani, Israeliti, Greci, Romani ecc. ecc..

CAUTHA
divinità solare etrusca.

CHARU
Era il Caronte degli Etruschi. Si differiva dal fatto che, mentre, Caronte si limitava a trasportare le anime. Charu era un essere ripugnante con la pelle bluastra, naso uncinato, le orecchie da cavallo e armato di mazzuolo, assisteva alla morte degli umani e a volte la accelerava.

CIBÈLE
Personificazione della Madre Terra, protettrice della vegetazione e della agricoltura. A Roma era chiamata Magna Mater Deum Idaea.

COTYS
In Dacia era una divinità simile ad Artemide.

CUBRA
Dea Madre presso i Picenti.

CURI

Era la Giunone dei Sabini.

ENYO-MA
In Cappadocia era una divinità simile Cibele.

FUFLUNS
È il Bacco etrusco.

GALLI
Sacerdoti di Cibele, affini ai Coribanti si distinguevano da questi perché si eviravano in memoria di Ati.

GOETO - SIRO
Con questo nome gli Sciti adoravano il Sole.

GRAN MADRE

Divinità delle forze generatrici della natura, idea diffusa in tutti i paesi del Mediterraneo, finì per concretizzarsi con svariate dee, quali: Cibele, Gea, Rea, Temi, Afrodite. Originariamente era un mucchio di legna carbonizzata coperta da cenere che teneva viva la brace.

HIPTA
La Grande Madre Rea nell'Asia Minore.

HOBAL

Dio solare degli Arabi preislamici.

LACTOS
Divinità simile a Plutone, adorata dai Sàrmati.

LASE
Dee etrusche del parto e del destino. Come assistenti al parto recavano in mano vasetti di profumo. Come dee del destino recavano in mano un rotolo con su scritte le opere e la vita del defunto.

MA
Nome che i popoli dell'Asia Minore davano alla Gran Madre, i suoi sacerdoti si tagliuzzavano per spargere sangue sui fedeli. Anche la madre cosmica della mitologia indiana era chiamata Ma.

MANTO
dio etrusco dei morti, che aveva dato il proprio nome alla città di "Mantua" (Mantova).

MARZANA
Divinità sarmata simile alla greca Afrodite.

MEN
Dio frigio del cielo e degli inferi, protettore dell'agricoltura e dispensatore di pioggia.

MENERVA
La Minerva etrusca.

MIRINNA
Adorata in Asia Minore, era la dea della Luna. Nota anche col nome di Mariamne o Ay-Mari.

NANA
Madre di Attis, concepito in modo anomalo; Nana raccolse un frutto dall'albero nato dal sangue del mostro Agdisti, lo nascose nel seno e il frutto scompare mettendo gravida Nana.

NECIS
Divinità spagnola che aveva molte affinità con Marte e col Sole.

NORZIA o Nortia
Dea Etrusca fissatrice del destino simile alla dea Fortuna dei Romani. Nel suo tempio a Volsinio veniva celebrato un rito assai curioso; annualmente veniva piantato un chiodo nel suo tempio per contare gli anni e per neutralizzare i malefici. I Volsinii, i Falisci e i Volaterriani veneravano Norzia in modo particolare, chiamandola Grande Dea e ritenendo che governasse il trascorrere del tempo. Nelle raffigurazioni ha spesso tra le braccia un pargolo simboleggiante forse il divenire degli uomini.

PLESTORE
Dio della Tracia al quale venivano offerte vittime umane.

SABAZIO
Dio dell'orzo venerato in Tracia e in Frigia. Il suo culto era di tipo orgiastico e spesso era confuso con Bacco.

SANDAS

Dio della Cilicia, della Lidia e della Cappadocia. Era il principale dio figurato seduto su un trono con un grappolo d'uva e una spiga nelle mani.

SETHLANS
divinità etrusca simile a Vulcano.

TABITI
Dea Scita del focolare.

TAGETE

Figlio di Genio. Secondo la leggenda avrebbe insegnato agli Etruschi l'arte della divinazione.

TAMIM·SIDE
Presso gli Sciti era il dio delle Acque paragonabile a Nettuno.

TEMAVUS
Dio fluviale del fiume Timavo in Friuli godette del culto locale a Gemona.

THESAN
dio etrusco dell'oltretomba

TINIA
Dio etrusco che esercitava il suo potere col fulmine e col tuono, fu identificato con Giove.

TIV
etrusca divinità lunare

TUCHULCHA
Presso gli etruschi era un genio infernale, aveva la pelle bluastra, ali di pipistrello, un becco al posto del naso, orecchie di asino e per capelli aveva dei serpenti.

TURAN
Divinità etrusca identificata con Venere, ma a differenza non era mai figurata nuda. Più che dea dell'amore era una dea madre.

TURMS
divinità etrusca simile a Mercurio

UNI
La Giunone degli etruschi.

VANTH
dea etrusca dell'oltretomba. Raffigurata su alcune urne, sarcofagi, specchi, essa appare con una lunga veste, con un rotolo scritto e chiavi in mano e due serpenti avvolti intorno alle braccia.

Edited by demon quaid - 24/6/2016, 16:06
 
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